BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w78 15/1 pp. 3-4
  • La saggezza dell’autodisciplina

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • La saggezza dell’autodisciplina
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • PERCHÉ TUTTI ABBIAMO BISOGNO DI DISCIPLINA
  • PERCHÉ L’AUTODISCIPLINA È SAGGEZZA
  • Vi disciplinate nelle piccole cose?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
  • “Ascoltate la disciplina e divenite saggi”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova (per lo studio) 2018
  • Disprezzate la disciplina?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1963
  • Apprezziamo lo scopo della disciplina
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2003
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
w78 15/1 pp. 3-4

La saggezza dell’autodisciplina

CHI non ha visto un poliziotto fare la multa a un automobilista che ha trasgredito qualche norma del codice stradale, ad esempio il limite di velocità? Questo potrebbe essere un caso di mancanza di autodisciplina da parte dell’automobilista. Forse ha ceduto alla tentazione o all’impulso di ignorare il codice della strada, e così ha dovuto essere disciplinato.

Le leggi stesse di causa ed effetto che abbiamo nel corpo ci disciplinano se non ci discipliniamo noi. Lo scrittore ispirato di Proverbi ci dice: “Chi ha guai? Chi ha difficoltà? . . . Chi ha ferite senza ragione? . . . Quelli che stanno lungo tempo col vino, quelli che vengono a cercar vino mischiato”. Uno dei temi principali del libro di Proverbi è senz’altro la saggezza dell’autodisciplina. — Prov. 23:29-35.

Quello che si può dire dei singoli vale anche per intere nazioni. Un noto statista del diciottesimo secolo disse una volta: “Gli uomini sono preparati alla libertà civile in misura direttamente proporzionale alla loro propensione a frenare per motivi morali i propri desideri”. Indicò in modo significativo che “la società non può esistere se non esercita da qualche parte una forza per controllare la volontà e i desideri, e meno questa forza è esercitata interiormente, più dev’essere esercitata esteriormente”. In altre parole, meno gli uomini si disciplinano, più devono essere disciplinati dai governi, per mantenere la pace e la sicurezza. Se ne sono avuti esempi rimarchevoli quando popolazioni che avevano una forma di governo democratico sono divenute così sfrenate da preparare il terreno alla dittatura. È molto più saggio dominarsi che provocare la perdita di preziose libertà!

Citiamo un esempio moderno: Nella primavera del 1974 certi organi governativi degli U.S.A. minacciarono di imporre il razionamento e il controllo dei prezzi se la popolazione e l’industria non avessero esercitato un freno. Non c’è dubbio che le persone fanno bene a disciplinarsi se vogliono evitare restrizioni governative.

PERCHÉ TUTTI ABBIAMO BISOGNO DI DISCIPLINA

Che cosa intendiamo per disciplina? Il termine “disciplina” è definito “educazione, ammaestramento . . . penitenza, castigo”. La forma verbale di questa parola significa “assoggettare a norme di disciplina, abituare all’osservanza della disciplina . . . regolare secondo speciali norme, rendere ordinato”.

Più volte la Bibbia ci fa capire che ogni tanto tutti abbiamo bisogno di disciplina. Questo è dovuto alla disubbidienza volontaria dei nostri primogenitori. È per questo che “l’inclinazione del cuore dell’uomo è malvagia sin dalla sua giovinezza”. (Gen. 8:21) Fu anche per questo che il re Davide, quando commise gravi peccati, poté implorare Geova: “Ecco, con errore fui dato alla luce con dolori di parto, e mia madre mi concepì nel peccato”. — Sal. 51:5.

La Parola di Dio consiglia appropriatamente: “La stoltezza è legata al cuore del ragazzo; la verga della disciplina è ciò che la rimuoverà lungi da lui”. “Non trattenere la disciplina dal semplice ragazzo. Nel caso che tu lo batta con la verga, non morrà. Con la verga tu stesso dovresti batterlo, per liberare la sua medesima anima dallo stesso Sceol”. — Prov. 22:15; 23:13, 14.

A causa delle imperfezioni ereditate, della mancanza di conoscenza e di esperienza, ai cristiani è dato il consiglio di accettare di buon grado la disciplina impartita loro dal Padre celeste: “‘Non disprezzare la disciplina di Geova e non venir meno quando sei corretto da lui; poiché Geova disciplina colui che ama; infatti, egli flagella ognuno che riceve come figlio’. . . . Avevamo i padri che . . . ci disciplinavano per pochi giorni secondo ciò che sembrava loro bene, ma [Geova] lo fa per il nostro profitto acciocché partecipiamo alla sua santità. Veramente, nessuna disciplina sembra al presente esser gioiosa, ma dolorosa; ma a quelli che ne sono stati addestrati produce poi un pacifico frutto, cioè giustizia”. — Ebr. 12:5-11.

PERCHÉ L’AUTODISCIPLINA È SAGGEZZA

Chi si disciplina è saggio perché è in grado d’avere la coscienza tranquilla. Chi si disciplina, essendo scrupoloso e preciso nel suo lavoro, sia che il principale stia guardando o no — sì, anche se nessun altro eccetto lui e Dio sapranno mai la differenza — avrà la soddisfazione d’essere a posto con la sua coscienza. — Col. 3:23.

Può dirsi la stessa cosa dei nostri rapporti con altri. Chi resiste alla tentazione di dire anche solo bugie piccole avrà la coscienza più tranquilla di chi non si fa scrupolo di mentire per trarsi facilmente d’impaccio. — Efes. 4:25.

Bisogna dire la stessa cosa riguardo alla morale sessuale. È necessario disciplinarsi per non far soffermare la mente su cose impure, per evitare la letteratura pornografica, per resistere alla tentazione di amoreggiare o scherzare con l’immoralità sessuale. Ma è senz’altro saggio, poiché chi segue questa condotta potrà dire con l’apostolo Paolo: “Fino a questo giorno mi sono comportato dinanzi a Dio con perfetta buona coscienza”. — Atti 23:1.

Gesù raccomandò di disciplinarci quando disse: “Se la tua mano ti fa inciampare, tagliala; è più utile per te entrare nella vita storpio che andare con due mani nella Geenna”. “Se il tuo piede ti fa inciampare”, “se il tuo occhio ti fa inciampare”, fa la stessa cosa con questi organi del tuo corpo. — Mar. 9:43-48.

Ognuno di noi sa quali sono le sue debolezze. Forse gli altri non capiscono perché in una certa cosa siamo fermi, ma noi sappiamo personalmente dove dobbiamo esercitare autodisciplina per avere l’approvazione di Dio. L’apostolo Paolo ci diede un ottimo esempio, poiché ‘trattò con durezza il suo corpo e lo condusse come uno schiavo affinché, dopo avere predicato agli altri, egli stesso non fosse disapprovato’. — 1 Cor. 9:27.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi