L’ubbidienza ti protegge

Articolo specialmente preparato perché i genitori lo leggano con i loro figli

TI PIACEREBBE se potessi fare tutto quello che vuoi? Vorresti a volte che nessuno ti dicesse quello che devi fare? Ora, sii sincero e dimmelo.

Ma che cosa è meglio per te? È realmente saggio che tu faccia tutto quello che vuoi? O le cose vanno meglio quando ubbidisci a tuo padre e a tua madre? Dio dice che devi ubbidire ai tuoi genitori, per cui ci dev’essere una buona ragione per ubbidire. Vediamo se possiamo scoprirla.

Quanti anni hai? Sai quanti anni ha tuo padre? Quanti anni ha tua madre? Sono molto più vecchi di te. Hanno vissuto molto più a lungo di te. E più uno vive a lungo più ha tempo di imparare le cose. Ode più cose, e vede più cose a fa più cose ogni anno che passa. Quindi i giovani possono imparare dai vecchi.

Chi conosci che è più giovane di te? Sai tu più di lui? Perché tu sai di più? Perché sei vissuto più a lungo. Hai avuto più tempo di lui per imparare le cose.

Chi è vissuto più a lungo di te o di me o di qualsiasi altra persona? Geova Dio. Egli sa più di te e più di me. Quando ci dice ciò che è bene per noi, possiamo essere sicuri che è giusto. Se facciamo quello che dice, ci proteggerà. Dovremmo sempre ubbidirgli.

Quindi, vedi, anch’io devo essere ubbidiente. Devo ubbidire a Dio. È per il mio bene. E te ne viene del bene quando ubbidisci a Dio. Tu vuoi ubbidire a Dio, non è vero?

Prendiamo la Bibbia e vediamo ciò che Dio dice ai bambini di fare. Puoi trovare il libro di Efesini? Leggeremo i versetti primo, secondo e terzo di Efesini, capitolo sesto. Dice: “Figli, siate ubbidienti ai vostri genitori unitamente al Signore, poiché questo è giusto: ‘Onora tuo padre e tua madre’; il quale è il primo comando con la promessa: ‘Affinché ti venga bene e duri a lungo sulla terra’”.

Questo è nella Bibbia. Quindi è Geova Dio stesso a dirti di ubbidire a tuo padre e tua madre.

Che cosa significa ‘onorare’ tuo padre e tua madre? Significa che devi mostrar loro rispetto. Devi ascoltarli e fare quello che dicono senza lamentarti. L’ubbidienza ti protegge. E Dio promette che se ubbidirai, ‘ti verrà bene’.

Conosco la storia di alcuni la cui vita fu salvata perché ubbidirono. Vuoi sentirla?

Essi abitavano molto tempo fa nella grande città di Gerusalemme. La maggior parte del popolo di quella città era malvagio. Non ascoltavano Dio. Geova mandò il suo proprio Figlio, Gesù Cristo, per ammaestrarle. Ma ancora essi non ascoltarono. Che cosa fece loro Dio?

Gesù li avvertì che Dio avrebbe fatto distruggere la loro città. Disse che eserciti di soldati si sarebbero accampati intorno alla città e l’avrebbero ridotta in rovina. Disse pure come le persone avrebbero potuto scampare se amavano ciò ch’è giusto. Ecco quello che disse:

‘Quando vedrete tutta Gerusalemme circondata da eserciti, saprete che la distruzione della città si avvicina. Allora è tempo di uscire da Gerusalemme e correre sui monti’. — Luca 21:20-22.

Accadde proprio come aveva detto Gesù. Vennero gli eserciti di Roma che si accamparono tutt’intorno a Gerusalemme. Poi per qualche ragione se ne andarono. La maggior parte del popolo pensò che il pericolo fosse passato. Rimasero nella città. Ma Gesù che cosa aveva detto che dovevano fare?

Che cosa avresti fatto tu se avessi abitato a Gerusalemme? Quelli che credettero realmente a Gesù lasciarono le loro case e corsero lontano da Gerusalemme, rifugiandosi sui monti. Non partirono solo gli adulti; i bambini li accompagnarono.

Ma furono realmente protetti perché ubbidirono? Per un anno intero a Gerusalemme non accadde nulla. Il secondo anno non accadde nulla. E il terzo anno non accadde nulla. Alcuni poterono pensare che quelli che avevano lasciato la città erano stolti. Ma poi nel quarto anno gli eserciti di Roma tornarono. Di nuovo si accamparono tutt’intorno a Gerusalemme. Ora era troppo tardi per fuggire. Questa volta gli eserciti distrussero la città. La maggior parte di quelli che vi si trovavano furono uccisi e gli altri furono presi prigionieri.

Ma che cosa accadde a quelli che avevano ubbidito a Gesù? Erano salvi. Erano lontani da Gerusalemme. Per cui non furono danneggiati. L’ubbidienza li protesse.

Se tu sei ubbidiente, sarai protetto anche tu? Sì. Lascia che ti mostri come. Posso dirti di non giocare mai nella strada. Perché te lo dico? Perché potresti essere investito da un’automobile e rimanere ucciso.

Ma un giorno potresti pensare: ‘Ora non ci sono automobili. Non mi farò nessun male. Altri bambini giocano nella strada, e non li ho mai visti farsi male’.

Così la pensarono la maggioranza delle persone in Gerusalemme. Dopo che gli eserciti di Roma si erano ritirati, sembrò che fossero al sicuro. Altri rimasero nella città. Così vi rimasero anch’essi. Erano stati avvertiti, ma non ascoltarono. Come risultato, persero la vita. Quanto è molto meglio ubbidire!

Facciamo un altro esempio. Hai mai giocato con i fiammiferi? Può sembrar divertente guardare il fuoco quando accendi un fiammifero. Ma giocare con i fiammiferi può essere pericoloso, quindi non giocarvi mai. È, come giocare con un serpente velenoso. Il serpente può non morderti, ma potrebbe morderti! E i fiammiferi possono non bruciarti, ma potrebbero bruciarti. Possono bruciare tutta la casa e farti morire! Quindi l’ubbidienza è una protezione, non ti pare? Ubbidire solo qualche volta non basta. Ma se ubbidirai sempre, ne sarai realmente protetto.

Chi ti dice: ‘Sii ubbidiente ai tuoi genitori’? Dio. E ricorda, egli te lo dice perché realmente ti ama.