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  • Giovani felici che servono Geova

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  • Giovani felici che servono Geova
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1990
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1990
w90 1/8 pp. 10-14

Giovani felici che servono Geova

“Anche il fanciullo dà a conoscere con i suoi atti se la sua condotta sarà pura e retta”. — PROVERBI 20:11, Versione Riveduta.

1. Quali sono alcune delle cose notevoli che la Bibbia dice di Samuele?

IL GIOVANE Samuele probabilmente non aveva che tre o al massimo cinque anni quando cominciò a ‘servire’ al tabernacolo di Geova a Silo. Uno dei suoi compiti era quello di aprire “le porte della casa di Geova”. La Bibbia dice che “Samuele andava crescendo e facendosi sempre più gradito sia dal punto di vista di Geova che da quello degli uomini”. Una volta cresciuto, egli riportò Israele alla vera adorazione. Servì Dio “per tutti i giorni della sua vita”. Anche quando ‘era divenuto vecchio e aveva i capelli grigi’ continuò a esortare il popolo a ‘temere Geova e servirlo in verità’. Non sarebbe meraviglioso se si potesse parlare bene di voi allo stesso modo in cui la Bibbia parla bene di Samuele? — 1 Samuele 1:24; 2:18, 26; 3:15; 7:2-4, 15; 12:2, 24.

2. Cosa imparano i piccoli alle adunanze dell’odierno popolo di Geova?

2 Se siete testimoni di Geova o frequentate le loro adunanze cristiane, guardatevi intorno nella Sala del Regno quando si studia questo articolo. Vedete persone di tutte le età. Probabilmente alcuni sono già ‘vecchi e con i capelli grigi’. Ci sono anche genitori, giovani, bambini e persino neonati. I più piccoli imparano di già? Sì. Provate a chiedere a chi è stato portato a tali adunanze sin da piccolo, e vi dirà in tutta sincerità che sin dai primi anni ha imparato a rispettare Dio, ad amare il suo popolo e ad apprezzare il luogo in cui egli è adorato. Col tempo, i piccoli imparano verità meravigliose. Molti giovani, una volta cresciuti in conoscenza e apprezzamento, diventano parte dei ‘giovani e vergini, vecchi e ragazzi’ che il salmista esortò a ‘lodare il nome di Geova, poiché il suo nome solo è irraggiungibilmente alto’. — Salmo 148:12, 13.

3. Come mai i giovani che conoscono la Bibbia vedono la vita in maniera diversa da quelli che non la conoscono?

3 Se sei un giovane e i tuoi genitori ti portano regolarmente a queste adunanze, sei particolarmente benedetto. Molti altri giovani soffrono a causa dei problemi di questo mondo. Alcuni forse temono che l’uomo distruggerà la terra. Tu sai che Dio non permetterà che questo accada, e non lascerà che gli uomini continuino a rovinare questo meraviglioso pianeta. Al contrario, la Bibbia spiega che Dio ‘ridurrà in rovina quelli che rovinano la terra’. Tu sai che la Bibbia promette che è vicino un futuro luminoso nel giusto nuovo mondo di Dio. — Rivelazione 11:18; Salmo 37:29; 2 Pietro 3:13.

La tua fede

4. Quale responsabilità comporta per i giovani il conoscere le vie di Dio, e in che modo il giovane Samuele fu un ottimo esempio a questo riguardo?

4 All’inizio saranno stati i tuoi genitori a percorrere la via della verità cristiana. Forse venivi alle adunanze cristiane perché ti ci portavano loro, e partecipavi al sacro servizio perché lo facevano loro. Tuttavia, man mano che il tempo passa, servire Geova e ubbidirgli può diventare una tua gioia personale. La madre del giovane Samuele lo avviò sulla giusta strada, ma egli dovette percorrerla di persona. Leggiamo: “Anche il fanciullo dà a conoscere con i suoi atti se la sua condotta sarà pura e retta”. — Proverbi 20:11, VR.

5. (a) Quale grande valore ha la Bibbia? (b) Cosa disse Paolo a Timoteo riguardo all’importanza della scritta Parola di Dio?

5 Le Scritture ci dicono quello che Dio vuole da noi. Ci indicano chiaramente come piacergli, e ci provvedono tantissime informazioni che sono per il nostro bene. L’apostolo Paolo disse al suo giovane aiutante Timoteo: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, per riprendere, per correggere, per disciplinare nella giustizia, affinché l’uomo di Dio sia pienamente competente, del tutto preparato per ogni opera buona”. — 2 Timoteo 3:16, 17.

