Progresso verso la maturità

“Avanziamo verso la maturità”. — Ebr. 6:1.

1, 2. Perché la maturità è debitamente la mèta di ogni sincero cristiano?

PER QUANTO tempo avete studiato seriamente la Bibbia? Per alcuni mesi o per alcuni anni? Quindi avete ancora meravigliose nuove opportunità d’imparare mentre progredite verso la maturità spirituale. O avete servito Dio per parecchi anni? In tal caso avreste dovuto leggere un certo numero di pubblicazioni bibliche, oltre a partecipare al vostro regolare studio della Bibbia. Voi dovreste essere in grado di difendere la vostra fede e di confutare ogni obiezione mossa contro la verità biblica. (1 Piet. 3:15) Ma, indipendentemente dal grado di maturità cristiana conseguito o da quanto dovete ancora fare per potervi servire validamente della vostra fede, dovete esser desti per continuare a progredire, perché la maturità è progressiva.

² In Ebrei 6:1, “maturità” rende la parola greca teleiótes, che basilarmente significa “perfezione”, “completezza”, “piena crescita”. La persona spiritualmente matura ha dunque raggiunto lo stato del pieno sviluppo cristiano. Questa dovrebbe essere la mèta di ogni sincero cristiano.

3. (a) Che cosa significa avere maturità? (b) Perché la maturità è la notevole qualità dei sorveglianti cristiani?

³ Maturità significa avere un vero e forte equilibrio ed apprezzamento della verità. La persona matura è in grado di ragionare sui princìpi. Non ha sempre bisogno di chiedere a qualcuno: “Credi che io debba far questo o quello?” È in grado di usare la sua conoscenza della Parola di Dio nel prendere decisioni importanti anziché cercar di porre il peso su un’altra persona. La maturità è quindi la notevole qualità dei sorveglianti cristiani, perché devono far uso della loro conoscenza per prendere decisioni. Essi non possono sempre chiedere a qualcuno di risolvere i loro problemi; essi devono considerare i problemi della congregazione. — Tito 1:5; Gal. 6:5.

4. Ponete in contrasto la differenza di atteggiamento del ministro maturo e del novizio.

⁴ Il ministro maturo sarà disposto ad osservare i consigli. Egli sa per esperienza che la benedizione di Geova sarà sulla congregazione se i fratelli predicheranno e insegneranno unitamente; che non possono tutti seguire testardamente le proprie idee. (Sal. 133:1) Perciò ha imparato a sottomettere la propria volontà alla volontà divina e ad accettare consigli, rimproveri e punizioni da Geova, proseguendo l’opera. Sa che la via di Dio è migliore della sua, ed egli è pertanto lieto di conformarvisi. Al contrario, il novizio tende a rigettare i consigli e a ferirsi fatalmente con le punizioni. Egli non ha ancora imparato dall’esperienza che l’organizzazione di Geova ha più conoscenza di lui. — Prov. 13:24.

5. Perché le persone immature sono facilmente spaventate dagli oppositori?

⁵ Il progresso verso la maturità è la mèta del cristiano, perché significa un’organizzazione forte ed efficiente. Paolo riconosce questo bisogno, come mostra in Filippesi 1:27, 28: “Restate fermi in uno stesso spirito, combattendo a fianco a fianco con un medesimo animo per la fede della buona notizia, e non essendo per nulla spaventati dai vostri avversari”. Gli immaturi evitano le difficoltà perché si spaventano facilmente. Non hanno sufficiente stabilità per sostenere con fermezza i giusti princìpi. Inoltre, gli immaturi si ritirano dalle difficoltà perché semplicemente non sanno come impegnare la lotta quando sorge una contesa. Ma la persona matura si mantiene al suo posto; sa come lottare e non si spaventa del nemico. — Efes. 6:12, 14; 2 Re 6:15-17.

6. Quale contentezza reca la maturità?

⁶ E noi desideriamo esser maturi, perché significa esser felici, contenti servitori di Dio, sapendo che ‘la santa devozione con contentezza è un gran guadagno’. — 1 Tim. 6:6.

7. Perché v’è oggi bisogno di maturità nell’organizzazione teocratica?

⁷ Nella congregazione cristiana v’è oggi grande bisogno di maturità per tre basilari ragioni: (1) la grande opera d’espansione che ci sta dinanzi esige molti insegnanti; (2) la continua crescita della congregazione esige ministri produttivi; (3) vi è vero bisogno di sorveglianti capaci. Considereremo questi bisogni separatamente.

OCCORRONO INSEGNANTI

8. (a) Che cosa è necessario per essere un buon insegnante? (b) Quale deficienza riconobbe Paolo fra i convertiti Ebrei?

⁸ Riguardo alla questione degli insegnanti, vi sono due cose assolutamente necessarie circa l’insegnamento. Una è l’accurata conoscenza del soggetto; l’altra è la capacità, accompagnata dal desiderio, d’impartire tale accurata conoscenza ad altri. In quanto al bisogno d’acquistare accurata conoscenza, Paolo riconobbe una deficienza a questo proposito fra i convertiti Ebrei. Egli desiderava esprimere un profondo punto di verità dottrinale circa Melchisedec, ma essi erano così restii ad imparare che ne rimandò l’interpretazione. Sapeva che la loro conoscenza della verità era tanto superficiale da non essere in grado di seguire il suo argomento. E per questo motivo, l’apostolo con buona ragione scrisse: “Riguardo a lui [Melchisedec] abbiamo molte cose da dire e difficili a spiegarsi, poiché siete diventati duri d’orecchi. Poiché, infatti, mentre dovreste essere insegnanti in considerazione del tempo, voi avete ancora bisogno di qualcuno che vi insegni dall’inizio i primi princìpi delle sacre dichiarazioni di Dio, e siete diventati tali da aver bisogno di latte, non di cibo solido. Poiché chiunque prende il latte non conosce la parola della giustizia, perché è un bambino. Ma il cibo solido appartiene a persone mature, a coloro che mediante l’uso hanno le loro facoltà di percezione esercitate per distinguere sia il bene che il male”. — Ebr. 5:11-14.

9, 10. In che modo il cristiano potrebbe analizzare la sua partecipazione personale al programma d’insegnamento mondiale?

⁹ A che punto vi trovate riguardo all’insegnamento? Tenete studi biblici con i vostri vicini? (Mar. 12:31) Avete tenuto in media una di tali settimanali adunanze di studio ogni mese negli scorsi sei mesi? No? Quindi siete evidentemente deboli nella capacità d’insegnare o nel desiderio d’insegnare, e avete bisogno di lavorar sodo per acquistare una migliore conoscenza della Bibbia. Voi dovreste affinare la vostra capacità d’usare i buoni metodi d’insegnamento. Qual è apparentemente il vostro problema? Rendete lo studio biblico interessante? Lo condite con illustrazioni ed esempi come faceva Gesù? (Matt. 13:34) Siete pazienti nel ripetere, porre in risalto e spiegare? Mostrate ai vostri studenti il valore pratico di ciò che imparano? Queste sono le cose che l’insegnante deve fare per mantenere vivo l’interesse dei suoi studenti.

¹⁰ Per essere un insegnante efficace dovete voler insegnare. Vi dovete mettere il vostro cuore, interessandovi dei vostri studenti. Avete questo desiderio? Provate gioia nel veder progredire altri? Oggi vi è un così grande bisogno d’insegnanti perché molte persone bramano che s’insegnino loro le verità della Bibbia. Ogni dedicato cristiano ha il privilegio e la responsabilità di partecipare a questa campagna d’insegnamento mondiale. Perciò, ciascuno deve progredire verso la maturità per divenire più efficace nel suo insegnamento. — Eccl. 12:9, 10; Matt. 9:37, 38.

PRODUTTIVITÀ PER AVERE CRESCITA

11. Chi sono i ministri produttivi nell’organizzazione di Geova? Perché?

¹¹ La seconda ragione per cui è necessaria la maturità è che la continua crescita della congregazione richiede ministri produttivi. Non è ragionevole attendere vera produzione dagli immaturi. Essi stanno ancora imparando come compiere l’opera. Fanno ancora domande. Non hanno appreso come fare gli insegnanti. Sono bambini. Devono ancora essere ammaestrati. I fanciulli non sono produttivi; fanno molti sbagli, rivolgono molte domande, spesso ritengono necessario giocare, e si distolgono facilmente dalla loro opera. Non hanno imparato ad essere diligenti né a perseverare nella loro opera. I buoni risultati vengono dai lavoratori maturi e costanti. Siete voi un lavoratore maturo e costante? I lavoratori maturi e costanti son quelli che si mostrano regolari nel ministero, quelli che s’impegnano ogni settimana nell’opera di predicazione e insegnamento. Questi son quelli che ottengono risultati nella propria opera. Essi non si distolgono facilmente dalla loro opera per farsi allettare dai piaceri dei divertimenti. Mentre sanno che vi è un tempo per ogni cosa, sanno anche che il tempo del Regno non è un tempo per giocare. (Eccl. 3:1) I ministri produttivi non fanno sempre domande senza imparare mai le risposte. No, essi usano le risposte e mostrano progresso verso la maturità. — 2 Tim. 3:7; 1 Tim. 4:15.

12. Perché la persona matura non smette né si lamenta?

¹² I fanciulli vogliono smettere quando la loro opera diviene faticosa o difficile. Cercano scuse e piangono per farsi compatire. Semplicemente non sono produttivi! Ma le persone mature non possono smettere o andare in giro a lamentarsi della loro opera, perché hanno responsabilità. Esse devono risolvere i loro problemi e compiere l’opera che è stata loro affidata. Smettendo non risolvono i loro problemi né compiono la loro opera, ma possono ridursi all’estrema miseria. Piagnucolare e lamentarsi può significare la perdita del lavoro. Nell’opera di Geova la persona matura non si scoraggerà ma sarà in grado di far fronte alle tempeste dell’opposizione. Essa comprende la contesa; sa che lungo il cammino vi saranno difficoltà, ma che lamentarsi non significherà altro che recare lo sfavore del suo grande datore di lavoro, Geova, l’Iddio della produttività. (Lam. 3:39, 40; Giov. 5:17) Quindi la persona matura accetta la responsabilità, lavora strenuamente ed è compensata con la soddisfazione di veder crescere la congregazione. — 1 Cor. 3:6-9.

BISOGNO DI SORVEGLIANTI

13. Perché i cristiani non si possono rivolgere a persone immature per avere direttiva teocratica?

¹³ La terza ragione per cui abbiamo bisogno di maturità è che vi è molta richiesta di buoni sorveglianti. La maturità è la qualità notevole dei sorveglianti cristiani, perché devono essere uomini assennati e dotati di profonda conoscenza. Devono essere esempi di condotta e servizio cristiano. (Tito 1:5-9) I sorveglianti hanno la responsabilità di mantenere pura l’organizzazione di Geova. I cristiani non possono rivolgersi a persone immature e inesperte per avere tale direttiva, perché esse non sono preparate a superare tali questioni. Per esempio, circa la disassociazione il sorvegliante non dev’essere frettoloso nel prendere le decisioni, ma deve esser pronto a mostrare misericordia se è possibile. Infatti, se è un ministro desto, molte volte potrà impedire che i suoi fratelli giungano fino al punto di trovarsi in seria difficoltà. Galati 6:1 dice: “Fratelli, nonostante che un uomo faccia qualche passo falso, prima che se ne accorga, voi che avete i requisiti spirituali cercate di ristabilire tale uomo con spirito di mitezza, mentre badate a voi stessi, per tema che voi pure siate tentati”.

14. Perché i membri del comitato di servizio della congregazione devono avere maturità di discernimento?

¹⁴ Quando sorgono difficoltà, comunque, il comitato di servizio della congregazione deve ascoltare la questione ed esprimere una giusta decisione; deve ponderare la testimonianza dei testimoni per vedere se è degna di fede; deve determinare il grado della colpa, se ve n’è, e considerare come mostrar misericordia conforme alla giustizia e alla misericordia di Geova. Se è necessario, devono fare la disassociazione. Disassociare una persona è un atto grave, perché significa che è espulsa dall’organizzazione di Dio, dalla vita. D’altra parte, è altrettanto serio mancar di fare la disassociazione quando è necessaria. Perché? Perché rivela insubordinazione da parte dei servitori, la mancanza di seguire le decisioni divine riportate nella Bibbia. Essa permette l’ulteriore corruzione dell’organizzazione, mettendo in pericolo la fede dei fratelli e corrompendo l’opera della congregazione. Per prendere tali decisioni ci vuole maturità di discernimento. Le vite cristiane possono essere affidate non a novizi, ma solo a uomini maturi!

