BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w81 15/7 p. 29
  • Significato delle notizie

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Significato delle notizie
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1981
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Il rischio della promiscuità
  • L’“eresia” di Galileo
  • Un’occupazione secolare per il clero?
  • “Eppur si muove!”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1991
  • Galileo
    Svegliatevi! 2015
  • Galileo e la Chiesa
    Svegliatevi! 2003
  • Un libro che viene travisato
    Un libro per tutti
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1981
w81 15/7 p. 29

Significato delle notizie

Il rischio della promiscuità

● Il dott. David Boyes, capo della British Columbia Cancer Control Agency del Canada, ritiene che il cancro del collo dell’utero debba considerarsi una malattia venerea. Perché? Per la sua rapida diffusione tra le giovani donne che sono sessualmente attive. Questo dimostra che viene trasmesso coi rapporti sessuali, dice. “Forte rischio è corso da quelle donne che sono sessualmente attive sin dalla prima adolescenza e da quelle che hanno molti partner. Se una ragazza diviene sessualmente attiva diciamo a quindici anni, corre gli stessi rischi di una prostituta”, ha spiegato. Il servizio giornalistico mostra pure che il cancro del collo dell’utero non rappresenta una minaccia così grande per le donne che non hanno rapporti con tanti uomini.

L’alto prezzo dell’immoralità indica che il consiglio della Bibbia di esercitare padronanza di sé e ‘astenersi dalla fornicazione’ è veramente saggio! Le ragazze e le donne subiscono conseguenze fisiche, ma le Scritture avvertono anche i ragazzi e gli uomini di ‘astenersi dalla fornicazione’ per non giungere “al punto di danneggiare e usurpare i diritti” altrui, perché “Geova è uno che esige la punizione per tutte queste cose”. — I Tess. 4:3-7; Atti 15:20.

L’“eresia” di Galileo

● Il Vaticano ha annunciato che riesaminerà la condanna per eresia inflitta a Galileo, astronomo del XVII secolo. In che cosa consisteva la sua “eresia”? Egli sosteneva l’idea di Copernico che la terra non era il centro dell’universo, ma che insieme agli altri pianeti girava attorno al sole, il centro. Le osservazioni effettuate mediante il telescopio allora inventato di recente convinsero Galileo che questo punto di vista era corretto. Tuttavia papa Paolo V ammonì Galileo di non “sostenere, insegnare o difendere” la dottrina. In seguito Galileo si sentì obbligato a pubblicare un’opera di difesa del sistema copernicano. Dopo di che l’Inquisizione lo condannò per eresia e Galileo ritrattò le sue idee. Fu costretto a rimanere per il resto della sua vita agli arresti domiciliari. Ora, dopo 347 anni, un portavoce del Vaticano ha detto: “In ottemperanza ai desideri del papa, sono iniziate ricerche sul caso di Galileo”.

La “New Catholic Encyclopedia” ha tratto le seguenti conclusioni dalle sue ricerche sul caso: “Il modo in cui i teologi trattarono Galileo fu uno sfortunato errore; e, per quanto lo si possa giustificare, non si può difendere”. Si sarebbe potuto evitare questo errore se il papa si fosse attenuto al principio seguito da Cristo di non immischiarsi in cose che non lo riguardavano veramente. — Confronta Luca 12:13, 14.

Un’occupazione secolare per il clero?

● Il vertiginoso aumento dei costi di gestione delle chiese ha spinto un vescovo anglicano del Canada a suggerire l’idea che forse gli ecclesiastici saranno ‘costretti a cercare lavoro come avvocati, infermieri o operai nelle fabbriche e nell’edilizia, dedicando il proprio tempo alla chiesa nel fine settimana’. Parlando a un convegno del sinodo, il vescovo anglicano David B. Ragg ha fatto notare che l’apostolo Paolo si manteneva facendo tende. Secondo un articolo dello “Star” di Toronto, egli ha detto che “può darsi che tutti i sacerdoti debbano ripiegare su un tipo di ministero che comporti la ‘fabbricazione di tende’”.

Il redattore religioso dello “Star” ha intervistato alcuni ecclesiastici per conoscere la loro opinione. Un ministro battista ha detto: “San Paolo fabbricava tende e, nei primi 300 anni, la chiesa primitiva fu propagata da missionari informali. Il lavoro secolare farebbe uscire il clero dall’isolamento e lo metterebbe più strettamente a contatto con il gregge”. Un rettore anglicano ha fatto notare che “il parroco verrebbe a contatto con la realtà”.

Simili ammissioni sono il colmo dell’ironia se si considera che per decenni i testimoni di Geova sono stati criticati da molti ecclesiastici perché non hanno un clero separato e pagato. La maggior parte dei Testimoni hanno un’occupazione secolare per provvedere al mantenimento proprio e della famiglia, mentre dedicano il fine settimana e altro tempo libero a compiere opera di evangelizzazione nel vicinato. Funziona? Sì, come mostrano la storia dei primi cristiani e la crescita dei testimoni di Geova nei tempi moderni.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi