Manteniamoci in contatto con le persone che si trasferiscono
Quando le persone si trasferiscono da un luogo all’altro può essere difficile per i testimoni di Geova mantenersi in contatto con loro, ma una Testimone di Manitoba, nel Canada, pensa che ne valga davvero la pena. Ella scrive:
“La scorsa primavera una giovane coppia fu visitata da una Testimone a Winnipeg. Essi mostrarono interesse e furono fatte varie conversazioni, ma poi si trasferirono. La proclamatrice, comunque, non se ne dimenticò e inviò le informazioni alla congregazione dove si erano trasferiti. Furono visitati dal servitore di congregazione, e poiché io avevo già uno studio lì vicino, fu stabilito che li visitassi. Dopo alcune visite soltanto fu stabilito di tenere uno studio regolare nel libro Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato. Lo studio è stato tenuto regolarmente. Ogni settimana essi avevano molte domande da fare. Hanno mostrato il vivo desiderio di fare ciò che piace a Geova. Assistono a molti studi di congregazione e tengono uno studio coi loro sei figli. In meno di un anno entrambi hanno cominciato a condividere con altri la buona notizia del Regno. Possiamo certamente vedere i benefici di cercare di mantenerci in contatto con coloro che mostrano interesse per la Parola di Dio”.
STUDIO BIBLICO PER CORRISPONDENZA
“Qui nel Canada era tenuto uno studio con un giovane dell’Aviazione e con sua moglie”, narra un testimone di Geova. “Lo studio progrediva bene, tanto che avevano cominciato ad assistere alle adunanze. Ma l’Aviazione lo avrebbe trasferito in una remota parte del Quebec settentrionale. Naturalmente, non vi era congregazione; infatti, non v’era un solo fratello nel giro di trecento chilometri. Non si poteva far nulla per cambiare la sua assegnazione, così fu disposto di continuare almeno lo studio per corrispondenza, e questa disposizione andò molto bene. Quindi ricevemmo questa lettera:
“‘Immaginate! L’altra sera Bob è venuto a casa con uno dei nostri Svegliatevi! e legata ad esso v’era una rivista Svegliatevi! della vicina. Perciò andai a trovarla. Ad Ottawa era andata ogni tanto alle adunanze ed era stato tenuto uno studio in casa sua. Ella ha quattro bambini ma il marito è contrario. Le chiederò se vuole fare lo studio con noi, non si sa mai. Evidentemente dovevamo riceverlo proprio noi il suo Svegliatevi!’
“Questo era molto incoraggiante, ma il loro nutrimento spirituale era ancora limitato a ciò che ricevevano per corrispondenza e non credevamo che avrebbero fatto un deciso progresso spirituale finché non si fossero trasferiti in un luogo dove potessero associarsi ai Testimoni. Quindi il fratello di questa signora si trasferì in quel luogo. Essi cominciarono a studiare con lui il libro Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato. Da quanto ci dicono nelle loro lettere, egli sta facendo ottimo progresso. Non contenta di questo, la coppia cominciò a studiare il libro ‘Preparato per ogni opera buona’. Poi cominciò a succedere qualcosa. Nella loro successiva lettera chiesero un altro libro Paradiso e inviarono tre nuovi abbonamenti. Nella lettera spiegavano il perché:
“‘Abbiamo ricevuto il vostro libro. Lo manderò alla sorella di mio marito. Cominceremo a occuparci di questa famiglia. Ho letto “Questo significa vita eterna”. Questo libro è molto chiaro. Trovo davvero interessante “Sia fatta la tua volontà in terra”, e comincio ad assimilarlo. Ho fatto un’interessantissima conversazione circa la verità con una vecchia amica che era con noi a Cranberry Portage. Ella verrà presto a casa mia per vedere alcuni libri’.
“Quando penso alle loro lettere, rammento che ora hanno distribuito due libri, ottenuto alcuni abbonamenti e dato altra letteratura, che questo giovane ha distribuito agli amici. Tutto ciò ha contribuito a confutare l’idea che non si possa ottenere realmente nulla con uno studio per corrispondenza”.