15. Come si può analizzare il bisogno di progredire verso la maggiore maturità?

¹⁵ Soffermatevi ad analizzarvi. Siate stati associati all’opera di Geova da alcuni mesi o da alcuni anni, esaminatevi per vedere se fate progresso verso la maturità. Siete un insegnante? Riuscite a iniziare studi biblici e a farli progredire? Siete un ministro produttivo? Partecipate ogni settimana al ministero? Avete esperienze interessanti nel fare visite ulteriori agli interessati? Avete avuto successo nel condurre un’altra persona alla locale congregazione cristiana? Siete qualificato per fare il sorvegliante? Siete saldo, fidato, desto, equilibrato? Avete buon senno e profonda conoscenza delle Scritture? Dopo aver fatto quest’autoanalisi, forse vorrete progredire verso un maggior grado di maturità? Ma come?

COME SI FA PROGRESSO

16, 17. (a) Perché è così importante pensare alle cose spirituali? (b) Ponete in contrasto il programma di alimentazione di Geova con la campagna propagandistica del Diavolo.

¹⁶ Un modo è di pensare alle cose spirituali. Oggi si combatte una battaglia per dominare le menti degli uomini. Noi siamo bombardati da contrastanti filosofie politiche ed economiche, competitrici religioni e pubblicità commerciali. Ma chi dirige questa insidiosa campagna di propaganda, i miliardi di parole che si trasmettono mediante televisione, radio e stampa quotidianamente? Il Diavolo! (Apoc. 16:13-16) State in guardia contro questo grande ingannatore! (Apoc. 12:9) Molti suoi disegni sembrano assai innocenti, ma essi possono fargli conseguire lo scopo di consumare il vostro tempo e dominare la vostra mente. Il suo proposito è di tenere le persone occupate a guardare i comuni programmi di commedie, pellicole cinematografiche western e a leggere giornali, avventure, e romanzi immorali, onde non abbiano tempo per imparare intorno ad Armaghedon, dove egli le conduce! Non vi fate ingannare. Non alimentate la vostra mente con la sua propaganda! Non farà altro che minare la vostra fede, non edificando il vostro modello d’integrità. Non lasciate che la vostra mente sia alimentata da errati motivi di uccidere, lottare, odiare e far vendetta, che son glorificati nelle sempre più popolari pellicole cinematografiche western. Non alimentate la vostra mente con i disgustanti incontri di lotta e pugilato offerti dalla televisione! Pensate che gli uomini faranno abuso dei loro corpi in tal modo nel nuovo mondo di Dio? Credete che Dio creò l’uomo per farlo colpire, pestare, sbattere e maltrattare? Naturalmente no! — Filip. 4:8.

¹⁷ Se volete perciò progredire verso la maturità, dovete cominciare a non alimentare la vostra mente di errati motivi. Dedicate il vostro tempo ad imparare le vostre settimanali lezioni bibliche e alla preparazione per le prossime ripetizioni scritte della scuola di ministero teocratico. Questo edificherà la vostra fede, non la distruggerà. Come vedete, anche Geova ha un programma di alimentazione destinato a tenere occupate le persone in questi ultimi giorni. Si tratta di determinare se individualmente resteremo desti, faremo una continua e quotidiana analisi e sceglieremo fra ciò che edificherà la nostra fede e ciò che la demolirà, fra il programma di alimentazione di Geova e la propaganda del Diavolo. Vi è abbondante materiale sia da parte di Geova Dio che da parte di Satana, per controllare i vostri pensieri e occupare il vostro tempo. Voi dovete scegliere ogni giorno a chi lasciar permeare la vostra vita. — Apoc. 16:15.

18. Perché si dovrebbe imparare ad essere degni di fiducia?

¹⁸ Anche imparando ad esser fidati si promuove la crescita verso la maturità. È molto scoraggiante vedere che chi ha ricevuto un’assegnazione non l’ha adempiuta. Per esempio, una persona può ricevere il compito di contare i presenti alle adunanze della congregazione, ma quando le si chiede di farne rapporto può dire d’aver dimenticato di adempiere la sua assegnazione. Un’altra persona può offrirsi di fare la pulizia del luogo di adunanza della congregazione, ma quando la congregazione si raduna per un’adunanza si nota che essa ha fatto solo il lavoro a metà. Tali persone non sono degne di fiducia. Altri telefonano al servitore di congregazione all’ultimo minuto per dirgli che è loro impossibile fare la propria parte nel programma di quella sera. Che sconsiderati! Come sono immaturi! Altri ricevono l’incarico di lavorare insieme nel programma di addestramento; ma quando si chiede quale progresso hanno compiuto, comunicano di non aver lavorato insieme. Quale delusione! Quale offuscata visione dei privilegi cristiani! Altri trovano scuse quando ricevono l’opportunità di lavorare con un ministro esperto, come il servitore di circoscrizione, per ricevere speciale ammaestramento nel ministero. L’atteggiamento maturo sarebbe di lavorare con lui ad ogni opportunità. Più il cristiano è in grado di ricevere speciale istruzione nell’arte di predicare e insegnare, più presto progredisce verso la maturità e diviene egli stesso esperto. Traete profitto da ciascuna di queste opportunità, sì, perfino cercate tali opportunità. Imparate a divenire fidati. — Matt. 25:14-30.

19. Come dovremmo avere una prospettiva della nostra opera?

¹⁹ Le persone mature hanno una prospettiva della propria opera. Non dimenticano mai che devono lavorare per uno scopo, che il servizio da rendere a Dio non consiste solo in un certo numero d’ore. Per esempio, quando vanno di casa in casa predicando nelle zone rurali, i ministri maturi organizzano le cose in modo da dedicare un minimo di tempo al viaggio e all’attesa, e il massimo tempo all’effettiva predicazione e all’insegnamento. Esse non dimenticheranno le zone più popolose, ma riconosceranno che ivi può compiersi la testimonianza più produttiva.

20. Come si può mostrare giusta attitudine mentale?

²⁰ Un altro modo di progredire verso la maturità è di acquistare la giusta attitudine mentale. Paolo aveva la corretta attitudine, come l’espresse in Filippesi 3:14, 15: “Io procedo verso la mèta per ottenere il premio della chiamata di sopra che Iddio rivolge in Cristo Gesù. Abbiamo dunque, noi tutti che siamo maturi, questa stessa attitudine mentale; e se voi avete altra inclinazione mentale sotto qualsiasi rispetto, Iddio vi rivelerà la suddetta attitudine”. Potete voi sinceramente dire di perseguire la mèta della vita eterna? O cercate le cose della società del vecchio mondo? (1 Giov. 2:16) Qual è la vostra immediata mèta? Comprare una nuova automobile o acquistare nuove opportunità di servire Geova? (Efes. 5:16) Spender denaro durante costose vacanze, contemplare i paesaggi del morente vecchio mondo o divenire pioniere temporaneo, trovare nuovi amici, sì, conoscenze eterne che si uniscano a voi nella società del Nuovo Mondo? Ritirarvi e stabilirvi dove vi è una proporzione di un testimone di Geova su meno di mille abitanti o servire dove il bisogno di testimoni del Regno è veramente grande? Se voi perseguite realmente la vita eterna, il vostro rapporto di ministero di campo lo dovrebbe indicare. Dedicate almeno dieci ore al mese alla predicazione e all’insegnamento delle verità bibliche ad altri? Potete immaginare che Paolo s’accontentasse di meno di dieci ore al mese anche quando riteneva necessario lavorare di continuo per costruir tende? Che pensate che facesse la fine della settimana o la sera? Studiava la Parola di Dio, faceva l’opera di Dio o assisteva a una competizione di gladiatori nel locale colosseo, dicendo di non aver tempo per il ministero? — Atti 18:3, 4.

21. Quale considerazione dovrebbero avere i componenti della società del Nuovo Mondo per le manifestazioni d’orgoglio e le cattive maniere?

²¹ Un’altra indicazione di maturità è quella di abbandonare l’orgoglio e badare ai vostri propri interessi. L’orgoglioso mostra immaturità. Chi passa davanti agli altri, chi crea disturbo quando gli altri si riuniscono per ricevere istruzioni cristiane o chi si rifiuta d’acquistare l’abitudine delle buone maniere è molto sconsiderato. C’è comunque da aspettarsi che alcuni associati alla società del Nuovo Mondo siano orgogliosi, abbiano cattive maniere e siano sconsiderati, perché questa è una società in espansione. Ogni anno decine e decine di migliaia di persone vengono alla società del Nuovo Mondo dalla società del vecchio mondo dove tali abitudini fanno parte della vita quotidiana. Ma tali nuove persone e il resto di noi riconosceremo che esse sono spiritualmente bambini, immaturi, e che a suo tempo, progredendo verso la maturità, abbandoneranno le pratiche e le abitudini del vecchio mondo, per far progresso ‘rinnovando la loro mente’ secondo il modo di vivere del nuovo mondo. (Rom. 12:1, 2) Invece d’inciampare a causa delle persone immature, aiutatele a far progresso verso la maturità. Voi avete tanti begli esempi di vita cristiana. Pensate ai numerosi sorveglianti, ai servitori viaggianti e ad altri che sono maturi, i quali danno un buon esempio di vita cristiana all’intera congregazione. Seguiteli come essi seguono Cristo. — 1 Cor. 13:4-6; 11:1.

22. Perché gli appartenenti alla società del Nuovo Mondo non si dedicheranno a stolte dispute?

²² La persona matura non disputa su questioni insensate. Se può ottenere la risposta mediante ricerca, fa un ragionevole sforzo per trovarla, ma non cercherà indebitamente di trovare la soluzione d’ogni problema, come: ‘Quando verrà Armaghedon?’ o: ‘Credete che l’uomo abiterà mai su Marte?’ Paolo disse in Secondo Timoteo 2:23: “Inoltre, respingi le discussioni stolte e interpretative, sapendo che generano contese”.

23, 24. Come si mostra maturità rispetto alla soluzione delle dispute e ad accettare responsabilità?

²³ Gli immaturi serbano rancore, ma la persona matura farà progresso fino al punto di superare presto le dispute. Paolo consiglia: “Adiratevi, ma non peccate; il sole non tramonti sulla vostra ira”. — Efes. 4:26.

²⁴ Mostrate il vostro progresso verso la maturità accettando responsabilità. Vi siete dedicati a Geova? Non vi trattenete dunque quando siete invitati ad accettare responsabilità. Non siate come Giona, che cercò di fuggire a Tarsis invece d’accettare la responsabilità di andare a Ninive, incarico che aveva avuto da Dio. — Giona 1:1-3.

RICOMPENSE

25-27. Quali sono le ricompense della maturità?

²⁵ Le ricompense della maturità sono veramente ricche. La profonda e accurata conoscenza reca un’intima soddisfazione che il denaro non può comprare. Tale profonda conoscenza vi permette d’essere un efficace insegnante. Foste felici quando acquistaste accurata conoscenza della verità biblica? Sarete molto più felici quando progredirete verso la maturità e porterete regolarmente questa preziosa verità ad altri. Quelli che hanno avuto questa esperienza possono attestare che v’è più felicità nel dare la verità anziché nel riceverla. — Col. 2:2; Atti 20:35.

²⁶ Un’altra ricompensa della maturità è che la produttività reca la benedizione di Geova. Paolo disse: “Io ho piantato, Apollo ha innaffiato, ma Dio ha fatto crescere”. (1 Cor. 3:6) Immaginate la traboccante soddisfazione di saper d’essere un collaboratore di Dio, come se Dio avesse bisogno di voi! Perciò, quando vedete le opere delle vostre mani, sì, alcuni che avete ammaestrati che prendono la loro determinazione nella società del Nuovo Mondo, sapete che Dio si compiace di voi e opera con voi. Gesù disse, come narra Giovanni 6:44: “Nessun uomo può venire a me se il Padre, che mi ha mandato, non lo attira”.

²⁷ Infine, la maturità rende qualificati per ulteriori opportunità di servizio. Preparatevi ad accettare tali maggiori privilegi. Non evitate le responsabilità, ma ringraziate Dio della sua immeritata benignità, accettando le responsabilità e continuando a progredire in tale immeritata benignità, senza mai venir meno al suo scopo. Sì, continuate a progredire verso la maggiore maturità. — 2 Piet. 3:18.