BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w74 15/7 pp. 424-427
  • I terremoti influiscono su tutti

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • I terremoti influiscono su tutti
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1974
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • NESSUNA DIFFERENZA NEL MODO IN CUI AVVENGONO I TERREMOTI?
  • UN ALTRO ADEMPIMENTO DELLE PAROLE DI GESÙ
  • TERREMOTI DALL’ANNO 1914
  • I TERREMOTI INFLUISCONO SU DI VOI!
  • Si possono predire i terremoti?
    Svegliatevi! 1974
  • Terremoti: Un segno della fine?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1983
  • Grandi terremoti: cosa dicono le profezie della Bibbia?
    Altri argomenti
  • Terremoti: afflizioni a non finire
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1974
w74 15/7 pp. 424-427

I terremoti influiscono su tutti

VI SIETE mai trovati in un terremoto? In tal caso, conoscete l’agghiacciante terrore che si prova quando la “solida terra” trema sotto i piedi. Pochi secondi sembrano ore. Gli edifici scricchiolano e crollano, con centinaia, forse migliaia, di persone sepolte sotto le macerie. Quelli che sopravvivono a una simile esperienza non la dimenticheranno presto. D’altronde, forse conoscete i terremoti solo per quello che ne avete letto.

In entrambi i casi, i terremoti influiscono sulla vostra vita. Perché diciamo questo? Perché i moderni terremoti adempiono le profetiche parole di Gesù Cristo. Forniscono la prova che viviamo in ciò che la Bibbia chiama “il termine del sistema di cose”. Considerate l’evidenza.

Se avete una Bibbia, apritela in Matteo capitolo 24 e cominciate a leggere dal versetto 3:

“Mentre [Gesù] sedeva sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono privatamente, dicendo: ‘Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?’ E rispondendo Gesù disse loro: . . . ‘sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. Tutte queste cose sono il principio dei dolori d’afflizione’”. — Matt. 24:3-8; Mar. 13:4-8.

E lo storico biblico Luca aggiunge che Gesù disse: “Vi saranno grandi terremoti”. — Luca 21:11.

NESSUNA DIFFERENZA NEL MODO IN CUI AVVENGONO I TERREMOTI?

Tuttavia alcuni dicono: ‘I terremoti ci sono sempre stati. Questo tempo della storia non è diverso dal passato sotto tale aspetto’. Nella rivista Natural History uno scienziato afferma:

“Si nota con un certo divertimento che alcuni gruppi religiosi hanno scelto questo tempo piuttosto sfortunato per insistere che il numero dei terremoti aumenti. . . . Vale la pena di osservare che dal 1896 al 1906 il numero dei grandi terremoti (circa venticinque) fu maggiore che in qualsiasi intervallo di dieci anni d’allora in poi. Evidentemente questo interesse religioso è associato ad alcune parole dei Vangeli che si riferiscono agli ultimi giorni . . . [La profezia di Gesù] fa ancora impressione a un sismologo [esperto sui terremoti] non tanto come predizione”. — Dicembre 1969.

È questa un’obiezione valida? Per rispondere a tale domanda, notate attentamente nella vostra Bibbia ciò che Gesù disse poi. Egli non predisse che i sopraelencati avvenimenti (inclusi i terremoti) si sarebbero verificati in un qualsiasi “intervallo di dieci anni”. Piuttosto, disse: “Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute”. (Matt. 24:34) Un’intera “generazione” è molto più lunga di dieci anni.

Inoltre, ricordate che Gesù predisse “grandi terremoti”. Che cosa rende “grande” un terremoto? Non sono i suoi effetti sulle vite e sui beni? Ma i moderni studiosi di terremoti tendono a considerare “grande” un terremoto solo se è valutato in alto sulla scala Richter, che valuta la “magnitudo”, l’energia o forza liberata da una scossa. Alcuni terremoti della massima magnitudo, comunque, avvengono sotto gli oceani! Essi non hanno praticamente nessun effetto sugli uomini. D’altra parte, scosse valutate relativamente in basso sulla scala Richter sono state fra le più rovinose. Il terremoto di Agadir, in Marocco, avvenuto nel 1960 fu classificato come “leggero” secondo la scala Richter. Significa che non fosse “grande”? No di certo. Morirono ventimila persone!

Dobbiamo ricordare che le parole di Gesù ebbero un certo adempimento nel primo secolo E.V. sul “sistema di cose” giudaico. Allora non avevano nessuna complicata scala per valutare i terremoti. Ma ci furono ciò nondimeno “grandi terremoti” e terremoti “in un luogo dopo l’altro” in quel periodo prima del 70 E.V. quando i Romani distrussero Gerusalemme.

Il commentatore biblico A. Barnes lo attesta, dicendo: ‘Sono menzionati molti terremoti precedenti alla distruzione di Gerusalemme’. È noto che grandi terremoti colpirono luoghi dell’Asia Minore, della Giudea e dell’Italia, inclusa la distruzione di gran parte di Pompei nel 63 E.V. Ovviamente, ciò che rese “grandi” quei terremoti e ciò che adempì la profezia non fu la lettura di uno strumento allora sconosciuto, ma, essenzialmente, gli effetti che produssero sulle persone.

Tuttavia le parole di Gesù, ammettono gli studiosi, dovevano avere un adempimento maggiore. Come lo sanno?

UN ALTRO ADEMPIMENTO DELLE PAROLE DI GESÙ

Parti della stessa profezia di Gesù dovevano avverarsi in un successivo periodo. Gesù parlò di certe cose che sarebbero avvenute “quando il Figlio dell’uomo sarà venuto nella sua gloria”. Ciò non accadde nel lontano primo secolo. (Matt. 25:31-46) Inoltre, in altre occasioni Gesù si riferì al “termine del sistema di cose” e intese più che solo la fine del sistema giudaico. (Si veda, ad esempio, Matteo 13:36-43). Non dovremmo perciò sorprenderci di trovare un maggiore adempimento delle parole di Gesù sui terremoti. Ciò sarebbe avvenuto alla “presenza” di Gesù e al “termine del sistema di cose”, e si sarebbe verificato in un senso più ampio, mondiale. Quando avrebbe dunque cominciato a verificarsi?

Nell’anno 1914, com’è stato ripetutamente mostrato in questo periodico. Quell’anno scoppiò la prima guerra mondiale; nazione fece guerra contro nazione e regno contro regno come mai prima. Seguì una terribile serie di avvenimenti senza pari. Ci furono estese penurie di viveri e malattie epidemiche (come l’influenza spagnola). Queste cose si verificarono in un tempo e in proporzioni tali da rendere chiaramente evidente che adempivano la profezia biblica. Ma che dire dei terremoti? C’è stato qualcosa d’insolito riguardo ad essi nella generazione dal 1914?

TERREMOTI DALL’ANNO 1914

Un modo per fornire la chiara prova che la generazione dal 1914 è insolita per quanto riguarda i terremoti è quello di considerare quante vittime hanno fatto.

“Negli scorsi 1.000 anni”, secondo il 1971 Nature/Science Annual, pubblicato da Time-Life Books, “oltre tre milioni di persone (possibilmente quattro milioni) sono morte in seguito ai loro effetti”. Ma di questi tre (o possibilmente quattro) milioni di persone quante ne sono perite dall’anno 1914?

Novecentomila, come minimo!

In altre parole, di tutti quelli che nello scorso periodo di mille anni perirono nei terremoti il 30 per cento è morto dal 1914! L’altro 70 per cento circa di vittime perì in quasi novecentocinquant’anni.

