“Sulla torre di guardia”
“E chiamava come un leone: ‘Sulla torre di guardia, o Geova, io sto continuamente di giorno, e al mio posto di guardia sono in piedi tutte le notti’”. — ISAIA 21:8.
1, 2. (a) Cosa si era prefisso di fare Charles T. Russell? (b) In che modo le pubblicazioni bibliche avrebbero contribuito a raggiungere il suo obiettivo?
UN VENTUNENNE timorato di Dio che viveva negli Stati Uniti nordorientali aveva una missione. Si era prefisso di smascherare i falsi insegnamenti religiosi del suo tempo, in particolar modo la dottrina del tormento eterno e quella della predestinazione. Voleva inoltre difendere la verità circa il riscatto e circa l’obiettivo e la maniera della venuta di Cristo. Come pensava di riuscirci? Facendo risplendere la luce della Parola di Dio, la Sacra Bibbia, sugli insegnamenti religiosi. — Salmo 43:3; 119:105.
2 Quell’uomo era Charles T. Russell, primo presidente della Società (Watch Tower); nel 1873 egli decise di pubblicare letteratura religiosa per chiarire la verità biblica. Quelle pubblicazioni avrebbero rivelato ai lettori sinceri gli errori esistenti nei dogmi della cristianità. Nessun errore dottrinale, per quanto nascosto, si sarebbe sottratto alla penetrante luce della Bibbia. (Efesini 5:13) Contemporaneamente, queste pubblicazioni avrebbero richiamato l’attenzione dei lettori sul ‘sano insegnamento’ per rafforzare la loro fede. (Tito 1:9; 2:11; 2 Timoteo 1:13) Lo zelo per la verità biblica che spronava Russell a compiere la sua ricerca aveva dei precedenti? — Confronta 2 Re 19:31.
I primi cristiani: difensori della Parola di Dio
3. Che modello stabilì Gesù nel difendere la verità?
3 I cristiani del I secolo difesero l’uso della Parola di Dio fra gli ebrei e i gentili. Era come se stessero in piedi su una torre di guardia, annunciando la verità a tutti coloro che volevano udire. (Matteo 10:27) Il loro Condottiero, Gesù Cristo, stabilì il modello. Egli disse: “Per questo sono nato e per questo son venuto nel mondo, per rendere testimonianza alla verità”. (Giovanni 18:37) Pur essendo perfetto, Gesù non confidò nella propria sapienza o nelle proprie opinioni personali. I suoi insegnamenti, invece, traevano origine dall’Insegnante supremo, Geova Dio. “Non faccio nulla di mia propria iniziativa”, disse a un gruppo di ebrei. “Ma dico queste cose come il Padre mi ha insegnato”. (Giovanni 8:28; vedi anche Giovanni 7:14-18). Secondo i racconti evangelici relativi al suo ministero terreno, Gesù citò (o parafrasò) brani contenuti in circa la metà dei libri delle Scritture Ebraiche. — Luca 4:18, 19 (Isaia 61:1, 2); Luca 23:46 (Salmo 31:5).
4. Fate alcuni esempi di come Gesù usò la Parola di Dio per insegnare la verità.
4 Anche dopo la sua morte e risurrezione, Cristo continuò ad usare la Parola di Dio per insegnare la verità. Ad esempio, allorché Cleopa e il suo compagno erano in cammino da Gerusalemme a Emmaus, Gesù aiutò quei discepoli a ragionare sulle Scritture. Il racconto dice: “E cominciando da Mosè e da tutti i Profeti interpretò loro le cose che lo concernevano in tutte le Scritture”. (Luca 24:25-27) Più tardi, quello stesso giorno, Gesù apparve agli 11 apostoli e ad alcuni suoi discepoli per rafforzare la loro fede. In che modo? Usando con abilità le Scritture. Luca scrive: “Allora [Gesù] aprì pienamente la loro mente perché afferrassero il significato delle Scritture, e disse loro: ‘Così è scritto che il Cristo avrebbe sofferto e che sarebbe sorto dai morti il terzo giorno’”. — Luca 24:45, 46.
5. Alla Pentecoste del 33 E.V. in che modo Pietro imitò Cristo nell’usare le Scritture?
5 Imitando il proprio Esempio, nel 33 E.V. la congregazione cristiana diede inizio al suo ministero pubblico utilizzando le Scritture. Il luogo: un ampio spazio prospiciente una certa casa a Gerusalemme. Dopo aver udito il rumore di “una forte brezza che soffia” su questa casa, una folla di migliaia di ebrei residenti a Gerusalemme o pellegrini converge verso questo posto e si raduna lì. Pietro si fa avanti — gli altri 11 apostoli gli stanno intorno — e con voce stentorea comincia a parlare: “Uomini di Giudea e voi tutti, abitanti di Gerusalemme, vi sia noto questo e prestate orecchio alle mie parole”. Facendo poi riferimento a “ciò che fu detto per mezzo del profeta Gioele” e a ciò che “Davide dice”, Pietro spiega il miracolo che ha appena avuto luogo e dichiara che “Dio l’ha fatto Signore e Cristo, questo Gesù che voi avete messo al palo”. — Atti 2:2, 14, 16, 25, 36.
6. (a) Spiegate cosa accadde nel I secolo durante un’adunanza del corpo direttivo. (b) Come vennero informate le congregazioni della decisione del corpo direttivo, e con quale esito positivo?
6 Quando ai primi cristiani occorrevano chiarimenti in materia di fede e di condotta, anche il corpo direttivo del I secolo si avvaleva delle Scritture. Ad esempio, durante l’adunanza del corpo direttivo tenuta nel 49 E.V. il discepolo Giacomo, che fungeva da presidente, richiamò l’attenzione dei presenti sull’appropriata scrittura di Amos 9:11, 12. “Uomini, fratelli, uditemi”, disse. “Simeone ha narrato completamente come Dio per la prima volta rivolse l’attenzione alle nazioni per trarne un popolo per il suo nome. E con questo sono concordi le parole dei Profeti, come è scritto”. (Atti 15:13-17) Tutti i membri del corpo direttivo furono d’accordo con la proposta di Giacomo e misero poi per iscritto la loro decisione fondata sulle Scritture, perché potesse essere consegnata a tutte le congregazioni e letta. Quali furono i risultati? I cristiani “si rallegrarono dell’incoraggiamento” e “le congregazioni erano rese ferme nella fede e aumentavano di numero di giorno in giorno”. (Atti 15:22-31; 16:4, 5) La primitiva congregazione cristiana, pertanto, divenne “colonna e sostegno della verità”. Ma che dire della storia moderna? C. T. Russell e gli studenti biblici a lui associati avrebbero imitato l’ottimo esempio dei cristiani del I secolo? In che modo avrebbero difeso la verità? — 1 Timoteo 3:15.
Riviste lungimiranti
7. (a) Qual era lo scopo della Torre di Guardia di Sion? (b) L’appoggio di chi cercava?
7 Nel luglio del 1879 nacque il principale strumento utilizzato da Russell per diffondere la luce biblica: La Torre di Guardia di Sion e Araldo della presenza di Cristo. Nel suo primo numero la rivista espose il suo nobile scopo: “Come indica il nome, intende essere il punto di osservazione dal quale si possono annunciare al ‘piccolo gregge’ cose importanti e utili e, in qualità di ‘Araldo della presenza di Cristo’, dare il ‘cibo a suo tempo’ alla ‘famiglia della fede’”. La rivista faceva pieno assegnamento sull’Iddio Onnipotente. Nel suo secondo numero dichiarò: “Crediamo che ‘La Torre di Guardia di Sion’ abbia l’appoggio di GEOVA, e, stando così le cose, non chiederà né implorerà l’appoggio degli uomini. Quando Colui che dice: ‘Tutto l’oro e l’argento sui monti sono miei’ smetterà di provvedere i fondi necessari, capiremo che è tempo di sospendere la pubblicazione”.
8. Spiegate l’aumento nella diffusione della Torre di Guardia alla luce di Isaia 60:22 e di Zaccaria 4:10.
8 Sono oltre 107 anni che La Torre di Guardia di Sion, ora chiamata La Torre di Guardia, viene pubblicata senza interruzioni. Da una tiratura mensile di 6.000 copie stampate in una sola lingua si è passati ora a una tiratura quindicinale di 12.315.000 copie disponibili in 103 lingue. — Confronta Isaia 60:22; Zaccaria 4:10.
9. Perché il nome Torre di Guardia era appropriato?
9 Il nome della rivista, Torre di Guardia, fu una felice scelta di Russell. Il termine solitamente impiegato dalle Scritture Ebraiche per indicare una “torre di guardia” significa “posto di vedetta” o “punto d’osservazione” dal quale una guardia poteva facilmente scorgere il nemico a distanza e lanciare in anticipo l’allarme per il pericolo imminente. Appropriatamente, perciò, per i primi 59 anni di pubblicazione sulla copertina comparve questa stimolante citazione tratta da Isaia 21:11, 12 (“Bibbia del re Giacomo”): “Sentinella, che ne è della notte?” “Viene il mattino”.
10. Chi oggi assolve il ruolo della sentinella di cui si parla in Isaia 21:11, e quale messaggio annuncia?
10 Di lì a poco, la sentinella appostata di cui si parla nella profezia di Isaia si sarebbe fatta avanti. In mezzo alle tenebre malvage che avvolgevano l’intera terra, Russell aveva lietamente annunciato la buona notizia dell’imminente “mattino”. Il millenario Regno di pace di Gesù Cristo è il tema di un gioioso messaggio. Ma, prima che giunga “il mattino”, la classe che assolve il ruolo di sentinella — l’odierno rimanente dell’Israele spirituale — fa coraggiosamente sapere a che punto è “la notte”, “notte” che raggiungerà la punta massima di oscurità nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente” ad Har-Maghedon. — Rivelazione 16:14-16.
11, 12. (a) In che modo le parole di Isaia 21:8 indicano che la classe della sentinella è fedele e all’erta? (b) Da chi viene fatto conoscere l’avvertimento odierno, e come viene principalmente divulgato?
11 In precedenza, in Isaia 21:8, questa fedele sentinella ci viene presentata con le parole: “E chiamava come un leone: ‘Sulla torre di guardia, o Geova, io sto continuamente di giorno, e al mio posto di guardia sono in piedi tutte le notti’”.
12 Immaginate una sentinella in piedi su un’alta torre, mentre si protende in avanti, scrutando l’orizzonte di giorno, cercando di penetrare le tenebre di notte, sempre all’erta. Ora avete grosso modo un’idea del significato racchiuso nel termine ebraico reso “torre di guardia” (mitspèh) come è usato in Isaia 21:8. Poiché la sentinella è così vigile, quale persona ragionevole dubiterebbe mai dell’avvertimento che fa risuonare? Oggi, in modo simile, la classe della sentinella si è data da fare analizzando le Scritture per vedere cos’ha in serbo Geova per questo sistema di cose. (Giacomo 1:25) Dopo di che la sentinella proclama quel messaggio ad alta voce e intrepidamente, principalmente mediante le pagine della Torre di Guardia. (Confronta Amos 3:4, 8). Questa rivista non si tratterrà mai, per timore, dal difendere la verità! — Isaia 43:9, 10.
13. Quale altro periodico fece la sua comparsa nel 1919, e quale scopo aveva anch’esso?
13 Il 1º ottobre 1919 fece la sua comparsa sulla scena mondiale una nuova rivista: L’Età d’Oro.a La classe della sentinella avrebbe usato questo periodico abbinandolo alla Torre di Guardia. Anche se i suoi articoli non avrebbero esaminato soggetti biblici con la stessa profondità della Torre di Guardia, esso avrebbe dato un avvertimento in merito ai falsi insegnamenti religiosi, all’imminente distruzione dell’attuale sistema di cose malvagio e alla veniente nuova terra di giustizia. Sì, anch’esso avrebbe difeso la verità!
14. Qual è stato l’obiettivo di Consolazione prima e di Svegliatevi! in seguito?
14 Diciotto anni dopo L’Età d’Oro assunse un nuovo nome: Consolazione. “Il nuovo nome sostiene la verità”, dichiarava il numero (inglese) del 6 ottobre 1937. Consolazione divenne Svegliatevi! col numero (inglese) del 22 agosto 1946. In quel numero assunse questo impegno: “L’integrità nei confronti della verità sarà l’obiettivo principale di questa rivista”. Fino a oggi non ha mancato di tener fede a quella promessa. Riviste uniche nel loro genere, La Torre di Guardia e Svegliatevi! tengono alto lo stendardo della verità perché sia visibile a tutti. Seguono in tal modo il sentiero tracciato dalla congregazione cristiana del I secolo. — 3 Giovanni 3, 4, 8.
La Torre di Guardia e Svegliatevi! difendono la verità
15. Quale metodo odierno per diffondere il cibo spirituale è simile a quello seguito nella congregazione cristiana del I secolo? (b) Oltre a citare versetti, cos’altro occorre? Fate esempi.
15 Sotto la guida del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova, la classe dello “schiavo fedele e discreto”, la “sentinella”, oggi si avvale della rivista Torre di Guardia quale canale principale tramite cui provvedere spirituale “cibo a suo tempo”. (Matteo 24:45) Questo è in armonia con il modello della congregazione del I secolo, la quale metteva per iscritto i chiarimenti relativi a questioni di natura dottrinale o morale affinché fossero ‘letti a tutti i fratelli’. (1 Tessalonicesi 5:27) Fin dall’inizio La Torre di Guardia è stata una rivista che ha usato e insegnato la Bibbia. Il primo numero della Torre di Guardia di Sion, ad esempio, riportava o citava più di 200 scritture tratte da almeno 30 libri biblici. Ma non è sufficiente citare dei versetti biblici. La gente ha bisogno di essere aiutata a capirne il significato. La Torre di Guardia ha sempre aiutato a comprendere meglio la Bibbia. Dal 1892 al 1927 ogni numero riportava letture bibliche settimanali e l’esame di un versetto chiave per ciascuna lettura. Se volete altri esempi, prendete in considerazione il prospetto “Articoli della Torre di Guardia che hanno fatto epoca, decennio per decennio”.
16, 17. Cosa fece il primo direttore della Torre di Guardia per garantire che la rivista avrebbe sempre difeso la verità biblica?
16 In che modo La Torre di Guardia sarebbe riuscita a mantenere la purezza del suo messaggio stampato? Il primo direttore della rivista, C. T. Russell, prese delle opportune misure per garantire che quanto veniva stampato nella Torre di Guardia fosse la verità come allora veniva compresa. Una di queste misure è menzionata nel suo testamento redatto il 27 giugno 1907. (Russell morì il 31 ottobre 1916). Il suo testamento dichiara:
“Dispongo che l’intera responsabilità editoriale della TORRE DI GUARDIA DI SION sia affidata a un comitato di cinque fratelli, che esorto ad essere molto scrupolosi e fedeli alla verità. Ogni articolo che comparirà sulle colonne della TORRE DI GUARDIA DI SION dovrà avere l’approvazione senza alcuna riserva di almeno tre dei cinque membri del comitato, e raccomando che, se un articolo approvato da tre membri è o si presume sia contrario alle vedute di uno o di entrambi gli altri membri del comitato, esso sia tenuto in sospeso per tre mesi, perché prima di pubblicarlo ci si rifletta sopra, si preghi e si discuta in merito; in tal modo, per quanto è possibile, nella direzione editoriale del periodico sarà mantenuta l’unità della fede e il vincolo della pace”.
17 Secondo il testamento di Russell, ogni componente del Comitato Editoriale doveva essere “pienamente leale alle dottrine delle Scritture” e doveva distinguersi per caratteristiche quali “vita pura, chiarezza di idee sulla verità, zelo per Dio, amore per i fratelli e fedeltà al Redentore”. Russell, inoltre, stabilì quanto segue: “Non sarà in alcun modo indicato da chi sono stati scritti i vari articoli che compaiono sulla rivista . . . affinché la verità possa essere riconosciuta e apprezzata di per sé e il Signore possa essere più facilmente riconosciuto quale Capo della chiesa e Fonte della verità”.
18. Perché possiamo leggere La Torre di Guardia e Svegliatevi! con fiducia?
18 Tuttora il Corpo Direttivo si attiene a criteri analoghi. Prima di essere stampati, tutti gli articoli della Torre di Guardia e di Svegliatevi! e tutte le pagine, illustrazioni incluse, vengono attentamente vagliati da alcuni componenti scelti del Corpo Direttivo. Inoltre coloro che collaborano alla stesura degli articoli della Torre di Guardia sono anziani cristiani che si rendono conto della serietà del loro incarico. (Confronta 2 Cronache 19:7). Dedicano molte ore a fare ricerche nella Bibbia e in altre opere di consultazione per essere certi che quanto è scritto sia la verità e aderisca fedelmente alle Scritture. (Ecclesiaste 12:9, 10; 2 Timoteo 1:13) Non è raro che per preparare un solo articolo di rivista — che voi forse leggerete in un quarto d’ora — occorrano da due settimane a più di un mese di lavoro.
19. Cosa potete fare per difendere la verità della Bibbia?
19 Potete perciò leggere La Torre di Guardia e Svegliatevi! con piena fiducia. Ma potete fare di più. Potete offrire con entusiasmo queste riviste ad altri, perché anche loro possano venire a conoscenza della verità e trarre beneficio dall’udire i messaggi della ‘sentinella che sta sulla torre di guardia’. (Isaia 21:8) Sì, insieme alla sentinella moderna, anche voi potete difendere la verità della Bibbia.
[Nota in calce]
a È interessante notare che alcuni lettori in un primo tempo restarono delusi dal disegno di copertina dell’Età d’Oro. A loro sembrava poco originale. In risposta, il rapporto annuale della Società (Watch Tower) diceva: “A questo riguardo vorremmo precisare che proprio quando iniziò la pubblicazione dell’Età d’Oro ci fu uno sciopero dei tipografi di New York e dintorni. Appena pochi giorni prima era stato firmato il contratto per la pubblicazione dell’Età d’Oro e il personale delle rotative adatte per il tipo di carta e di copertina usato non aderì allo sciopero. È così sembrato provvidenziale che la carta e la copertina siano state scelte con quelle determinate caratteristiche, perché, nel caso se ne fossero scelte delle altre, non sarebbe stato assolutamente possibile iniziare a produrre la rivista. Il Signore sembra dunque sostenere la neonata pubblicazione”.
Ricordate?
◻ Perché C. T. Russell cominciò a pubblicare letteratura biblica?
◻ Come i primi cristiani difesero la verità?
◻ Perché nel titolo di questa rivista compare l’espressione “Torre di Guardia”?
◻ Chi è la sentinella moderna, e di quale strumento si avvale principalmente per amplificare il suono della sua voce?
◻ In che modo La Torre di Guardia e Svegliatevi! difendono la verità biblica?
[Prospetto a pagina 13]
Articoli della Torre di Guardia che hanno fatto epoca, decennio per decennio
1879: “Dio è amore”: difendeva il sacrificio di riscatto di Gesù quale base per la redenzione dell’umanità
1879: “Perché è stato permesso il male”: spiegava perché la presenza di Gesù Cristo sarebbe stata invisibile
1880: “Un solo corpo, un solo spirito, una sola speranza”: indicava con grande precisione che i tempi dei Gentili sarebbero scaduti nel 1914
1882: “Il salario del peccato è la morte”: denunciava la dottrina del tormento eterno come negazione dell’amore di Dio
1885: “Evoluzione ed età dei cervelli”: smascherava la falsità della teoria dell’evoluzione
1897: “Cosa dicono le Scritture sullo spiritismo?”: dimostrava che lo spiritismo aveva un’origine demonica
1902: “Dio al primo posto: le sue disposizioni”: sottolineava l’importanza di ubbidire alla legge di Dio nella famiglia e nei rapporti d’affari
1919: “Benedetti sono gli intrepidi”: ridiede vigore a un’organizzazione di intrepidi adoratori che si stava risvegliando
1925: “Nascita della nazione”: spiegava molto chiaramente le profezie indicanti che il Regno di Dio era nato nel 1914
1931: “Un nuovo nome”: da allora il nome Testimoni di Geova avrebbe contraddistinto i veri cristiani dalla cristianità apostata
1935: “La grande moltitudine”: mostrava che era in corso la raccolta di coloro che sarebbero vissuti per sempre sulla terra
1938: “Organizzazione”: i testimoni di Geova adottarono un sistema veramente teocratico
1939: “Neutralità”: rafforzò i testimoni di Geova di tutto il mondo perché resistessero alle pressioni create dalla seconda guerra mondiale
1942: “La sola luce”: spronava ad avanzare nella coraggiosa opera di testimonianza
1945: “Irremovibili per la giusta adorazione”: spiegava che i cristiani devono astenersi dalle trasfusioni di sangue
1952: “Mantenere l’organizzazione pura”: mostrava che la disassociazione da parte delle congregazioni ha un fondamento scritturale
1962: “Sottomissione alle ‘autorità superiori’: Perché?”: spiegava le ragioni per cui mostrare sottomissione relativa alle autorità umane (1963 in italiano)
1973: “Manteniamo pura la congregazione di Dio nel tempo del Suo giudizio”: esortava a evitare di far uso di tabacco
1979: “Zelo per la casa di Geova”: ribadiva che l’opera di predicazione di casa in casa è conforme al modello apostolico (1980 in italiano)
1982: “Diletti, . . . mantenetevi nell’amore di Dio”: metteva in guardia i cristiani contro i modi di fare degli apostati (1983 in italiano)
1983: “Camminiamo con Dio in un mondo violento”: ribadiva il fatto che i cristiani non devono aver nulla a che fare con la violenza (1984 in italiano)
1984: “Il recente ovile per le ‘altre pecore’”: chiariva il modo in cui i componenti di questa classe terrena vengono portati in unità con coloro che fanno parte dell’“ovile” del nuovo patto
1987: “Il Giubileo cristiano culmina nel Millennio”: ha mostrato come tutti i cristiani leali conseguono la libertà e la vita