BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w82 1/11 pp. 16-20
  • Sottomettiamoci lealmente all’ordine teocratico

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Sottomettiamoci lealmente all’ordine teocratico
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Conseguenze della condotta errata
  • Stiamo in guardia oggi
  • Aspettiamo Geova
  • Gioiosa sottomissione all’autorità
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1994
  • Riconoscete l’organizzazione teocratica e vivete
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1955
  • Seguite i pastori fedeli in vista della vita
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1968
  • Sorveglianti del popolo di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1957
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
w82 1/11 pp. 16-20

Sottomettiamoci lealmente all’ordine teocratico

“Ecco, come è buono e come è piacevole che i fratelli dimorino insieme in unità! È come la rugiada dell’Ermon che scende sui monti di Sion”. — Salmo 133:1, 3.

1. Come descrive la Parola di Dio la famiglia terrena dei dedicati servitori di Geova?

CHE egregia descrizione è questa della famiglia formata da coloro che, pur essendo sparsi in tutta la terra, hanno dedicato la loro vita al loro comune Genitore, Geova Dio! Ed Egli dirige in modo davvero eccellente questa famiglia mondiale. Amorevolmente provvede a tutte le nostre necessità. — Salmo 145:16.

2. Cosa significa sottomettersi all’ordine teocratico?

2 Tuttavia Geova esige fermamente pace e unità da parte di tutti i suoi devoti figli. (I Corinti 1:10) E questi buoni risultati derivano dalla leale sottomissione dei servitori di Dio all’ordine teocratico. Cosa significa? Dato che il governo di Dio è chiamato teocrazia (dominio di Dio), sottomettersi all’ordine teocratico significa ubbidire alle leggi, alle norme e ai princìpi che emanano da Dio — Isaia 33:22.

3. Quali sentimenti espresse Gesù in quanto a sottomettersi al dominio di Dio?

3 Il migliore esempio di leale sottomissione all’ordine teocratico è quello di Gesù Cristo. In cielo egli era “il primogenito di tutta la creazione”. (Colossesi 1:15) “Geova stesso mi produsse come il principio della sua via, la prima delle sue imprese di molto tempo fa. Da tempo indefinito fui insediata, dall’inizio, dai tempi anteriori alla terra. . . . io ero accanto a [Dio] come un artefice, ed ero colui del quale di giorno in giorno egli si deliziava, allietandomi io dinanzi a lui in ogni tempo”. (Proverbi 8:22, 23, 30) Il suo diletto nel sottomettersi al dominio di Dio fu evidente quando era sulla terra, allorché disse: “Sono sceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”. (Giovanni 6:38) Egli fece molta attenzione a insegnare i pensieri di Dio, non i propri, e questo è incluso nel fare la volontà di Dio. “Ciò che io insegno non è mio, ma appartiene a colui che mi ha mandato”, disse Gesù. (Giovanni 7:16) Tutti i servitori di Dio dovrebbero imitare questo ottimo spirito!

4. Descrivete l’odierna disposizione teocratica.

4 Per la sua leale sottomissione al dominio teocratico fino alla morte, Gesù fu ricompensato con la vita immortale nei cieli. Inoltre gli fu data “ogni autorità . . . in cielo e sulla terra”. (Matteo 28:18) A sua volta egli ha affidato “tutti i suoi averi” sulla terra (gli interessi terreni del suo regno) a fedeli unti cristiani, che egli stesso chiamò “lo schiavo fedele e discreto”. (Matteo 24:45-47) La loro ricompensa è quella di partecipare un giorno al dominio celeste con Cristo in qualità di “sacerdoti” e ‘re’ del suo regno. (Rivelazione 14:1, 4; 20:6) Un rimanente di questo “schiavo fedele” è ancora in vita oggi sulla terra. I loro compiti includono il ricevere e il trasmettere a tutti i servitori terreni di Geova cibo spirituale a suo tempo. Essi occupano una posizione simile a quella di Paolo e dei suoi collaboratori; con riferimento alle meravigliose verità che Dio dà al suo popolo, egli disse: “A noi Dio le ha rivelate per mezzo del suo spirito”. (I Corinti 2:9, 10) Essi prendono anche la direttiva nell’opera di predicare il Regno, opera che dev’essere compiuta “in tutta la terra abitata” prima che venga la fine di questo sistema di cose condannato. — Matteo 24:14.