Questi terremoti moderni sono avvenuti su un’area molto estesa, alcuni in luoghi dove prima erano sconosciuti. Sono stati “grandi” anche per il numero di vittime, per i beni distrutti e anche per la loro intensità. In opere di consultazione molto stimate leggiamo, ad esempio, su alcuni dei grandi terremoti di questa generazione: Cina (1920), “una delle più spaventose catastrofi della storia”. Giappone (1923), “il peggior disastro nella storia [del Giappone]”. Pakistan (1935), “uno dei più grandi terremoti della storia”. El Salvador (1951), “il più distruttivo terremoto nella storia di El Salvador”. Egitto (1955): “L’Egitto ebbe il peggior terremoto della sua storia”. Afghanistan (1956): “Si crede fosse il peggiore nella storia del paese”. Cile (1960): “Nessun terremoto della storia ha mai avuto un’estensione maggiore di questo”. Alasca (1964), “il maggiore terremoto registrato nell’America del Nord”. Perù (1970), “il peggior disastro naturale registrato nell’Emisfero Occidentale”.

Questo elenco parziale dovrebbe farci capire che le parole di Gesù, “vi saranno terremoti in un luogo dopo l’altro” e “grandi terremoti”, si sono realmente avverate nella generazione vivente dal 1914. Ma che cosa significa questo per voi?

I TERREMOTI INFLUISCONO SU DI VOI!

In questo stesso periodo gli scienziati hanno imparato moltissime cose sui terremoti. Tuttavia, hanno gli uomini realmente mostrato sapienza e hanno agito in base a tale conoscenza? Considerate:

Gli esperti conoscono l’area generale dove ha luogo la maggioranza dei terremoti. Se ne sono gli uomini andati da quelle zone? Si sono rifiutati i governi illuminati di concedere il permesso di costruire ancora nelle zone pericolose? È avvenuto esattamente il contrario. Alcune delle più pericolose aree sismiche sono anche fra le più densamente popolate e industrializzate. Managua, nel Nicaragua, fu colpita nel 1931 da un terremoto devastatore, e di nuovo nel 1972. Il Times di New York disse:

“È inevitabile chiedersi perché Managua fu ricostruita e notevolmente ampliata nello stesso luogo negli anni che seguirono il 1931. Ma naturalmente si deve fare la stessa domanda riguardo agli abitanti di San Francisco, Los Angeles, Tokyo e di molte altre grandi città dove abbondano simili segnali di pericolo . . . Le ricorrenti tragedie si possono evitare solo se nella pianificazione delle città e nella costruzione di case e fabbriche si prendono sul serio le lezioni della storia e della scienza anziché ignorarle”. — 25 dicembre 1972.

Uomini attenti vedono che è stolto non dare ascolto agli avvertimenti sui terremoti. Ma anche se non abitate voi stessi in un’area simile, riuscite a vedere il maggiore avvertimento implicito in quello che disse Gesù?

I terremoti del nostro tempo adempiono esattamente ciò che egli predisse. Insieme ad altri aspetti del suo “segno”, indicano chiaramente che il nostro è un tempo speciale. Significa che presto Dio farà scoppiare una “grande tribolazione” in cui questo intero malvagio sistema sarà spazzato via. Dopo di che, sotto la guida del celeste governo di Dio, questo intero globo diverrà un paradiso. Nessun danno verrà allora ai giusti abitanti della terra. Vi piacerebbe vivere a quel tempo?

In tal caso, ricordate che sono trascorsi quasi sessant’anni della ‘generazione che non passerà finché tutte queste cose non siano avvenute’. Il suo tempo sta per scadere! Chiedete ai testimoni di Geova di spiegarvi in modo particolareggiato la profezia di Gesù sul nostro tempo. È essenziale acquistare accurata conoscenza di ciò che Dio richiede se volete sopravvivere alla fine di questo malvagio sistema che si avvicina rapidamente ed entrare in quella predetta terra paradisiaca. — Matt. 24:21; Riv. 21:1-4.

[Grafico a pagina 425]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

MORTI CAUSATI OGNI ANNO DAI TERREMOTI

Prima del 1914 3.000

Dal 1914 15.000

(Cifre approssimative basate sugli scorsi mille anni)

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi