Predicano in tutta la terra abitata
SOLO due giorni prima di morire Gesù pronunciò una profezia che doveva adempiersi durante la sua seconda presenza, prima della fine del sistema di cose. Tra l’altro egli disse: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni”. — Matt. 24:14.
Rivolgete per un attimo la vostra attenzione a queste parole di Gesù. Pensate a quello che sarebbe stato necessario per adempierle. Pensate al denaro, alle energie, al tempo, alla manodopera e all’organizzazione necessaria, senza menzionare la prontezza, la determinazione e il coraggio dei predicatori! Che grandiosa impresa predicare il regno di Dio a miliardi di abitanti della terra!
Ma poiché Gesù disse che questa predicazione del Regno sarebbe stata compiuta, e poiché gli avvenimenti senza precedenti di questa generazione indicano che siamo nel tempo in cui dev’essere compiuta, chiediamo: Che cosa viene fatto in merito? Più di quello che molti pensano. Avendo dimostrato nel precedente articolo che noi costituiamo l’organizzazione che compie la testimonianza del Regno nel modo indicato dalla Bibbia, trarrete grande beneficio esaminando il suo operato in tutto il mondo.
SEDE CENTRALE D’OGGI
Come Gerusalemme fu il luogo in cui era situata per la prima volta la sede centrale della congregazione cristiana del primo secolo, così oggi la sede centrale da cui è diretta l’opera di predicazione mondiale del Regno è situata strategicamente a Brooklyn, nello stato di New York. Se si giunge a Brooklyn tanto dal Ponte di Manhattan che dal Ponte di Brooklyn si notano due grandi edifici color avana e decorati in verde che si estendono da un ponte all’altro. In questa ideale località, vicina al porto dove vi sono le maggiori facilitazioni del mondo per le spedizioni, e dove può essere vista ogni giorno da migliaia di persone, è situata la sede centrale delle stamperie dei testimoni di Geova che producono quotidianamente centinaia di migliaia di Bibbie, libri e riviste annuncianti il regno di Dio.
A soli dieci minuti di strada, in vista del famoso porto di New York e separati dai grattacieli di Manhattan solo dal fiume, si ergono due begli edifici di dodici piani in mattoni rossi, sormontati da torri rettangolari. Questa è la sede internazionale della Società Torre di Guardia, e vi abitano i componenti del personale della sede e gli studenti che frequentano la Scuola Biblica Torre di Guardia di Galaad. Questa scuola biblica, gli uffici da cui è diretta l’opera di predicazione mondiale e la filiale statunitense della Società sono tutti in questi edifici. Ma quale lavoro vi è compiuto in relazione alla mondiale opera di predicazione del Regno predetta da Gesù? Visitiamo la sede centrale della Torre di Guardia e osserviamolo personalmente.
VISITA ALLA BETEL
Appena giunge in vista dei due grandi edifici della sede centrale situati nel bel quartiere residenziale di Columbia Heights, il visitatore resta immediatamente colpito dalla loro imponenza. Ognuno di essi è alto più di trenta metri e occupano la maggior parte di due isolati della città. Non si resta perciò sorpresi nell’apprendere che possono ospitare agevolmente 950 persone, due per stanza. Per giungere all’ingresso del più nuovo dei due edifici si oltrepassa un cancello in ferro battuto e si percorrono circa 40 metri attraverso uno stupendo giardino ricco di fiori dai molteplici colori. Questo luogo viene chiamato Betel, poiché tale nome significa “Casa di Dio”.
Tutti coloro che dimorano alla Betel sono ministri ordinati dei testimoni di Geova, i quali, come gli oltre 900.000 ministri del mondo loro conservi, desiderano vivamente che il messaggio del regno di Dio sia predicato in tutta la terra abitata. Per tale ragione ciascuno di essi considera un privilegio svolgere qualsiasi lavoro alla Betel per promuovere tale opera di predicazione. Lo fanno spontaneamente senza alcuna ricompensa materiale, eccetto il cibo e l’alloggio e una spettanza di 14 dollari (8.680 lire) al mese per le spese personali.
Mentre dodici anni fa occorrevano solo 355 persone per svolgere il lavoro nella Betel, oggi la famiglia è composta di 654 membri, che rappresentano 33 nazionalità. Inoltre, quando fu scritto questo articolo, 103 studenti di Galaad provenienti da 52 paesi vi frequentavano la scuola, e ogni anno c’è una nuova classe. È veramente una famiglia internazionale, eppure che meravigliosa unità e che amore regnano tra essi! Potremo farci un’idea di come questa famiglia, e i testimoni di Geova di tutto il mondo, possano vivere in pace e unità considerando il modo in cui cominciano ogni giornata.
Alle 6,30 suona il campanello in entrambi gli edifici per svegliare i componenti della famiglia, e pochi minuti prima delle sette essi cominciano a uscire dalle loro stanze e a scendere le scale per recarsi nel seminterrato, dove sono situate due spaziose sale da pranzo, che possono ospitare 950 persone. Quelli che abitano nel nuovo edificio possono giungere alle sale da pranzo mediante un largo passaggio sotterraneo proprio sotto la strada.
Alle sette in punto il presidente, o, se egli è assente, il vicepresidente, chiede che sia letto il versetto scritturale di quel giorno nell’Annuario dei Testimoni Geova. Quindi chiama alcuni che sono stati informati in anticipo, ed essi rispondono a domande relative al versetto biblico di quel giorno. Ciascuno di essi ha dedicato molto tempo per prepararsi, e i loro ottimi commenti sono uditi in ambedue le sale da pranzo mediante gli altoparlanti. A intervalli di poche settimane giunge il turno per ogni membro della famiglia di partecipare alla considerazione mattutina, alla conclusione della quale il presidente aggiunge le sue osservazioni. Quindi, prima che sia servita la colazione, è detta la preghiera. Queste quotidiane considerazioni spirituali che durano da venti a trenta minuti imprimono la giusta legge di Dio sulla mente e sul cuore, e incoraggiano l’individuo a seguire per tutta la giornata la Sua Parola. Nella loro opera di predicazione mondiale i testimoni di Geova esortano le persone a fare tale considerazione della Parola di Dio. Si ottengono veri benefici.
Dopo quindici o venti minuti, è conclusa con preghiera la colazione e i membri della famiglia si avviano ai lavori assegnati nella casa e nelle stamperie, e gli studenti attraversano la strada per recarsi nelle loro classi situate al secondo piano del nuovo edificio. Alle 8 del mattino le macchine da stampa sono già in funzione, si ode il ticchettio delle macchine da scrivere e coloro che fanno i lavori di casa sono impegnati a rifare letti e a far pulizia.
VISITA ALLE STAMPERIE
Forse vorrete sapere che cosa fanno i 420 ministri che si recano alle stamperie. Nell’avvicinarci ai due edifici, uno dei quali è di nove piani e l’altro di tredici, che occupano due isolati, potete capire che tutte queste persone sono il minimo necessario per provvedere la manodopera. Queste stamperie occupano una superficie di 33.000 metri quadrati! Ma tutto ciò è necessario per svolgere la grande quantità di lavoro che ci vuole per promuovere la mondiale predicazione del Regno.
Al tredicesimo piano della nuova stamperia sono archiviati 1.500.000 stampini con gli indirizzi degli abbonati a La Torre di Guardia e Svegliatevi! Vi sono anche sedici macchine per incidere gli stampini. Di sotto, nella sala delle macchine da stampa del sesto piano, dove i due edifici sono uniti da un ponte sopra la strada, vi sono due macchine da stampa piano-cilindriche e sedici grandi rotative, tre delle quali possono produrre quasi 500 riviste al minuto. La metà di queste macchine da stampa sono state acquistate negli ultimi sei anni per soddisfare la straordinaria richiesta di letteratura biblica da parte dei proclamatori del Regno.
Nel 1961 furono stampati 115.111.230 riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi!, 5.567.364 Bibbie e libri, oltre a milioni di opuscoli. Complessivamente, a Brooklyn si stampa letteratura in 128 lingue. Nelle altre stamperie della Torre di Guardia sparse nel mondo, dov’è stampata letteratura in altre trentaquattro lingue, nel 1961 furono prodotti 69.000.000 di riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! Questo significa che ogni giorno dell’anno sono messe a disposizione dei proclamatori del Regno mezzo milione di riviste.
Durante la visita alla stamperia vi interesserà vedere le ventidue linotype, più di quelle che si trovano in molte grandi tipografie di giornali. Sono usate per preparare i caratteri di metallo per queste decine di pubblicazioni. Il reparto lastre prepara lastre stereotipiche curve con i caratteri di metallo per la stampa con le rotative, e nei due grandi serbatoi di nichel le lastre stereotipiche sono ricoperte di un sottile rivestimento, affinché possano stampare oltre un milione di riviste senza consumarsi. Durante la visita alla stamperia notiamo anche altre tredici macchine da stampa piano-cilindriche più piccole e macchine da stampa per varie cose. Ogni anno esse stampano innumerevoli milioni di moduli di vario tipo, e anche 145 milioni di volantini per annunciare i discorsi biblici.
Non vorrete fare a meno di visitare la legatoria. È una cosa affascinante osservare il procedimento da quando viene incollato a macchina il dorso dei libri a quando è infine applicata automaticamente la copertina. Usando tre di queste macchine, sono rilegati in media ogni giorno 30.000 libri e Bibbie. La legatoria ha già rilegato oltre 2.300.000 copie della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture da quando fu completata la prima nell’aprile del 1961.
Ma forse troverete altrettanto interessanti il luogo dove si fabbrica l’inchiostro, il laboratorio meccanico e il laboratorio di falegnameria. Sì, la Società Torre di Guardia fabbrica il proprio inchiostro da sé, oltre cento tonnellate ogni anno, in circa cinquanta colori! Fabbrica pure tutta la vernice occorrente per mantenere in buone condizioni i suoi edifici sia dentro che fuori, e nel 1961 ne produsse oltre 9.000 litri. Sono state prodotte anche ottanta tonnellate di colla liquida e colla solida da usare nel rilegare libri e Bibbie e avvolgere le riviste.
I bei comò, gli scaffali e gli scrittoi usati per arredare le stanze della casa Betel sono stati tutti fatti nel moderno laboratorio di falegnameria. E varie macchine che abbiamo viste durante la visita alla stamperia, come le quattro macchine per avvolgere le riviste e quelle che uniscono il foglio di risguardo al libro e alla copertina, sono state progettate e costruite dai ministri che lavorano nel laboratorio meccanico. Questi reparti risparmiano ogni anno decine di migliaia di dollari sulle spese di funzionamento, denaro che può essere usato direttamente per facilitare l’opera di predicazione.
Quando facciamo ritorno alla casa Betel per il pasto di mezzogiorno insieme a questa numerosa famiglia cristiana, non possiamo fare a meno di capire che questa organizzazione adempie seriamente la profezia di Gesù relativa alla predicazione del messaggio del Regno in tutta la terra abitata.
PODERI DELLA SOCIETÀ TORRE DI GUARDIA
Mentre siete seduti in sala da pranzo forse vi meravigliate per l’enorme quantità di cibo necessario per nutrire queste centinaia di affamati lavoratori. Pensate, per servire pollo durante un pasto ci vogliono 140 galline, e la famiglia consumerà la carne di un manzo di discrete dimensioni in due soli pasti! Vi interesserà sapere che la maggior parte del cibo è prodotto nei due poderi della Società Torre di Guardia: uno è situato a circa centodieci chilometri a occidente, nel New Jersey, ed è chiamato Podere Montano, e l’altro è situato a quattrocento chilometri a nord, vicino a Ithaca, nello stato di New York, e si chiama Podere del Regno. In ciascuno di questi poderi lavora una famiglia di ministri per soddisfare le necessità materiali dei loro fratelli cristiani della Betel.
LE SCUOLE ESPANDONO LA PREDICAZIONE DEL REGNO
Nel Podere del Regno viene pure tenuta la Scuola di Ministero del Regno che offre ai sorveglianti delle congregazioni e a speciali rappresentanti dei testimoni di Geova di tutti gli Stati Uniti un corso di addestramento specializzato e di studio biblico della durata di un mese. Da quando cominciò nel marzo del 1959, 2.281 studenti vi hanno completato il corso, e tali scuole sono tenute anche in molti altri paesi del mondo. Ma forse vi chiederete che differenza vi sia tra questa scuola e la Scuola di Galaad, le cui belle aule e la biblioteca con 10.000 volumi sono situate nella Betel di Brooklyn.
Durante la seconda guerra mondiale il presidente della Società Torre di Guardia concepì l’idea di costituire una scuola per addestrare missionari che portassero il messaggio del Regno in luoghi distanti. Questa idea incontrò l’entusiastica approvazione del consiglio dei direttori, e nel febbraio del 1943 veniva inaugurata nel Podere del Regno la prima classe della Scuola di Galaad. Sino a quando questa scuola non fu trasferita nel 1961 nella sede centrale di Brooklyn, 3.638 studenti di 95 paesi avevano completato il suo corso di cinque mesi ed erano stati mandati in oltre 100 diversi paesi. Essi iniziarono l’opera di predicazione in molti di questi luoghi, e col passar degli anni si unirono a loro letteralmente migliaia di ministri che avevano accettato il messaggio.
Ora la Scuola di Galaad a Brooklyn offre un corso di dieci mesi mediante il quale addestra ministri maturi affinché si prendano cura di questa grande organizzazione di predicatori che si è sviluppata in altri paesi. In tal modo l’organizzazione mondiale dei testimoni di Geova è guidata in armonia con le Scritture e secondo il modello seguìto presso la sede centrale. Questi uomini ricevono anche istruzioni pratiche ed esperienza in ogni attività editoriale affinché le stamperie di altri paesi operino efficientemente.
In 189 paesi del mondo i testimoni di Geova predicano unitamente il messaggio del regno di Dio. L’espansione di tale opera di predicazione e il modo in cui è compiuta saranno interessanti per voi, poiché sebbene il messaggio sia lo stesso, le abitudini delle persone e il modo in cui reagiscono al messaggio sono spesso assai diversi.
EURASIA
L’Europa devastata dalla guerra è stata un suolo fertile per la predicazione della buona notizia del Regno, mentre in Asia il progresso è stato più lento a causa del fatto che le persone sono schiave di tradizioni pagane profondamente radicate che rendono difficile l’accettazione della verità della Bibbia. Benché durante l’anno di guerra del 1942 vi fossero solo 22.796 testimoni di Geova in tredici paesi d’Europa e 406 ministri in sei paesi asiatici, dieci anni dopo il numero complessivo era aumentato quasi di sette volte, salendo a 161.141 Testimoni in quarantatré paesi. Da allora il numero dei predicatori del Regno in Europa e in Asia è raddoppiato, e ora supera la cifra di 349.000, ed essi sono attivi sia di qua che di là della Cortina di Ferro.
In dieci paesi dietro la Cortina di Ferro oltre 120.000 testimoni di Geova predicano attivamente il messaggio del regno di Dio, e per molti questo ha significato l’imprigionamento e la morte. Quattro studenti che frequentarono la classe di Galaad del 1962 avevano trascorso complessivamente venticinque anni nelle prigioni comuniste; nondimeno, continuarono a studiare e a predicare. Recentemente uno di essi ci ha raccontato come vi riuscivano: “Durante la quotidiana passeggiata di quindici minuti nel cortile della prigione sussurravamo qualcosa al prigioniero che ci stava dinanzi quando non eravamo osservati dalla guardia. Sapevamo che se ci avessero scoperti ci avrebbero dato tre settimane di isolamento. Ma la predicazione doveva essere compiuta e usavamo questo metodo. I fratelli erano veramente un problema per le guardie della prigione. Sapevano che se ci mettevano insieme studiavamo tutto il giorno, e se ci separavano predicavamo a ogni persona possibile”.
Nell’Europa occidentale l’opera di predicazione è compiuta senza le restrizioni imposte al di là della Cortina di Ferro, e si espande in modo meraviglioso. Man mano che la gente e le autorità conoscono meglio quello che fanno i testimoni di Geova ascoltano il loro messaggio, e sono contenti che tengano assemblee nelle loro città. In Olanda, ad esempio, dove dopo la guerra i testimoni di Geova erano guardati con sospetto e animosità, la loro opera è ora menzionata favorevolmente nella stampa, e qualche tempo fa sono stati invitati da una stazione radiofonica di Amsterdam a presentare un programma in cui danno spiegazioni in merito alla loro organizzazione e alle loro credenze.
La maggior parte della letteratura usata in tutta Europa è stampata nei suoi vari paesi. In Inghilterra, dov’è stato raggiunto il massimo di oltre 49.000 proclamatori, nel 1961 sono stati stampati oltre 18 milioni e mezzo di riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! nella nuova stamperia. Nella Germania occidentale vi sono oltre 70.000 testimoni di Geova che predicano, e la loro grande casa Betel e la stamperia sono situate in una bella zona di boschi vicino a Wiesbaden. Nel 1961 vi furono stampati quasi 19 milioni di copie de La Torre di Guardia e di Svegliatevi! in tedesco. Anche le stamperie in Danimarca, Svezia, Finlandia e Svizzera producono annualmente milioni di copie di queste riviste bibliche in varie lingue europee.
Benché in Asia l’opera di predicazione non abbia progredito come in Europa, in alcuni luoghi è stato fatto buon progresso. Parlare alle persone dell’Oriente del regno di Dio è una cosa del tutto diversa dal parlare agli Europei. È interessante ascoltare i ministri di luoghi come il Giappone e la Corea quando descrivono il modo in cui viene svolta l’opera in quei paesi. Essi dicono che la gente è molto cortese e gentile. In parecchie case si è invitati a entrare e si ha l’opportunità di pronunciare il sermone biblico. Ma naturalmente bisogna togliersi le scarpe prima di entrare in casa loro: poi si riceve un cuscino su cui sedersi sul pavimento.
Gli Asiatici sono gente a cui piace l’istruzione e di solito sono disposti a discutere. Di regola accettano prontamente la letteratura biblica che viene offerta. Tuttavia, i legami familiari che li tengono prigionieri di tradizioni religiose vecchie di secoli sono molto stretti, e spesso è loro difficile staccarsi e schierarsi dalla parte della verità della Bibbia. Ma quando vi riescono, come avviene a un crescente numero di persone, la verità esercita uno straordinario effetto trasformatore sulla loro vita, e cominciano a predicarla con zelo. Circa il 7 per cento dei testimoni di Geova in Corea sono ministri in servizio continuo che dedicano ogni mese almeno cento ore alla predicazione, e più di 1.000 Testimoni, sui 4.200 che vi sono, hanno partecipato una volta o l’altra a questo ministero continuo.
Benché in India il progresso dell’opera di predicazione sia stato lento, e vi sono ora meno di 2.000 Testimoni, alcuni nuovi interessati hanno mostrato eccezionale zelo. Una lettera pervenuta qualche tempo fa da quel paese parla di varie famiglie numerose che hanno accettato la verità. “Hanno costruito la Sala del Regno e sono zelanti e uniti nella verità. Anche i fanciulli di dieci anni sanno pronunciare da soli l’intero sermone con franchezza ed efficacia. Il modo in cui usano la Bibbia è lodevole. . . .
“Alcuni territori hanno il problema della lontananza e dei lunghi percorsi. Per arrivare sul territorio alle dieci devono partire alle 7,30 e cominciare il viaggio su due o tre piccole barche a remi sul fiume. Arrivano sul territorio solo dopo aver fatto da sei a otto chilometri sul fiume, da quattro a sei chilometri a piedi in mezzo a campi e a giungle, e quattro chilometri in autobus”. Ma sono determinati a prendere parte alla predicazione della buona notizia.
AFRICA
Forse in nessun altro continente l’opera di predicazione dei testimoni di Geova ha avuto un effetto così straordinario come in Africa. Coloro che diventano Testimoni hanno abbandonato le superstizioni, le credenze e le pratiche pagane e si sono conformati alle elevate norme morali della Bibbia, che includono l’esigenza secondo cui bisogna essere fedeli solo a un coniuge. L’apprezzamento per la verità della Bibbia ha spinto questi Africani a divenire efficaci ministri, e come risultato in Africa il numero dei predicatori del Regno è divenuto sette volte maggiore, da 10.070 nel 1942 a 72.228 nel 1952. Da quell’anno essi sono aumentati quasi del doppio, salendo a 134.000 ministri della buona notizia.
Funzionari e impiegati governativi restano semplicemente sbalorditi nel vedere la trasformazione che ha luogo negli Africani che diventano testimoni di Geova. Sono gli operai più fidati e sicuri, e la maggior parte d’essi hanno imparato a leggere e a scrivere grazie ai corsi tenuti a questo fine nelle Sale del Regno. Ma quello che merita maggiormente d’essere menzionato sono le grandiose assemblee nelle quali, in certi casi, si sono radunati insieme in pacifica associazione oltre 30.000 testimoni di Geova di molte diverse tribù. Alcuni funzionari governativi che sono andati personalmente a vedere come questo fosse possibile sono rimasti meravigliati.
In alcune zone gli abitanti di interi villaggi sono divenuti testimoni di Geova, e per questo son dovuti andare in altri luoghi a predicare. In seguito a questa rimarchevole espansione dell’opera di predicazione, nella Rhodesia del Nord vi è un proclamatore del Regno su 81 persone; nel Niassa, ve n’è uno su 194 persone e nella Rhodesia del Sud ve n’è uno su 245 abitanti. Tre anni fa furono stabilite a Johannesburg, nell’Unione Sudafricana, una grande casa Betel e la stamperia, dove sono stampati ogni anno oltre due milioni di riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! in nove lingue africane. L’Africa non può più essere definita il continente nero, spiritualmente parlando.
ISOLE DEL MARE
Il messaggio del Regno è giunto anche nelle isole sparse dell’Atlantico, del Mar dei Caraibi, nel Mediterraneo e nel Pacifico. In molte di queste isole, comprese le Filippine, l’Australia e la Nuova Zelanda, la buona notizia del Regno è stata accolta caldamente. Mentre nel 1942 vi erano solo 5.570 predicatori del Regno su nove isole, dieci anni dopo il numero era salito a 44.111 predicatori su 27 isole. Ma ora il numero dei predicatori è raddoppiato, e vi sono più di 89.000 persone che recano la buona notizia in oltre 60 isole e gruppi di isole del mare.
Una lettera pervenuta qualche tempo fa dalle Isole Salomone ci dà un’idea di quale straordinaria accoglienza sia riservata a volte al messaggio del Regno. Alcuni abitanti di un villaggio erano scontenti della religione portata dai missionari della cristianità e ne stabilirono una propria. Poiché si interessavano di religione, quando sentirono parlare dell’opera dei testimoni di Geova inviarono alcuni rappresentanti nella città capitale di Honiara a raccogliere informazioni. Questi fecero un rapporto favorevole. Infatti, uno di essi rimase talmente colpito che costruì una Sala del Regno in previsione del tempo in cui sarebbero venuti i testimoni di Geova.
Infine, quando giunsero quattro proclamatori del Regno, oltre 450 nativi si radunarono per ascoltare il discorso pubblico. Quindi si predispose di tenere la settimana successiva un programma per impartire ammaestramento. Alcune classi ebbero circa 150 presenti. Cominciavano alle 6,30 e duravano sin dopo mezzanotte. Il risultato? “Dopo molte discussioni e dimostrazioni convincenti che è impossibile descrivere in una lettera, insegnanti e pastori, sino all’ultimo, si schierarono dalla parte della verità. Le venti singolari chiese vennero chiamate Sale del Regno e gli abitanti di tutt’e ventotto i villaggi studiano i sermoni che abbiamo lasciati loro. Sono rimasti tutti veramente entusiasti e mi hanno dato venti sterline per comprare lavagne e gesso. I precedenti insegnanti e pastori fanno conoscere e insegnano ora agli altri per mezzo dei sermoni. Hanno abbandonato tutti i loro riti e si sforzano di seguire il più strettamente possibile il nostro modo d’agire”. In tal modo il messaggio del Regno è recato nelle remote isole del mare.
SUDAMERICA
Dopo secoli di dominio cattolico romano, l’analfabetismo è una cosa comune tra la popolazione di questo continente, i figli illegittimi sono numerosi e il matrimonio consensuale è la pratica normale. In tale atmosfera la predicazione del Regno ebbe un lento inizio, e nel 1942 vi erano solo 807 ministri; nel 1952 il numero era salito a 11.795, ma ora ve ne sono 45.000 che predicano attivamente in tutti i paesi del Sudamerica. In questi ultimi anni l’opera dei testimoni di Geova si è largamente attirata l’attenzione pubblica in ogni paese del Sudamerica.
Nella città e nei sobborghi di São Paulo, nella parte meridionale del Brasile, ad esempio, vi sono oltre 70 congregazioni di testimoni di Geova e oltre 5.500 proclamatori del Regno. Il messaggio del Regno è portato settimanalmente all’attenzione degli abitanti di questa zona mediante un programma televisivo che si calcola sia visto da 1.500.000 spettatori.
Nel gennaio dell’anno scorso, allorché i testimoni di Geova tennero a São Paulo un’assemblea nazionale, i funzionari della città diedero loro il benvenuto e li aiutarono a risolvere vari problemi relativi all’assemblea. L’assemblea fu largamente annunciata mediante la radio, la TV e 9.900 centimetri di pubblicità sui giornali. Come reagì il pubblico? In modo stupefacente! Benché in tutto il Brasile vi siano meno di 30.000 proclamatori del Regno, oltre 48.000 persone furono presenti al discorso pubblico “Tutte le nazioni si uniranno sotto il regno di Dio”!
NORDAMERICA
Nel Nordamerica, dov’è situata la sede centrale che dirige quest’opera mondiale di predicazione, si sono avuti costanti aumenti, non solo negli Stati Uniti, ma anche nel Canada, nel Messico, e nell’America Centrale. Il numero dei predicatori è salito da 75.589 nel 1945 a 168.752 nel 1952, e ora sono oltre 345.000 quelli che recano il messaggio del regno di Dio dall’Alasca al Panama.
In tutto il mondo il numero dei predicatori del Regno è molto superiore a 950.000. Ogni settimana vengono a contatto con decine di milioni di persone, e con molte di esse tengono conversazioni bibliche nelle loro case. Questa buona notizia del Regno è predicata “in tutta la terra abitata”, seguendo l’esempio di Cristo Gesù e adempiendo la sua profezia riguardo ai nostri giorni. Quest’opera non viene fatta in modo negligente, ma con la massima urgenza, poiché, come disse Gesù, la predicazione della buona notizia del Regno sarà seguìta dalla fine di questo malvagio sistema di cose nella guerra divina di Armaghedon. — Matt. 24:14; Apoc. 16:16.
Centinaia di migliaia di uomini, donne e giovani dedicati, mossi dall’amore verso Dio e dall’amore verso il prossimo, partecipano con zelo a questa importante opera, indipendentemente dagli ostacoli che incontrano. Ogni anno si uniscono a loro nell’opera altre decine di migliaia di individui. Ora è il tempo in cui anche voi dovete valervi dell’opportunità di schierarvi dalla parte di Geova Dio e del suo regno ed essere in grado di ricevere le benedizioni eterne del suo giusto nuovo mondo!
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Sede internazionale dei testimoni di Geova
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Stamperie della Torre di Guardia, Brooklyn, N.Y.