Domande dai lettori
◼ Rivelazione 20:5 dice che “il resto dei morti non venne alla vita finché i mille anni non furono finiti”. Questo avverrà prima o dopo la prova finale?
Questa espressione si riferisce evidentemente al tempo in cui gli uomini raggiungeranno la perfezione alla fine del Millennio, ma prima che Satana sia liberato dall’abisso per sottoporre l’umanità alla prova decisiva.
Il contesto di Rivelazione 20:5 parla dei cristiani unti che Dio risuscita come coeredi di Cristo. (Romani 8:17) Questi ‘verranno alla vita e regneranno col Cristo per mille anni’. (Rivelazione 20:4) Detto questo, ma prima di parlare ulteriormente di tali governanti, Rivelazione 20:5 inserisce un’osservazione su quelli che vivranno sulla terra, dicendo: “Il resto dei morti non venne alla vita finché i mille anni non furono finiti”.
Coloro che, essendo fisicamente morti, verranno risuscitati sulla terra durante il Millennio, saranno ancora uomini imperfetti. Anche i superstiti della guerra di Dio non saranno resi immediatamente perfetti e senza peccato. Rimanendo fedeli a Dio durante il Millennio, evidentemente i sopravvissuti sulla terra progrediranno in modo graduale verso la perfezione. Perciò, finché non saranno liberati dal peccato ereditato, gli appartenenti a entrambi i gruppi saranno in un certo senso “morti” (non potrebbero ancora essere vivi nel pieno senso del termine) agli occhi di Dio. — Luca 9:60; Efesini 2:1.
Sia che vengano risuscitate, che sopravvivano alla “grande tribolazione” o che nascano durante il Millennio, queste persone potranno avere una prospettiva luminosa. (Rivelazione 7:14) Se saranno fedeli a Dio e accetteranno i benefìci del riscatto di Cristo, alla fine dei mille anni non soffriranno più a causa del peccato e dell’imperfezione; ‘la morte [ereditata] non regnerà più’ su di loro. (Romani 5:14) Al contrario, avranno raggiunto la perfezione, venendo a trovarsi nella condizione in cui si trovavano Adamo ed Eva prima di peccare.
Perciò, alla fine del Millennio le persone che serviranno Dio sulla terra, “il resto dei morti”, saranno ‘venute alla vita umana perfetta’. Gesù sarà quindi in grado di consegnare al Padre una razza di uomini perfetti. (I Corinti 15:28; Rivelazione 20:14) Come indica Rivelazione 20:7-10, Satana sarà quindi sciolto affinché l’umanità sia sottoposta a una prova decisiva. Quelli che si dimostreranno leali a Geova superando quella prova saranno idonei per ricevere come esseri umani la vita eterna nel Paradiso.