Conseguenze della condotta errata

5, 6. (a) Cosa successe ad Adamo ed Eva per aver voluto essere indipendenti da Geova? (b) Come agisce Geova verso i ‘lupi in manto da pecore’?

5 È indispensabile che nella famiglia di Dio tutti si sottomettano lealmente agli insegnamenti e alle disposizioni del grande Teocrata, Geova, e del suo Figlio Re, Cristo Gesù, trasmessi mediante lo “schiavo fedele” sulla terra. Poiché l’ordine teocratico comincia con Geova stesso e si estende verso il basso, non vorremmo mai imitare Satana il Diavolo rendendoci indipendenti dal dominio teocratico. Ricordate le tristi conseguenze del fatto che Eva diede ascolto all’ingannevole esortazione di Satana a non essere sottomessa all’ordine teocratico. In pratica egli le disse: ‘Sii indipendente da Dio. Pensa col tuo cervello. Decidi da te il bene e il male. Allora sarai come Dio. Positivamente non morrai’. (Genesi 3:1-5) Questo poteva sembrare attraente, ma era una menzogna. (Giovanni 8:44) Quando il marito si unì a lei nell’abbandonare la sottomissione all’ordine teocratico, entrambi furono espulsi dal giardino di Eden e dalla leale famiglia di Dio. Col tempo, proprio come Geova aveva avvertito, furono entrambi raggiunti dalla condanna a morte. — Genesi 2:17.

6 In modo analogo, qualsiasi servitore di Geova cominciasse oggi a seguire insegnamenti indipendenti e diversi, non imiterebbe Dio, ma Satana il Diavolo. Comunque, Geova vede ciò che accade nella sua famiglia e ne tiene conto. (Proverbi 15:3) Egli non tollera persone simili a lupi che potrebbero divorare le sue pecorelle, ma a tempo debito interviene con decisione. (Matteo 7:15-23) Come un padre amorevole, egli protegge il benessere spirituale della sua famiglia. — Ezechiele 34:11-16.

7. (a) Di cosa non tennero conto Aaronne e Miriam? (b) Quali furono le conseguenze?

7 Ci sono anche altri esempi biblici che mettono in evidenza quanto sia pericoloso non sottomettersi lealmente all’ordine teocratico. Per esempio, Miriam e Aaronne approfittarono della loro parentela con Mosè e ne misero in dubbio la posizione nella congregazione dell’antico Israele. (Numeri 12:1, 2) Non tennero conto del fatto che Geova stesso aveva affidato a Mosè una speciale autorità, attestata da eventi miracolosi. Geova lo ricordò loro: ‘Al mio servitore Mosè è affidata tutta la mia casa. Gli parlo a bocca a bocca. . . . Perché, dunque, non avete temuto di parlare contro il mio servitore, contro Mosè?’ Allora “l’ira di Geova s’accese contro di loro”. Aaronne fu severamente rimproverato, e Miriam, da parte sua, fu colpita dalla lebbra ed espulsa per sette giorni dal campo d’Israele. — Numeri 12:7-15.

8. Cosa impariamo dall’esempio di Saul?

8 Ci fu poi il caso di Saul, antico re d’Israele, che rifiutò di aspettare Geova. Presuntuosamente offrì sacrifici, pur non essendo sacerdote. La sua debole scusa fu che c’era il pericolo che l’intero esercito disertasse. Ma di chi era l’esercito: di Saul o di Geova? Il profeta Samuele gli disse: “Hai agito stoltamente. Non hai osservato il comandamento di Geova tuo Dio . . . Ed ora il tuo regno non durerà”. (I Samuele 13:13, 14) Il regno fu tolto a Saul e dato a ‘un uomo secondo il cuore di Geova’. Così Saul pagò a caro prezzo la sua mancanza di sottomissione e di sincero pentimento quando il fatto fu portato alla sua attenzione. Questo mostra che Geova nota le tendenze presuntuose, indipendenti, non teocratiche fra il suo popolo. — Proverbi 11:2.

9. Perché Uzzia divenne un emarginato?

9 Un caso simile è quello di Uzzia, re di Giuda. Benché fosse re del popolo di Geova, non era autorizzato a svolgere funzioni sacerdotali. Eppure insisté nel voler fare da sacerdote. I sacerdoti protestarono vivacemente, e dichiararono: “Non è affar tuo, o Uzzia, bruciare incenso a Geova, ma è affare dei sacerdoti figli di Aaronne, i santificati, bruciare incenso. Esci dal santuario; poiché hai agito infedelmente”. Allora, rivelando la propria mancanza di pentimento, Uzzia si adirò contro i sacerdoti, aggravando così il suo peccato di presunzione. “Durante il suo furore contro i sacerdoti, la lebbra stessa rifulse sulla sua fronte . . . perché Geova lo aveva colpito”. Fino al giorno in cui morì, continuò a essere un lebbroso, un emarginato, “separato dalla casa di Geova”. — II Cronache 26:16-21.

10. Come descrisse Paolo quelli che mettevano in dubbio l’incarico affidatogli da Gesù?

10 L’apostolo Paolo parlò di certuni che mettevano in dubbio la sua speciale nomina da parte del Capo della congregazione cristiana, Gesù Cristo. (II Corinti 11:12) Paolo disse che tali uomini erano “apostoli falsi, operai ingannevoli, che si trasformano in apostoli di Cristo. E non c’è da meravigliarsene, poiché Satana stesso continua a trasformarsi in angelo di luce”. (II Corinti 11:13, 14) Quegli uomini volevano promuovere i loro fini egoistici. Paolo aveva messo in guardia contro tale tipo di persone, dicendo: “Fra voi stessi sorgeranno uomini che diranno cose storte per trarsi dietro i discepoli. Perciò siate svegli”. (Atti 20:30, 31) Paolo supplicò i fratelli, inclusi quei sedicenti apostoli, di non permettere che contese e disordini turbassero l’unità e la fruttuosità della congregazione cristiana. Chi non avesse ascoltato il consiglio ispirato sarebbe andato incontro a sicura rovina. — Galati 1:7-9.

11. In che modo Geova protegge l’armonia della sua famiglia terrena?

11 L’ispirato scrittore biblico Giovanni dichiarò: “Chiunque va avanti e non rimane nell’insegnamento del Cristo non ha Dio. . . . Se alcuno viene da voi e non porta questo insegnamento, non lo ricevete nella vostra casa e non gli rivolgete un saluto. Poiché chi gli rivolge un saluto partecipa alle sue opere malvage”. (II Giovanni 9-11) Sì, Geova proteggerà il buono spirito e l’armonia della sua famiglia.

Stiamo in guardia oggi

12. Dove sta radunando Geova tutti quelli che lo amano?

12 In questa “parte finale dei giorni” Geova sta radunando tutti quelli che lo amano in un’unica organizzazione unita e armoniosa. Persone di tutte le nazioni stanno accogliendo questo invito: “Venite, e saliamo al monte di Geova, alla casa dell’Iddio di Giacobbe; ed egli ci istruirà intorno alle sue vie, e noi cammineremo nei suoi sentieri”. (Isaia 2:2, 3) Notate che Geova istruisce le persone nelle sue vie, affinché camminino nei suoi sentieri, non nelle loro vie e nei loro sentieri. — Geremia 10:23, 24.

13. (a) Perché oggi dobbiamo stare particolarmente in guardia? (b) Di cosa abbiamo bisogno per sventare le macchinazioni di Satana?

13 Satana però ha ora “grande ira”. Sa che gli rimane solo “un breve periodo di tempo” prima di essere messo fuori combattimento. Perciò “va in giro come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”. (Rivelazione 12:12; I Pietro 5:8) Abbiamo quindi bisogno di stare in guardia contro qualsiasi tentativo del dio di questo mondo, Satana il Diavolo, di introdurre contese e divisioni fra i componenti della famiglia di Geova. “Guardate dunque accortamente che il modo in cui camminate non sia da persone non sagge ma da saggi, riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi. Per questo motivo cessate di divenire irragionevoli, ma comprendete qual è la volontà di Geova”. (Efesini 5:15-17) Valendoci dei provvedimenti di Geova per il nostro benessere spirituale, saremo edificati, raffinati, opportunamente armati. In questo modo potremo sventare le malvage macchinazioni di Satana e impedirgli di raggiungere il suo obiettivo. — Efesini 6:10-13.

