Santa devozione: utile per ogni cosa
I TESTIMONI DI GEOVA sanno che “la santa devozione è utile per ogni cosa” ed è essenziale per la vera adorazione. (1 Timoteo 4:8) Senza di essa, la religione si riduce a una semplice formalità. “Santa devozione” è stato quindi un tema adatto per la loro serie di assemblee di distretto iniziata lo scorso giugno.
In agosto tre di tali assemblee sono state tenute in Polonia, in un clima di grande gioia. Esse hanno avuto luogo dopo che, in maggio, i Testimoni di Geova avevano ottenuto il riconoscimento legale in Polonia. (Per ulteriori informazioni sulle assemblee in Polonia vedi Svegliatevi! del 22 dicembre 1989). Ripassiamo il programma dell’assemblea come fu presentato in Polonia.
Piątek w Poznaniu (Venerdì a Poznań)
Chiedendo pane e libertà, 50.000 dimostranti insorsero a Poznań nel giugno 1956. Ci furono oltre 50 morti, e questo portò alla formazione di un nuovo governo in Polonia. In netto contrasto, 33 anni dopo, in un’atmosfera caratterizzata dall’abbondanza di pane spirituale e di libertà cristiana, cristiani pacifici si sono radunati a Poznań per ascoltare dei discorsi, che venerdì vertevano sul tema “Serviamo un Dio che esige esclusiva devozione”. La domenica, il massimo dei presenti è stato di 40.442.
Dopo il discorso di benvenuto del presidente dell’assemblea e un’intervista a persone che ‘conducono una vita di piena santa devozione’, sono stati dati consigli pratici nel discorso “Evitiamo ‘il labbro di nocività’”. Com’è facile che le conversazioni giornaliere si trasformino in nocivo pettegolezzo! E il pettegolezzo dannoso può portare alla mortale calunnia. Ma prima di parlare di altre persone, i cristiani maturi, desiderando salvaguardare la pace e l’unità, saggiamente si chiedono: ‘Gesù l’avrebbe detto? È necessario dirlo? Edifica? Per quale ragione lo dico?’
Una prerogativa delle assemblee in Polonia è stato il tempo riservato ogni giorno per udire notizie da Testimoni di altri paesi. Esperienze narrate da delegati in rappresentanza di 24 nazioni diverse hanno sottolineato che c’è davvero una famiglia internazionale realmente unita nel riconoscere che “Geova insiste sull’esclusiva devozione”. Dato che Dio è degno di ricevere tale devozione, i suoi servitori devono essere indivisi per quanto riguarda affetto e adorazione. L’esempio di Gesù dimostra che non si può affatto essere tiepidi per quanto riguarda l’esclusiva devozione.
La santa devozione implica ogni aspetto della nostra vita. Pertanto, un discorso in tre parti dal tema “Evitiamo di sviarci” ha messo in guardia i cristiani nel campo del mangiare e del bere, del vestire e dell’acconciarsi e dei divertimenti. Ghiottoneria e ubriachezza sono forme di avidità che intorpidiscono spiritualmente, causano problemi di salute, incoraggiano una cattiva condotta e provocano incidenti. Bisogna evitare di andare agli estremi nel vestire, seguendo mode immodeste, bizzarre, stravaganti o addirittura scandalose. Abiti trasandati, troppo casual o attillati sono fuori luogo. Il punto non è se un modo di vestire è alla moda, ma se è appropriato per un ministro di Dio. Inoltre, i divertimenti che sono contaminati da ribellione, violenza, droga, occultismo e immoralità sessuale non sono adatti per i cristiani. — Filippesi 1:27.
Il programma di venerdì pomeriggio è iniziato con il discorso “Lo ‘schiavo fedele’ e il suo Corpo Direttivo”. Confidando nella lealtà delle sue fedeli creature, Geova delega l’autorità. Altrettanto fa suo Figlio. Fra i suoi unti seguaci, che formano “lo schiavo fedele e discreto”, egli ha scelto alcuni perché prestino servizio come visibile corpo direttivo. (Matteo 24:45) Nel I secolo questo gruppo era composto dagli apostoli e da vari altri anziani di Gerusalemme.
In tempi moderni il Corpo Direttivo è stato messo in stretta relazione con i redattori della Watch Tower Society e con il suo consiglio dei direttori. Ma il Corpo Direttivo è diverso da tale ente legale, infatti l’oratore ha fatto notare: “Essendo di natura puramente giuridica, in una sede geografica ben determinata, l’ente può essere sciolto da Cesare, dallo Stato”. Non così il Corpo Direttivo, che non è uno strumento legale ma i cui membri “vengono nominati tramite lo spirito santo sotto la direttiva di Geova e di Cristo”. Pertanto, il Corpo Direttivo continua a funzionare e a ricevere il pieno sostegno dei testimoni di Geova in tutto il mondo.
Alle assemblee in Polonia erano presenti 5 dei 12 membri che attualmente compongono il Corpo Direttivo. Uno di loro ha pronunciato il discorso chiave “Perché imparare il segreto della santa devozione”. Lì si sottolineava che il segreto della santa devozione non è più un segreto, poiché “ebbe in Gesù un adempimento vivente”. L’oratore ha trattato i sei aspetti di questo sacro segreto menzionati in 1 Timoteo 3:16 e ha dichiarato: “Il nostro apprezzamento per il sacro segreto della santa devozione dovrebbe spingerci a seguire sempre attentamente le orme di Gesù”.
Due simposi hanno fatto capire che la santa devozione è richiesta sia dai giovani che dai meno giovani. I genitori hanno la responsabilità di dare ai figli un’eredità spirituale insegnando loro a distinguere il bene dal male. È essenziale avere uno studio familiare significativo, in cui si trattino in maniera realistica anche i problemi dei figli. Sempre desti ai segnali di pericolo, i genitori devono proteggere i figli dalle compagnie dannose, anche entro la congregazione.
D’altra parte, se i giovani vogliono avere una vita soddisfacente devono imitare Cristo, che ‘lasciò loro un modello affinché seguano attentamente le sue orme’. (1 Pietro 2:21) Appropriatamente è stato chiesto loro: “Se siete stati educati nella verità, sapete in che cosa credete, ma sapete perché ci credete?” I giovani sono stati incoraggiati a fare propria la verità provando a se stessi che la Bibbia è la Parola di Dio e che i testimoni di Geova hanno davvero la verità.
In molti paesi questa trattazione è culminata con la presentazione del nuovo libro di 320 pagine I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande. (Vedi il riquadro “‘Un dono di Geova’ per i giovani”). Speriamo che un giorno anche i giovani in Polonia e in altri paesi dell’Est europeo siano in grado di trarre beneficio dagli ottimi consigli contenuti in questa pubblicazione leggendola nella propria lingua.
Sobota w Katowicach (Sabato a Katowice)
Katowice è un centro industriale nel cuore dei giacimenti di carbone nella Polonia meridionale. Le miniere di carbone della Slesia hanno significato guadagno economico per la zona. Ma i 65.710 presenti allo stadio Slaski lo scorso agosto parlavano di un guadagno diverso.
Il tema di sabato, “La santa devozione significa un grande guadagno”, è stato spiegato dal primo oratore della sessione pomeridiana. (1 Timoteo 6:6) A conferma delle sue parole, l’oratore ha intervistato persone che nella loro vita avevano tratto molto beneficio dal perseguire la santa devozione.
Nel corso del programma mattutino, i benefìci del perseguire la santa devozione erano stati messi in risalto in un simposio. “Leggendo regolarmente con discernimento” la Parola di Dio, scrutando per capire il significato di quanto leggiamo e analizzando in preghiera come applicare le cose imparate, quali cristiani siamo in grado di perseguire la santa devozione “Facendo sempre risplendere la nostra luce”. (Giosuè 1:8) È stato menzionato che se in tutto il mondo ciascun testimone di Geova dedicasse 15 minuti al giorno per parlare in maniera informale ad altri, ogni anno si potrebbero dedicare all’attività di predicazione del Regno altri 327 milioni di ore.
La santa devozione si persegue anche “Resistendo alla tentazione”. Cose come cibo, bevande, sesso o denaro, per quanto non cattive in se stesse, possono diventare sbagliate in determinate circostanze. Per proteggersi bisogna evitare di esporsi inutilmente al materialismo, alla pornografia, alla droga e all’ubriachezza del mondo, come pure alla sua ricerca dei piaceri, come la musica, gli sport e le occasioni sociali. La preghiera è essenziale. Inoltre, i cristiani devono imparare a odiare ciò che è male. Questo è appropriato, poiché l’oratore successivo ha esortato a ‘vivere non più per la volontà dell’uomo ma per quella di Dio’.
Questo è ciò che sempre più persone decidono di fare: lo si è visto chiaramente quando 2.663 nuovi Testimoni hanno espresso pubblicamente la loro decisione di ‘perseguire la santa devozione come cristiani dedicati e battezzati’. (Il totale dei candidati al battesimo di tutte e tre le assemblee in Polonia è stato di 6.093). Per mantenere la gioia nel servizio di Geova, i candidati al battesimo sono stati incoraggiati a meditare sui molti motivi che hanno per essere gioiosi: l’amicizia di Geova, la fratellanza mondiale e la speranza di vivere nel Paradiso.
Il discorso “Manifestiamo opere di santa devozione — Come uomini sotto la direttiva di Cristo” ha parlato della sottomissione cristiana. Gli uomini che manifestano santa devozione assolveranno i doveri familiari in maniera amorevole, a imitazione di Cristo. “Come donne che mostrano la giusta sottomissione”, le nostre sorelle cristiane daranno il loro sostegno, non influenzando erratamente il capofamiglia né lasciandosi guidare dalle emozioni per prendere decisioni poco sagge. “Come figli che ubbidiscono ai genitori”, i più giovani impareranno a ubbidire, a commentare alle adunanze e a partecipare al ministero cristiano.
Che ottimi consigli! Ma la falsa religione non ha saputo offrire questa giusta guida. Per questo motivo essa merita di essere fermamente condannata, come è stato fatto nel discorso “Smascherato ‘l’uomo dell’illegalità’”. Questo personaggio misterioso è stato identificato come “un ‘uomo’ composito, il clero religioso dell’apostata cristianità nel suo insieme”. Al clero, noto per come ha perseguitato i servitori di Dio, si sono aggiunti ora “moderni apostati, persone che un tempo si dichiaravano Testimoni, i quali tornano al vomito dottrinale della cristianità e collaborano con gli ubriaconi spirituali di Babilonia la Grande nel percuotere e attaccare la classe dello schiavo fedele e discreto di Geova”. Con un applauso, tutti hanno mostrato di essere d’accordo con l’oratore quando ha dichiarato: “Continueremo a smascherare Babilonia la Grande e il suo ‘uomo dell’illegalità’”.
Per far questo ci vuole baldanza, specialmente in un tempo in cui, come ha detto M. G. Henschel, membro del Corpo Direttivo, la maggior parte delle persone “voltano le spalle a Dio e alla sua Parola, la Bibbia”. Anche se “il rispetto per la Bibbia non ha mai toccato un livello così basso come oggi”, la Bibbia ha superato la prova del tempo. L’oratore ha indicato che “nessun libro di origine puramente umana potrebbe mostrare un discernimento così acuto e rivelarsi puntualmente verace”. Egli ha dichiarato che “i testimoni di Geova lasciano che la Parola di Dio eserciti potenza nella loro vita [e] la risultante fratellanza internazionale di veri cristiani è una chiara prova che la Bibbia è l’ispirata Parola di Dio”. A piacevole conclusione della giornata è stato presentato il nuovo libro La Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo?, pubblicato in varie lingue.
Niedziela w Warszawie (Domenica a Varsavia)
A Varsavia di solito i turisti vanno a vedere un monumento che indica il luogo del tristemente famoso ghetto di Varsavia, dove i nazisti concentrarono centinaia di migliaia di ebrei destinati allo sterminio durante la seconda guerra mondiale. Il 13 agosto, comunque, a soli pochi minuti di macchina da quel posto, 60.366 persone hanno gremito lo stadio X-Lecia per ascoltare dei discorsi; il tema di quella domenica era: “Ripudiate l’empietà e vivete con santa devozione”. — Tito 2:12.
Chi vive con santa devozione chiaramente non può manifestare uno spirito mondano di indipendenza. Il realistico dramma “Sottoponetevi a Geova”, presentato con il tipico entusiasmo polacco, ha sottolineato quali cambiamenti essenziali devono fare i cristiani per essere approvati da Dio.
Un membro del Corpo Direttivo ha citato 1 Corinti 8:6, che dice: “C’è per noi un solo Dio, il Padre”. Egli ha sottolineato che la dottrina centrale del cristianesimo non è la Trinità, come molti sostengono, ma la rivendicazione di Geova tramite il suo Regno retto da Cristo. Ha spiegato: “L’insegnamento della Trinità costituisce una deviazione dalla verità, un insegnamento apostata”. Perciò, quelli che chiamano Maria Madre di Dio e Mediatrice tra Dio e gli uomini non ‘ritengono Dio nell’accurata conoscenza’. (Romani 1:28) E ha aggiunto che “adorare Dio come vuole lui significa quindi respingere la dottrina della Trinità”. La presentazione di un opuscolo di 32 pagine dal titolo Czy wierzyć w Trójcę? (Dovreste credere nella Trinità?) è stata salutata con un applauso. Che eccellente strumento per smascherare la falsità di questa dottrina che disonora Dio!
Le vittime del ghetto di Varsavia non videro mai la liberazione. Ma la promessa di Dio, come ha spiegato il discorso pubblico, è che “È vicina la liberazione per le persone di santa devozione!” (2 Pietro 2:9) Questo anche se i cristiani sono vittime di una duplice violenza, sia quella quotidiana che quella diretta contro di loro sotto forma di persecuzione. Incoraggiando l’uditorio a fare un autoesame, l’oratore ha sottolineato che “Dio libera solo le persone di santa devozione, quelle la cui devozione è sincera, la cui ubbidienza è un’espressione di lealtà”.
Dopo un ultimo rammemoratore sul tema “Siate ferventi nello spirito”, l’assemblea si è conclusa con un discorso incoraggiante dal tema “Essere addestrati di continuo nella santa devozione è utile”. Poi i presenti hanno aperto il loro nuovo libro dei cantici in polacco, stampato appena qualche settimana prima, e insieme hanno cantato il cantico 45: “Preghiera di ringraziamento”.
Ha fatto seguito una fervida preghiera conclusiva, dopo di che c’è stato un fragoroso applauso, sia a Varsavia che a Poznań e a Katowice. A Varsavia il vigoroso battere di decine di migliaia di mani ha echeggiato a più riprese per più di 11 minuti. Nessuno voleva andarsene, e questo sentito applauso continuato che esprimeva l’esultanza di questa vasta folla di Testimoni, molte migliaia dei quali stavano assistendo alla loro prima assemblea di tre giorni, esprimeva in maniera molto evidente la loro gratitudine a Geova e alla sua organizzazione. Era come una risposta al Salmo 47:1, 2: “Popoli tutti, battete le mani. Gridate in trionfo a Dio col suono di un grido di gioia. Poiché Geova, l’Altissimo, è tremendo, un gran Re su tutta la terra”. Alla conclusione di questo che è stato uno dei più grandi avvenimenti della storia moderna dei testimoni di Geova, quei fratelli zelanti si sono preparati per affrontare il viaggio di ritorno a casa, col cuore traboccante di felicità, decisi a intensificare la grande testimonianza del Regno in armonia con il prezioso esempio di santa devozione lasciato da Gesù.
[Riquadro a pagina 27]
Le nuove pubblicazioni incitano a “opere di santa devozione”
Sia il nuovo libro La Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo? che l’opuscolo Dovreste credere nella Trinità? hanno suscitato molte espressioni di apprezzamento. Una sorella scrive riguardo all’opuscolo Trinità: “Mi affascina, mi entusiasma e mi piace moltissimo. Grazie per l’enorme quantità di tempo, energie e lavoro che ci sono volute per stampare questa eccellente pubblicazione”.
Un’altra sorella ha scritto riguardo al libro La Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo?: “Voglio ringraziarvi dal profondo del cuore per questo ottimo nuovo libro. Mi chiedo se anche voi vi rendete conto di che capolavoro esso sia. Spesso sottolineo le parole essenziali. Ma mi avete messo in crisi, perché in questo libro ogni parola è essenziale. Ho appena finito di leggere il capitolo 5, ma non ho potuto fare a meno di ringraziarvi”.
[Riquadro a pagina 30]
‘Un dono di Geova’ per i giovani
Un momento importante delle assemblee tenute in molti paesi, tra cui l’Italia, è stata la sessione di venerdì pomeriggio, in cui i giovani dai 10 ai 19 anni sono stati invitati a sedere in una zona riservata a loro. Dopo una serie speciale di discorsi, a ciascuno di essi è stata regalata una copia del nuovo libro I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande. In tutto il mondo se ne sono distribuite circa 8.840.000 copie in 21 lingue, e sono state ricevute centinaia di lettere di apprezzamento!
“In precedenti assemblee sono stati fatti discorsi per i giovani”, scrive un’adolescente, “ma il farci sedere tutti insieme ha avuto un effetto incredibile”. Un altro giovane scrive: “Mi sono seduto nella zona riservata ai giovani. Questo mi ha incoraggiato a tal punto che da allora prendo appunti alle adunanze, studio di più e commento. Penso di battezzarmi la prossima estate”.
Per molti giovani questa esperienza è stata una pietra miliare. “Quando l’oratore annunciò che dovevamo sedere in una zona speciale”, ricorda una ragazzina, “sapevo che stava per accadere qualcosa di importante. Quando annunciarono il nuovo libro mi sentii così felice che mi veniva da piangere. Ho sempre saputo che vi interessate di noi giovani, ma questo me l’ha impresso nel cuore. Questo libro è proprio quello che ci serviva!”
“È scritto benissimo”, dice una ragazza di nome Lea, “e le illustrazioni sono realistiche e danno veramente da pensare”. Le copie del libro presentate all’assemblea contenevano un breve messaggio del Corpo Direttivo indirizzato “A tutti i giovani testimoni di Geova”. “Quel messaggio speciale mi ha veramente toccata”, dice la giovane Andreá. “Per me è come se qualcuno che Geova ha scelto per vivere con lui in cielo stesse parlando proprio con me!”
Molti hanno apprezzato il fatto che il libro è stato presentato come un dono. Un genitore ricorda: “Mi sono venute le lacrime agli occhi. Fratelli, cinque di quei giovani erano miei, e avevano un’età compresa tra gli 11 e i 16 anni. Potevo permettermi di contribuire solo per due libri”. Un giovane di nome Mark scrive: “Ho cominciato a fare il calcolo di quanto dev’essere costato dare una copia a ciascun giovane, ma poi ho capito che la guida contenuta nel libro è inestimabile. Se il libro aiuta anche un solo giovane ostinato a ritornare sulla strada che porta alla vita o, meglio ancora, se aiuta molti di noi a rimanere su quella strada, è valsa la pena di spendere tutto quel denaro”.
Molti giovani hanno cominciato a beneficiare del libro immediatamente. “Ho partecipato all’assemblea dal 7 al 9 luglio”, dice una giovane, “e lunedì 10 luglio avevo già finito di leggere il libro!” Un’altra ha detto: “Gli ultimi due capitoli mi hanno veramente incoraggiata a cominciare a pensare più seriamente alla mia vita. Una volta stavo per battezzarmi ma poi ho cambiato idea. Ora che ho ricevuto questa meravigliosa pubblicazione mi rendo conto che ‘il mondo passa’ e che devo agire ora”.
“Visto che i tempi sono cambiati”, ha scritto una ragazza, “pensavo sempre che gli adulti non sapessero come ci sentiamo. Non sapete quanto sono felice di vedere che mi stavo sbagliando. L’attenzione che dedicate a noi giovani mi fa capire che conto qualcosa”. Un gruppo di giovani della Svezia ha scritto: “Sentiamo che voi capite noi giovani, e ci sentiamo anche molto più vicini a voi”.
Un giovane ha riassunto bene il tutto dicendo: “A mio fratello, a mia sorella e a me il libro piace moltissimo. Per noi si tratta di un dono che viene direttamente da Geova”. Preghiamo che questo dono continui a operare per la benedizione dei giovani timorati di Dio.
[Prospetto a pagina 29]
Incremento della santa devozione in Europa
Massimo dei presenti all’assemblea Battezzati
all’assemblea
1979 1984 1989 1979 1984 1989
AUSTRIA 17.847 20.908 25.153 236 257 307
BELGIO 23.185 28.456 30.622 234 248 429
DANIMARCA 21.057 23.267 24.645 122 147 249
FINLANDIA 20.293 23.501 25.679 215 302 329
FRANCIA 89.073 110.745 156.751 1.361 1.856 3.201
GERMANIA 129.342 140.681 159.819 1.154 1.009 1.694
GRAN BRETAGNA 113.910 137.008 160.704 605 937 1.344
ITALIA 117.163 169.328 240.041 2.515 3.769 6.295
LUSSEMBURGO 1.141 1.327 3.131 8 12 61
NORVEGIA 10.327 11.352 13.829 107 159 294
PAESI BASSI 36.768 42.060 44.185 126 143 271
POLONIA — 94.134a 166.518 — 3.140b 6.093
PORTOGALLO 35.108 47.843 59.797 862 1.068 1.546
SPAGNA 62.201 84.706 115.981 1.278 1.521 2.935
SVEZIA 21.286 25.204 30.943 279 323 410
SVIZZERA 14.455 17.457 23.867 130 225 349
TOTALI 713.156 977.977 1.281.665 9.232 15.116 25.807
[Note in calce]
a Dati relativi al 1985
b Dati relativi al 1985
[Immagine a pagina 26]
La presentazione dell’opuscolo “Trinità” è stata motivo di gioia a Varsavia
[Immagine a pagina 31]
Katowice: Testimoni da poco dedicati perseguono la santa devozione battezzandosi