Era proprio necessario!
ALLE assemblee “Fede Vittoriosa” fu presentato Il mio libro di racconti biblici. Questa pubblicazione non ha precedenti fra quelle prodotte dai testimoni di Geova. È scritta in caratteri grandi e con un linguaggio molto semplice; è corredata di oltre 125 belle figure, grandi e a più colori. “Questo libro era proprio necessario”, dissero gli oratori a quei congressi.
Quelle parole si sono mostrate vere. Sono già state stampate circa sei milioni di copie del libro, in dieci lingue. Gli uffici della Watch Tower Society a Brooklyn, New York, hanno ricevuto centinaia di lettere di apprezzamento per questo libro. Una donna ha scritto: “Mio figlio, che è un tipografo, ha espresso la sua ammirazione per la qualità tecnica della stampa”.
PIACE ANCHE AI PICCOLI
Nell’èra della televisione e dei libri illustrati è compito veramente arduo attrarre l’attenzione e mantenerla desta con la pagina stampata. Ma questo nuovo libro, che dà al lettore un’idea di ciò che dice la Bibbia, vi riesce. “Il nostro bambino di due anni se lo porta appresso ovunque vada”, scrive una coppia dell’Ontario (Canada). “Stava guardando la televisione tenendosi stretto il libro, quando, nel bel mezzo del suo programma preferito, ha detto: ‘Mamma, leggimi una storia’. È stato spento il televisore!”
Dalla Virginia una madre scrive: “Ogni giorno, da quando è stato presentato il nuovo libro, andiamo sulla veranda e ci mettiamo a leggere. Mio figlio lascia qualsiasi cosa stia facendo e viene di corsa, dicendo: ‘Bibbia’, e si siede sulle mie ginocchia ad ascoltare la lettura. Vedere tale interesse mi emoziona proprio”. Che età ha il bambino? Solo 16 mesi!
La necessità di addestrare i bambini dall’infanzia non è mai ribadita abbastanza. (2 Tim. 3:15) Una giovane coppia, che cominciò a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova quando nacque il loro bambino, prese seriamente l’incoraggiamento scritturale di cominciare ad addestrarlo da piccolo. Un amico dice: “Quando Joshua aveva otto mesi, i genitori andarono a mangiare fuori. Cominciarono a mangiare dimenticando la preghiera. Quando iniziarono a dar da mangiare a Joshua, egli rifiutò, afferrando strettamente la mano di chi gli stava vicino per coprirsi gli occhi. Il padre capì subito che Joshua voleva fare la preghiera. Dopo la preghiera, mangiò tranquillamente”.
“John e Barbara si davano da fare con Joshua”, continua l’amico, “e servendosi del meraviglioso aiuto didattico del libro dei Racconti biblici egli è in grado di identificare tutti i personaggi biblici e i princìpi che vi sono contenuti a partire dalla creazione fino all’attraversamento del fiume Giordano. Se gli si chiede perché ama Geova, Joshua risponde: ‘Perché le leggi di Geova sono giuste’”.
Una madre della California ha espresso sincera gratitudine per il nuovo libro, dicendo: “Mio figlio Joel, che ha quasi due anni, capisce quanto basta per seguire l’andamento di una conversazione. Ma non ha la pazienza di rimanere seduto e fermo fino al termine del racconto. Questa sera, prima di andare a letto, abbiamo guardato alcune figure e gli ho spiegato il significato di quelle che più gli interessavano. Quando si è stancato, ha chiuso il libro, mi ha guardata e ha detto: ‘Preghiera?’ Questo da un bambino che non sa ancora mettere insieme due parole”.
La lettera di una famiglia dell’Arkansas menziona un modo insolito in cui viene usato il libro. “Alcuni genitori qui registrano i racconti in previsione dei momenti in cui la mamma è occupata e non può sedersi a leggerli ai bambini. Presto li sapranno a memoria! Samuele, il nostro bambino, ha 18 mesi e non si esprime ancora molto bene. Ma capisce il significato delle grandi e stupende figure. Sa per esempio che non deve bastonare il gatto, perché Geova non volle più bene a Caino dopo che ebbe fatto una cosa simile ad Abele”.
VALORE DELLE ILLUSTRAZIONI
Il valore didattico delle illustrazioni del libro è veramente grande, e ribadisce la veracità del detto secondo cui “una figura vale mille parole”. “Le illustrazioni tengono desta l’attenzione di nostro figlio mentre noi leggiamo”, scrive una coppia della California. “L’illustrazione fornisce i dettagli che il racconto non contiene. Kelly sa raccontarci qualcosa quasi su ogni figura del libro. Ci sorprende il modo in cui le figure lo aiutano a ricordare vividamente i racconti”.
Una madre di New York racconta qualcosa che ancora una volta mostra il valore delle illustrazioni. “Quando fu presentato Il mio libro di racconti biblici”, spiega, “lo mostrai a Sy e ne parlammo abbastanza a lungo. Fece alcune domande, come può farle un bimbo di tre anni, e io pensai che quello fosse tutto. Ma che sorpresa!
“Una sera lo metto a letto e dopo aver detto la preghiera me ne vado. Dopo pochi minuti mi chiama: ‘Portami Il mio libro di racconti biblici’. ‘Bene’, penso fra me, immaginandomi che dopo pochi secondi l’avrebbe gettato per terra. Dopo cinque minuti di assoluto silenzio, vado a vedere. Stava osservando le pagine con molta attenzione. Passano dieci minuti, quindici minuti, quasi venti minuti! Venti minuti di assoluto silenzio a ‘studiare’ questa pubblicazione! Dall’assemblea in poi ha seguito abbastanza regolarmente questa abitudine”.
Molti genitori narrano simili esperienze di bambini completamente assorti in questo libro. “Ora che tutti hanno la propria copia”, scrive una madre dalla Florida, “esigono che mi sieda, letteralmente per ore e ore, a spiegare il significato di ogni figura e a leggere daccapo ciascun racconto”.
Riferendosi a precedenti pubblicazioni dei testimoni di Geova, una coppia di Puerto Rico scrive: “Non è che ai nostri figli non piacessero il libro Paradiso o Il grande Insegnante. Ma le illustrazioni non avevano lo stesso fascino di quelle dei libri di racconti per bambini, per cui andavano sempre in cerca di quegli altri libri. Adesso sono più affezionati al loro nuovo libro di racconti biblici e ve ne siamo molto grati”.
Una donna del Michigan, in una commovente lettera di ringraziamento, dice che da tempo desiderava un libro del genere. “Non occorre dirlo, ma ne sono stata davvero felice”, afferma. “Il libro è stato preparato con grande abilità, illustrato in modo davvero meraviglioso per colpire la nostra immaginazione, e attentamente studiato per piacere a tutti! I miei bambini ora preferiscono questo libro a tutti gli altri, e vogliono sentirlo leggere ogni sera”.
PIACE ANCHE AI BAMBINI PIÙ GRANDI
Il libro è altrettanto interessante, se non di più, per i bambini che sanno già leggere. “La nostra bambina di sei anni si è letta da sola tutto il libro dei Racconti biblici”, dice una sorella rimasta sorpresa nel notare quante cose abbia imparato la figlia. Riferendosi alla lettura familiare della Bibbia per la Scuola Teocratica, la madre spiega: “Molto spesso quando mi fermo per prendere fiato la nostra bambina di sei anni continua il racconto biblico con le sue parole. Mio marito e io riscontriamo che ora i nostri figli seguono la lettura della Bibbia con grandissima attenzione”.
Il libro aiuta i ragazzi anche a parlare della Bibbia ad altri. Una madre canadese scrive: “Nostro figlio, che ha nove anni e mezzo, non mostrava nessun interesse e non gli piaceva affatto mettersi a sedere per lo studio. Ma sono felice di dire che ieri è entrato in casa e ha detto: ‘Mamma, mi dai il mio nuovo libro? Voglio farlo vedere a George’. E non è tutto. Dopo circa mezz’ora è tornato e mi ha chiesto se anche il suo amico George poteva studiare. Così ci siamo seduti tutti intorno alla tavola e abbiamo fatto lo studio. Abbiamo letto i riferimenti biblici e, ciò che più conta, è piaciuto a tutti”.
Il contenuto del libro spinge veramente alcuni ragazzi ad agire. “Ormai è la quinta volta che lo leggo”, scrive un ragazzo di nove anni dalla Virginia. “Ora lo sto leggendo al mio fratellino di quattro anni. Il libro mi ha dato fiducia per presentare le riviste. Quello che ha rafforzato la mia fede sono stati i racconti di Enoc e Noè, che dovettero essere coraggiosi”. Un ragazzo di otto anni, dell’Illinois, dice: “Parlo ai compagni di scuola, e sono contenti di quello che gli insegno; mi servo del libro dei Racconti biblici”.
UTILE ANCHE AGLI ADOLESCENTI
Le informazioni, scritte in uno stile semplice e conciso e riccamente illustrate da grandi figure, piacciono solo ai più piccoli? Niente affatto! “So che il libro è stato preparato specialmente per i bambini”, scrive un quindicenne dello Iowa, “e non mi considero un bambino. Ma in tutta sincerità posso dire che, dopo la Bibbia, questo è il più bel libro che abbia mai letto”.
Una sedicenne californiana spiega: “Le illustrazioni del libro hanno attirato la mia attenzione e mi hanno spinta a leggere di più la Bibbia personalmente”. E aggiunge: “Vorrei che gli studi continuassero per sempre. Nel corso degli anni ho letto il libro Paradiso, Il grande Insegnante e Giovinezza; ma questo è quello che mi piace di più”.
Le informazioni bibliche apprese dal libro dei Racconti biblici e i principi che vi sono contenuti sono utili, indipendentemente dall’età della persona. Una ragazza diciassettenne del Michigan scrive: “Ho apprezzato molto il racconto ‘Dina si mette nei guai’. Ho imparato che è molto importante stare dove si dovrebbe e non avventurarsi mai dove c’è pericolo, perché se facciamo qualcosa che non dovremmo fare, Geova non ci proteggerà quando ci saremo messi nei guai”.
ANCHE PER GLI ADULTI?
Si può dire che Il mio libro di racconti biblici è utile anche agli adulti? Sì. In che modo? Ebbene, prima di tutto i racconti biblici sono presentati in ordine cronologico. Una madre della Pennsylvania spiega: “Per me è un problema mettere persone e cose al loro giusto posto nella storia. Per cui il libro mi è di vero aiuto”. Non poche delle centinaia di lettere ricevute contengono ringraziamenti per questa caratteristica del libro. Ma questa non è l’unica ragione per cui alcuni adulti ritengono che il libro sia loro utile.
“Sono una donna anziana”, si legge in una lettera dal Texas, “ma desidero ringraziarvi per Il mio libro di racconti biblici. Mi piacciono i caratteri grandi e le belle illustrazioni. Così non mi è difficile leggerlo la sera, anche se sono molto stanca”. E aggiunge: “Il messaggio fondamentale del libro, che è: ‘Se Geova dice: “No!”, non farlo; se dice di fare qualcosa, falla!’ è talmente chiaro che lo capiscono anche le vecchiette”.
Un’altra lettera dice: “Sebbene mio marito e io non abbiamo figli, devo dirvi che apprezzo moltissimo questo nuovo libro. Ho sempre avuto difficoltà a immaginarmi gli avvenimenti della Bibbia. Credo quindi che anche per un adulto questa pubblicazione costituisca un valido e prezioso aiuto per capire la Bibbia”.
Fa piacere sapere che anche alcuni che non sono Testimoni se ne accorgono. “Mio marito non è nella verità”, scrive una Testimone del Michigan, “ma appena abbiamo ricevuto Il mio libro di racconti biblici si è messo immediatamente a sedere e ha letto con i bambini tutti i racconti che parlano di Mosè. Ha detto di voler studiare regolarmente il libro con loro, essendo convinto che sarà utile anche a lui! Prego Geova che la nostra famiglia possa essere finalmente unita nella sua pura adorazione”.
In effetti il libro contiene molti dettagli della Parola di Dio che anche studenti biblici esperti forse non ricordano. Una Testimone cinquantasettenne dell’Indiana scrive: “Mi piace perché è ricco di particolari. Per esempio, una sorella ha raccontato che la nipotina ha chiesto alla mamma: ‘Quale personaggio biblico aveva sette trecce?’ Sono contenta che non l’abbia chiesto a me. Da allora mi sono letta il racconto nel libro e l’ho cercato nella Bibbia, e ora mi diverto a domandarlo agli altri”. — Giud. 16:13-19.
Mettendo in risalto il valore del libro, una lettera dallo Utah dice: “Ogni sera cerchiamo di leggerne una parte come famiglia, e ci piace molto. Ciò che forse vi interesserà sapere è qualcosa sulla nostra famiglia. Io ho 31 anni e sono un anziano nella nostra congregazione. Mia moglie ne ha 24 e non abbiamo bambini. Secondo noi questo è uno dei migliori libri che abbiamo mai avuto. Quindi, sebbene sia stato scritto per i bambini, possiamo tutti trarne beneficio grazie alla maniera semplice ed esplicita in cui è scritto”.
IMPIEGO NEL SERVIZIO DI CAMPO
Senz’altro è un ottimo libro da offrire a quelli che desiderano saperne di più sulla Parola di Dio. “In oltre 28 anni di servizio di campo non ho mai visto nulla di più facile da distribuire al pubblico”, scrive un anziano del Mississippi. “Venerdì scorso . . . i quattro del nostro gruppo hanno distribuito 16 libri, tutti quelli che avevamo, e si è trattato di una normale giornata con questa pubblicazione. La gente ne è entusiasta, e noi pure”.
Un altro Testimone, del New Jersey, dice: “Le visite ulteriori a [quelli che hanno preso] questo libro sono state fantastiche, con commenti di questo genere: ‘Ora so che il nome di Dio è Geova’. ‘A furia di leggerlo, i miei bambini hanno praticamente consumato l’inchiostro’. ‘Non riuscivo a posarlo’. ‘I miei bambini vanno a letto senza fare storie se prometto di leggergli qualcosa dal libro dei Racconti biblici’. Una signora ha detto: ‘Non credevo che qualcosa potesse distrarmi dagli sceneggiati televisivi a puntate’”.
I testimoni di Geova offriranno Il mio libro di racconti biblici nella loro opera di testimonianza pubblica. Ne hanno una copia i vostri amici, vicini e parenti? Perché non offrirgliene una? Senz’altro molti ne trarranno beneficio, perché il libro soddisfa una vera necessità.