Domande dai lettori
◼ Cosa intendeva Gesù quando disse riguardo a un demonio: “Questa specie non può uscire mediante nessuna cosa eccetto la preghiera”?
Un uomo, il cui figlio era posseduto da “uno spirito senza parola”, chiese a Gesù di scacciare lo spirito malvagio, perché i suoi discepoli non ne erano stati capaci. Gesù, col potente sostegno di Dio, espulse il demonio. In seguito i discepoli gli chiesero: “Perché noi non l’abbiamo potuto espellere?” Secondo il racconto di Marco, Cristo rispose: “Questa specie non può uscire mediante nessuna cosa eccetto la preghiera”. (Marco 9:14-29) Nel suo racconto parallelo, Matteo presenta la risposta di Gesù in questo modo: “A causa della vostra poca fede”. — Matteo 17:14-20.
Perché diede risalto alla fede e alla preghiera? L’esperienza mostra che non tutti i demoni hanno necessariamente le stesse capacità o interessi. Per esempio, ci sono spiriti malvagi che sembrano prediligere certe case, mentre altri si dilettano a ossessionare o possedere esseri umani. E dalla risposta di Gesù possiamo dedurre che certi demoni sono particolarmente potenti. — Efesini 6:12.
Mentre Gesù era sulla terra, Dio consentì ad alcuni suoi servitori di scacciare spiriti malvagi che si erano impossessati di poveri sfortunati. I dodici apostoli e settanta discepoli ricevettero questo potere. (Matteo 10:8; Luca 10:17) Ma gli apostoli di cui all’episodio descritto in Matteo 17:14-20 e in Marco 9:14-29 non furono in grado di espellere il demonio. Perché? Cosa mancava? Evidentemente mancava la preparazione necessaria per affrontare il tipo di demonio in questione. Bisognava avere una fede forte e aver rivolto prima una preghiera a Dio per chiedergli il suo potente aiuto. Sebbene le narrazioni non dicano che in questo caso Gesù abbia fatto una preghiera specifica, potrebbe anche averla fatta. Quindi riuscì a espellere il potente demonio.