14. Perché è molto pericoloso avere un concetto troppo elevato di sé?

14 Un modo di pensare da cui dovremmo guardarci è quello di avere un concetto troppo elevato di noi stessi. (Romani 12:3) Questo potrebbe indurre un cristiano a credere di aver ricevuto da Dio una missione speciale, indipendentemente dal canale mediante cui Geova dispensa verità e istruzioni alla sua famiglia. Ciò in effetti lo porrebbe in una presunta speciale relazione con Geova non goduta da nessun altro dei suoi fratelli. Questo tipo di isolamento può portare solo a commettere azioni insensate: “Chi si isola cercherà la sua propria brama egoistica; irromperà contro ogni saggezza”. — Proverbi 18:1.

Aspettiamo Geova

15. (a) È lecito dare suggerimenti alla classe dello “schiavo” di Geova? (b) Fate un esempio di come fu seguito nel primo secolo il principio della sottomissione teocratica.

15 A volte alcuni portano all’attenzione della classe dello “schiavo” varie questioni dottrinali o organizzative che ritengono debbano essere rivedute. Certo è lecito proporre miglioramenti o fare domande per avere delle spiegazioni. Un esempio si ebbe quando Paolo, Barnaba e altri furono inviati “a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani” per presentare la questione della circoncisione. Quando quegli anziani di Gerusalemme, sotto la guida dello spirito santo, presero una decisione al riguardo, inviarono fratelli in varie città perché ‘trasmettessero a quelli che erano in esse, per osservarli, i decreti emessi dagli apostoli e dagli anziani in Gerusalemme’. La leale sottomissione a quei decreti recò la benedizione di Geova. Infatti “le congregazioni eran rese ferme nella fede e aumentavano di numero di giorno in giorno”. — Atti 15:1–16:5.

16. (a) Qual è il giusto spirito da manifestare quando si danno suggerimenti? (b) Come consigliò Paolo di trattare quelli che mostrano di avere uno spirito errato?

16 Dopo aver dato un suggerimento, il giusto spirito è quello di lasciare che la cosa sia considerata in preghiera dai maturi fratelli che dirigono l’opera nell’organizzazione di Geova. Ma se quelli che danno dei suggerimenti non si accontentano di questo e continuano a discutere dell’argomento nelle congregazioni nel tentativo di ottenere l’appoggio di altri, che accade? Questo crea divisioni e potrebbe sovvertire la fede di alcuni. Per questo Paolo consigliò: ‘Tenete d’occhio quelli che causano divisioni e occasioni d’inciampo contro l’insegnamento che avete imparato, ed evitateli’. Paolo consigliò inoltre a Tito di “riprendere quelli che contraddicono”, e aggiunse: “A questi è necessario chiudere la bocca, giacché questi stessi uomini continuano a sovvertire intere case, insegnando cose che non dovrebbero . . . Per questa stessa causa continua a riprenderli con severità”. — Romani 16:17, 18; Tito 1:9-13, Traduzione del Nuovo Mondo, ediz. inglese del 1971.

17. Come possiamo imitare l’eccellente spirito di Davide?

17 La Parola di Dio afferma: “La conoscenza gonfia, ma l’amore edifica”. (I Corinti 8:1) Quanto è meglio quindi essere occupati nella fondamentale opera di proclamare il meraviglioso regno di Dio, parlare di cose edificanti, rafforzare la fede nostra e altrui, aspettando pazientemente che Geova adempia la sua volontà mediante il canale da lui costituito! (Romani 14:19; Filippesi 4:8, 9) Imitate Davide quando disse: “Ho aspettato te, o Geova; tu stesso rispondevi, o Geova mio Dio”. (Salmo 38:15) Tenete sempre presente l’importante esortazione menzionata da Paolo, cioè quella di ‘parlare tutti concordemente, non avere fra voi divisioni, ma essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero’. (I Corinti 1:10) Oggi sono evidenti i meravigliosi risultati dell’applicazione di questo principio in tutta la famiglia mondiale di Geova. Davvero, “come è buono e come è piacevole che i fratelli dimorino insieme in unità!”— Salmo 133:1.

Sapreste rispondere a queste domande?

◻ Quale ottimo esempio di sottomissione all’ordine teocratico diede Gesù?

◻ Quali conseguenze può avere la mancanza di sottomissione all’ordine teocratico?

◻ Perché oggi dobbiamo stare particolarmente in guardia contro Satana?

◻ Se diamo dei suggerimenti, quale spirito dovremmo mostrare?

[Immagine a pagina 18]

Per non essersi sottomesso all’ordine teocratico, il re Uzzia fu colpito dalla lebbra

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi