Aiutiamo gli inattivi a rafforzare la loro fede
1 Dal gennaio 1982 si è cominciato a fare uno sforzo speciale per trovare e aiutare gli inattivi. Con quali risultati? Possiamo fare di più per aiutare i deboli o gli inattivi? Come possiamo incoraggiare i nostri fratelli?
2 Siamo lieti di informarvi che molti che un tempo erano inattivi ora prestano di nuovo servizio con noi a spalla a spalla. Erano come il salmista, che scrisse: “Ho errato come una pecora smarrita. Oh cerca il tuo servitore, poiché non ho dimenticato i tuoi propri comandamenti”. (Sal. 119:176) Una sorella, riconoscendo di aver perso la sua intima relazione con Geova, gli chiese aiuto in preghiera, e il giorno dopo andò a trovarla un anziano che le propose uno studio biblico. La sorella disse: “Come posso non continuare a servirLo?” Una famiglia molto infelice, divenuta inattiva a causa in parte del materialismo, fu visitata da due anziani che offrirono loro uno studio biblico. I componenti della famiglia dissero: “Questo è proprio ciò che aspettavamo”. Ora l’intera famiglia partecipa gioiosamente al servizio, avendo ridotto il proprio lavoro secolare.
3 Le amorevoli fatiche degli anziani e di tutti quelli che hanno cooperato con loro sono state veramente benedette da Geova, il grande Pastore. (I Piet. 2:25) Un sorvegliante viaggiante riferisce che in una zona del Texas (USA) i fratelli hanno avuto la gioia di vedere 75 riattivati, cosa che ha reso necessaria la formazione di una nuova congregazione. In Italia nello scorso anno di servizio si è avuta una media di 10 riattivati per circoscrizione, con punte anche di 27. Centinaia di altri hanno ricominciato a frequentare le adunanze e stanno crescendo nella fede grazie agli studi biblici che si è disposto di tenere con loro.
4 Molte sono le espressioni di gratitudine di questi che un tempo erano ‘pecore smarrite’. Visitando una famiglia, gli anziani trovarono che quel matrimonio era in procinto di infrangersi. I figli erano confusi, non sapendo se erano ancora testimoni di Geova o no. La famiglia accettò uno studio biblico e riprese ad associarsi con la congregazione. Il fratello commenta: “Geova ha benedetto i nostri sforzi rendendoci spiritualmente più forti. Il nostro matrimonio è saldo e studiamo insieme come famiglia, frequentiamo tutte le adunanze e ora usciamo in servizio. Siamo molto grati a Geova per la sua pazienza e per l’aiuto dei fratelli”. Un’altra sorella riattivata ha detto con gioia: “Dopo dieci anni, il mese scorso ho consegnato il mio primo rapporto di servizio. Per immeritata benignità di Geova, non lascerò più passare mese senza predicare”. Una coppia ha detto a un anziano che era andato a trovarli: “Gli ultimi due mesi, nei quali abbiamo ripreso a studiare e a frequentare le adunanze, sono stati i più felici nei nostri dodici anni di matrimonio”.
5 Come possiamo continuare ad aiutare gli inattivi? Continuando a fare ragionevoli sforzi per trovare e assistere coloro che si sono sviati. Parlate loro in maniera positiva e comprensiva. Pregate con loro. Date loro motivo di essere fiduciosi e fate loro capire che sono molto preziosi agli occhi di Dio.
6 Se studiate con un inattivo, ricordate che la convalescenza spirituale è spesso un processo lento e graduale. Ci vogliono pazienza e longanimità. Quando le è stato chiesto cosa l’avesse aiutata a ritornare, una sorella ha detto che la persona che studiava con lei ‘semplicemente non la lasciava’. Aiutateli a capire l’importanza di ‘osservare la via stabilita’, prendendo buone abitudini di studio e di servizio. (Sal. 50:23) Tutti i componenti della congregazione possono rendersi utili offrendo a questi fratelli e sorelle la loro amorevole compagnia. Una riattivata ha detto che ciò che l’aveva aiutata era stata ‘la grande benignità e l’amore mostratole dai fratelli quando aveva ricominciato a frequentare le adunanze’. “Siamo proprio una grande famiglia”, ha detto.
7 Nel cercare di aiutare gli inattivi, non dimentichiamoci di quelli che attualmente si associano con noi e che possono aver bisogno di aiuto. (Atti 20:35) Possiamo impedire che molti divengano inattivi interessandoci della spiritualità dei nostri fratelli. C’è qualcuno nel vostro gruppo di studio di libro che sta rallentando il suo servizio o che salta le adunanze? Ha bisogno di incoraggiamento? Potreste invitarlo a partecipare al vostro studio personale o familiare? Potreste uscire con lui per compiere il ministero? Anziché ‘allontanarci’ da Geova per mancanza di fede, continuiamo a esortarci l’un l’altro ogni giorno. — Ebr. 3:12.