6. Cosa dice il libro di Proverbi a proposito dell’importanza della conoscenza e della sapienza divina?

6 La Bibbia ci dice anche di ‘ascoltare la disciplina e divenire saggi’. Esorta a ‘far tesoro’ dei comandamenti di Dio, a ‘chiamare l’intendimento’ e a ‘continuare a cercare’ il discernimento come cercheremmo dei preziosi tesori nascosti. Se seguirai questi consigli, “in tal caso comprenderai il timore di Geova, e troverai la medesima conoscenza di Dio”. Troviamo anche questa esortazione: “Ora, o figli, ascoltatemi; sì, felici sono quelli che osservano le mie medesime vie. Ascoltate la disciplina e divenite saggi, e non mostrate alcuna negligenza. Felice è l’uomo che mi ascolta . . . Poiché chi mi trova certamente troverà la vita, e otterrà buona volontà da Geova”. Hai un simile apprezzamento per la Bibbia, e ci metti altrettanto impegno per imparare ciò che essa dice? — Proverbi 2:1-5; 8:32-35.

Acquistate conoscenza

7. Quali sono le cose più importanti che dovremmo imparare?

7 Alcuni giovani conoscono tutti i risultati sportivi, o vi sanno dire tutto sul conto del loro complesso musicale preferito. Trovano queste cose facili da imparare e da ricordare perché per loro sono interessanti. Ma la domanda più importante è: Cosa sanno riguardo a Dio? Pensate solo a cosa ha fatto Dio. Ha creato l’universo. Ha predetto molto in anticipo come avrebbero agito gli uomini e cosa sarebbe accaduto. La Bibbia non solo ci parla di Dio, ma ci insegna come possiamo piacergli. Ci mostra come possiamo essere felici ora e come possiamo ottenere la vita eterna nel Suo giusto nuovo mondo. Tutto questo non è molto più importante del sapere chi ha vinto una partita o come si chiamano alcuni musicisti che tra poco nessuno ricorderà più? — Isaia 42:5, 9; 46:9, 10; Amos 3:7.

8. Quale buon esempio diedero sia Giosia che Gesù?

8 A 15 anni, il giovane re Giosia “cominciò a ricercare l’Iddio di Davide suo antenato”. Quando Gesù aveva 12 anni lo trovarono nel tempio di Geova, “seduto in mezzo ai maestri e ad ascoltarli e interrogarli”.a Indipendentemente dalla vostra età, avete coltivato il sincero desiderio di imparare ciò che Dio ha fatto e sta per fare, a imitazione di Giosia e di Gesù? — 2 Cronache 34:3; Luca 2:46.

9. (a) Quale problema hanno molti giovani? (b) Cosa può rendere più facile leggere e studiare, e avete riscontrato personalmente che è così?

9 Forse, però, direte che studiare costa fatica. Molti, giovani e non, non hanno mai letto a sufficienza da imparare a leggere senza difficoltà. Più si legge, più facile diventa leggere. Più si studia, più facile diventa imparare. Le nuove idee si collegano a quello che si sa già, e così diventa più facile capirle e ricordarle.

10. (a) Come potete trarre maggior beneficio dalle adunanze cristiane? (b) Qual è la vostra esperienza personale in proposito?

10 Come potete imparare di più riguardo a Dio? Forse potreste essere più regolari nel partecipare alle adunanze cristiane. E che dire di prepararvi in anticipo e partecipare attivamente? Ad esempio, pensate che imparereste di più da questo articolo se consultaste i versetti biblici menzionati ma non riportati? Avete scritto una o due parole a margine della pagina per ricordarvi quello che ciascuno di questi versetti aggiunge al paragrafo o all’articolo? Avete l’abitudine di includere almeno uno di questi versetti in un commento per dimostrare che apprezzate questa considerazione scritturale? Un anziano di congregazione che frequenta regolarmente le adunanze da molti anni dice: “Mi riesce difficile concentrarmi su uno studio se in realtà non mi sono preparato bene, mentre provo un immenso piacere a seguirne uno quando ho studiato a fondo il materiale”.

11. Come potete imparare di più dai discorsi biblici, e perché è così importante?

11 Quando ascoltate un discorso biblico, prendete brevi appunti per analizzare come viene sviluppato il tema e per evitare di distrarvi? Paragonate ciò che udite con ciò che sapete già, così da capirlo più facilmente e ricordarlo meglio? Gesù disse in preghiera: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (Giovanni 17:3) La conoscenza che conduce alla vita non è forse la miglior conoscenza che potreste mai acquistare? Notate ciò che la Bibbia stessa dice al riguardo: “Poiché Geova stesso dà sapienza; dalla sua bocca procedono conoscenza e discernimento. Quando la sapienza sarà entrata nel tuo cuore e la conoscenza stessa sarà divenuta piacevole alla tua medesima anima, la stessa capacità di pensare veglierà su di te, il discernimento stesso ti salvaguarderà”. — Proverbi 2:6, 10, 11.

Crescete nell’apprezzamento

12. Quali sono alcune delle cose straordinarie che Dio ha fatto per noi?

12 Apprezziamo veramente ciò che Dio ha fatto per noi? Egli ha creato una terra meravigliosa e l’ha preparata per la vita. Ha creato i nostri primogenitori, e li ha creati in modo tale che noi potessimo nascere. Ha disposto che avessimo il sostegno di una famiglia e di un’amorevole congregazione. (Genesi 1:27, 28; Giovanni 13:35; Ebrei 10:25) Ha mandato il suo Figlio primogenito sulla terra per insegnarci di più sul Suo conto e per provvedere il riscatto che rende possibile la vita eterna. Apprezzate veramente questi doni straordinari? Vi spingono ad accettare l’invito che Dio stesso vi rivolge incoraggiandovi a conoscerlo e a servirlo? — Matteo 20:28; Giovanni 1:18; Romani 5:21.

13. Perché pensate che Dio si interessi dei singoli individui?

13 Il Creatore dell’universo si interessa delle persone. Egli chiamò Abraamo “mio amico” e disse a Mosè: “Davvero ti conosco per nome”. (Isaia 41:8; Esodo 33:12) Il libro di Rivelazione indica che Dio ha un simbolico libro, o “rotolo della vita”, in cui sono scritti i nomi dei suoi servitori fedeli “dalla fondazione del mondo”. Ci sarà scritto anche il vostro nome? — Rivelazione 3:5; 17:8; 2 Timoteo 2:19.

14. In che modo seguendo i princìpi biblici la vostra vita può migliorare?

14 I princìpi di Dio producono buoni risultati. Chi li segue evita molti problemi: immoralità, tossicodipendenza, alcolismo, gravidanze indesiderate, malattie veneree, violenza, omicidi, e un lungo elenco di altri guai. Ubbidire a Dio vi aiuterà anche a trovare veri amici e ad essere felici. Non vale la pena farlo? (1 Corinti 6:9-11) Chi è deciso a comportarsi come piace a Dio, anche se è ancora giovane, può acquistare più forza per fare ciò che è giusto. La Bibbia dice, rivolgendosi a Geova: “Con qualcuno leale agirai con lealtà”. E ci assicura anche che egli “non lascerà i suoi leali” né “abbandonerà il suo popolo”. — Salmo 18:25; 37:28; 94:14; Isaia 40:29-31.

Fate progresso nel servire Dio

15. Quale saggio consiglio diede Salomone ai giovani?

15 Su cosa si incentrano le tue mete? Su un vecchio mondo che sta morendo o sul giusto nuovo mondo? Presti ascolto a Dio o a persone, sagge secondo il mondo, che Lo contraddicono? Lo svago, l’istruzione superiore o una carriera secolare che ti porterebbe via parecchio tempo vengono per te prima di Dio e del suo servizio? Il saggio re Salomone scrisse l’intero libro biblico di Ecclesiaste per mostrarci cosa dovrebbe avere la precedenza nella vita. Le sue parole conclusive sono: “Ricorda, ora, il tuo grande Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni calamitosi, o che siano arrivati gli anni in cui dirai: ‘Non provo alcun diletto in essi’. La conclusione dell’argomento, avendo udito ogni cosa, è: Temi il vero Dio e osserva i suoi comandamenti. Poiché questo è l’intero obbligo dell’uomo”. — Ecclesiaste 12:1, 13.

16. In che modo i giovani possono aspirare a ulteriori privilegi?

16 Tutti i fratelli adulti che conosci — gli anziani, i pionieri, i sorveglianti di circoscrizione e di distretto — sono stati bambini. Come hanno potuto ottenere le benedizioni che hanno oggi? Amando Dio ed essendo decisi a servirlo. Molti di loro, da giovani, hanno approfittato della maggiore quantità di tempo a loro disposizione per acquistare conoscenza ed esperienza. Hanno studiato e partecipato alle adunanze. Si sono dedicati all’insegnamento e hanno aspirato a ulteriori privilegi: fare i pionieri, prestare servizio alla Betel o impegnarsi in altre attività meritorie. Non erano “giovani super”; avevano gli stessi normali interessi e le stesse preoccupazioni che hai anche tu. Tuttavia, si sono dati da fare in armonia con il consiglio: “Qualunque cosa facciate, fatela con tutta l’anima come a Geova, e non agli uomini”. — Colossesi 3:23; confronta Luca 10:27; 2 Timoteo 2:15.

17. Cosa può aiutare i giovani a far progresso nel servire Dio?

17 Che dire di te? Apprezzi veramente le cose sacre? Scegli i tuoi amici fra coloro che mettono al primo posto le cose spirituali? Incoraggi altri a impegnarsi con te nelle attività cristiane? Partecipi al servizio cristiano insieme ad altri che sono meno giovani e hanno più esperienza così da imparare da loro, assaporare la loro gioia ed essere incoraggiato dalle loro opere eccellenti? Una Testimone ricorda ancora, dopo quasi vent’anni, il giorno in cui per la prima volta una persona più anziana la invitò calorosamente a uscire con lei nel ministero di campo. Quella fu una svolta decisiva nella sua vita: “Per la prima volta ci andavo perché lo volevo io, non solo perché i miei genitori mi portavano con loro”.

18. Quali sono alcune cose a cui pensare prima di presentarsi per il battesimo?

18 Se stai facendo progresso nel comportarti come dice Dio, forse comincerai presto a pensare al battesimo. È importante ricordare che il battesimo non è una specie di rito che celebra il passaggio all’età adulta. Non è un modo per dimostrare che stai crescendo, né è un passo da fare solo perché l’hanno fatto i tuoi amici. Prima di chiedere di essere battezzato dovresti avere una basilare conoscenza della verità e vivere in armonia con la Parola di Dio. Dovresti avere una ragionevole esperienza nel portare ad altri questa conoscenza e capire che questa è una parte essenziale della vera adorazione. (Matteo 24:14; 28:19, 20) Dovresti anche sapere che dopo che avrai fatto questo importante passo come cristiano ci si aspetterà che tu viva in armonia con i giusti princìpi morali della Bibbia.b Nel tuo cuore dovresti aver dedicato la tua vita al tuo amorevole Padre celeste. — Confronta Salmo 40:8, 9.

19. Quando ci si dovrebbe battezzare?

19 Il battesimo è un passo da fare quando hai deciso fermamente che per il resto della vita, accada quel che accada, tu vuoi servire Dio. È una dimostrazione pubblica che ti sei dedicato a Geova mediante Gesù Cristo in maniera completa, senza riserve né condizioni, per compiere la volontà di Dio. Un anziano cristiano ricorda ancora, anche se è passato quasi mezzo secolo, il giorno preciso in cui si è detto: “Io devo fare qualcosa al riguardo!” Michelle, una giovane Testimone battezzata pochi anni fa a Newcastle, in Inghilterra, dice: “A 13 anni ho capito che dovevo dedicare la mia vita e battezzarmi; la cosa a cui tengo di più è servire Dio”.

20. (a) Quale ottimo esempio hanno già dato decine di migliaia di giovani? (b) Come va considerato questo passo?

20 In anni recenti si sono battezzati decine di migliaia di giovani. Questi hanno studiato la Parola di Dio, hanno imparato le sue vie e poi, battezzandosi in acqua, si sono uniti con gioia a molti altri più avanti con gli anni nel simboleggiare pubblicamente la loro dedicazione a Dio. Sanno che il battesimo non è la fine ma solo l’inizio di una vita veramente dedicata che sono decisi a impiegare servendo Geova per sempre.

[Note in calce]

a Vedi l’articolo “Giovani servitori dei tempi biblici” a pagina 4.

b Questo non significa che il non essere ancora battezzati sia una scusa per comportarsi male. È ovvio che dal momento in cui sappiamo ciò che Dio richiede abbiamo la responsabilità di ubbidirgli. — Giacomo 4:17.

Come rispondereste?

◻ Perché è così importante conoscere la Parola di Dio?

◻ Come potete trarre maggior beneficio dalle adunanze cristiane?

◻ Quali benedizioni che Dio ci concede dovrebbero spingerci a ubbidirgli?

◻ Come potete fare progresso nel servire Dio?

◻ Quando ci si dovrebbe battezzare?

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