BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w75 1/4 pp. 199-200
  • La vera adorazione richiede decisioni ferme

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • La vera adorazione richiede decisioni ferme
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
  • Vedi anche
  • Riconobbe subito la verità di Dio
    Svegliatevi! 1971
  • Agiscono secondo ciò che imparano
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1969
  • Trovati quelli che hanno fame e sete di verità
    Svegliatevi! 1971
  • Decisa a vivere in armonia con le norme morali di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1986
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
w75 1/4 pp. 199-200

La vera adorazione richiede decisioni ferme

QUANDO Gesù Cristo fu qui sulla terra rese chiaro che per essere suo discepolo bisognava prendere decisioni ferme che implicano cambiamenti nella propria vita. Egli disse: “Potete esser certi che nessuno di voi che non si separi da tutti i suoi averi può esser mio discepolo”. (Luca 14:33) Questo significa non che ogni persona che cerca di divenire discepolo di Gesù si debba disfare di tutti i suoi possedimenti, ma che ciascuno deve considerare tutti i propri beni materiali come secondari, non lasciando che alcuna cosa intralci il proprio servizio a Dio come fedele discepolo del Figlio suo. — Si paragoni 1 Timoteo 6:17-19; Ebrei 13:5.

Ogni anno migliaia e migliaia di persone dimostrano di aver fatto questo. Esse sono disposte a fare enormi cambiamenti nel loro modo di vivere, cambiamenti che altri considerano svantaggiosi, stolti.

Una giovane del Brasile narra i cambiamenti che fu disposta a fare per vivere conforme alle norme contenute nella Bibbia. Narrando perché acconsentì prontamente a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova, ella dice:

“Avevo sempre pensato che la Bibbia fosse un punto interrogativo, un mistero. In quel tempo, comunque, ero molto occupata presso l’università nella carriera delle arti teatrali. Mentre facevo progresso nel mio studio biblico, mi si aprivano sempre più anche le porte del teatro. Al VII Festival Nazionale dei Dilettanti del Teatro ricevetti il secondo premio come migliore attrice.

“A causa del mio impegnativo programma smisi per un po’ di studiare la Bibbia. Ma la Testimone che aveva studiato con me continuò a visitarmi. Ella mi incoraggiava a continuare lo studio della Bibbia, a frequentare le adunanze e a leggere la Bibbia e le pubblicazioni di studio biblico.

“Un po’ alla volta la mia coscienza cominciò a rimordermi. Mi chiedevo: ‘Potrei chiedere la benedizione di Dio entrando in scena per svolgere un ruolo contrario ai princìpi biblici? Non è condannata da Dio la condotta impura?’

“Facevo una vera battaglia mentale, poiché in realtà amavo il teatro. Ebbi molte offerte di lavoro sia all’università che fuori. Nonostante che la decisione non fosse facile, infine decisi di lasciare il teatro per il servizio di Geova.

“Ora sono molto felice; la mia coscienza è tranquilla. Mi sento sicura tra i miei fratelli e le mie sorelle spirituali, che impiegano tutti il proprio talento per gli interessi del regno di Dio”.

Nel caso di questa giovane la vera adorazione richiese che abbandonasse la carriera teatrale, ma è assai più felice perseguendo la mèta di una leale discepola di Gesù Cristo.

In Brasile un’altra giovane riscontrò che, per divenire discepola del Figlio di Dio, doveva cambiare la sua condotta, scegliendo fra il profitto pecuniario e l’ubbidienza a Dio.

Nel corso del suo studio biblico con una testimone di Geova, fu considerato che i rapporti sessuali fra persone non coniugate sono errati. Ella disse che semplicemente non riusciva a vederci nulla di male. Anche quando le furono mostrate altre scritture sulla veduta di Dio circa la morale, non accettò l’insegnamento della Bibbia.

La Testimone che studiava con lei comprese che sarebbe stato inutile portare avanti l’argomento. Così semplicemente osservò che a suo tempo avrebbe compreso senza dubbio la veduta scritturale e la incoraggiò a leggere varie altre scritture bibliche sul soggetto.

La giovane lesse in effetti le scritture e, la settimana dopo, ammise che Dio non approva la fornicazione o l’adulterio. Quindi confessò che viveva con un uomo sposato e che era stata da lui resa incinta. Quest’uomo aveva cura di tutte le spese pecuniarie, provvedendole perfino un ottimo appartamento vicino al mare. Ella volle sapere che cosa avrebbe dovuto fare in questo caso. La Testimone spiegò ciò che la Bibbia dice e rese chiaro che la decisione doveva prenderla lei.

Il consiglio della Bibbia toccò il cuore della donna. Quella stessa settimana ella smise di avere rapporti con l’uomo. Subito gli amici cominciarono a criticarla, dicendole che era pazza ad abbandonare l’uomo che aveva provveduto bene materialmente per lei. Anche i parenti la incoraggiarono a continuare la sua associazione con lui, poiché egli aveva aiutato pecuniariamente anche loro.

Ma ella si attenne alla propria decisione. Alcuni mesi dopo partorì un bambino maschio e in seguito si battezzò, decisa a servire Geova come discepola del Figlio suo. Sebbene ora debba sostenere se stessa e il bambino, ella si rallegra d’avere dinanzi a Geova una coscienza pura.

Veramente, per quanto si debbano fare cambiamenti drastici e agli occhi del mondo possa sembrare che si subisca una perdita, chi prende la propria decisione per essere un fedele discepolo di Gesù Cristo guadagna ciò che è di valore assai più grande. Si ottiene dinanzi a Dio e agli uomini una coscienza pura, e, facendo la volontà di Dio, si trova vera contentezza e soddisfazione.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi