Studio dell’opuscolo “Sangue”
Che bella cosa, prima dell’importante campagna che svolgeremo in dicembre con l’opuscolo Sangue, considerarlo negli studi di libro della congregazione! La natura del materiale richiede che tutti noi, e specialmente i conduttori, mettano un maggior impegno nel prepararsi. Ma come si farà lo studio dell’opuscolo dato che non ci sono domande in fondo alla pagina?
Useremo i sottotitoli (come quello a pag. 4) e le domande in neretto (come quella a pag. 5), che mettono in risalto le idee principali che vogliamo fissare nella nostra mente. Per esempio, dopo aver letto dal sottotitolo a pagina 4 fino alla fine della pagina 6, il conduttore potrebbe fare la domanda in neretto a pagina 5. Poi, si può leggere dall’inizio della pagina 7 fino a metà della pagina 9 e quindi fare la domanda in cima alla pagina 7.
Dove non ci sono domande in neretto tra i sottotitoli, il conduttore potrà fare una domanda che metta in risalto il punto principale. Per esempio, dopo la lettura dal sottotitolo a pagina 40 fino a quello successivo, potrebbe chiedere: “Come potremmo mostrare a qualcuno che il sangue è complesso e senza uguale?”
Sia nella preparazione a casa che nello studio stesso dovremmo cercare di isolare gli elementi o le informazioni principali. Non c’è bisogno di menzionare ogni particolare. Ma se afferriamo l’importanza fondamentale degli argomenti, potremo usarli in seguito nel servizio di campo.
A motivo del numero di pagine che si devono leggere durante il secondo e il terzo studio, potrà esser necessario prolungare l’adunanza di una quindicina di minuti. Ciò solo per quelle due settimane.