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  • Edificate la vostra vita sul servizio di Geova
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Il ministero del Regno 1998
km 12/98 pp. 3-4

Edificate la vostra vita sul servizio di Geova

1 Gesù paragonò i suoi ascoltatori a due tipi di costruttori, uno dei quali ha edificato la propria personalità e il proprio modo di vivere sul masso di roccia dell’ubbidienza a Cristo ed è quindi in grado di resistere a tempeste come l’opposizione e le tribolazioni. L’altro, avendo edificato sulla sabbia, non è in grado di resistere alle pressioni. (Matt. 7:24-27) Vivendo durante il termine del sistema di cose, incontriamo molte avversità tempestose. All’orizzonte si ammassano rapidamente le nubi oscure della grande tribolazione. Persevereremo sino alla fine mantenendo integra la nostra fede? (Matt. 24:3, 13, 21) Molto dipende da come edifichiamo la nostra vita ora. Perciò è urgente che ognuno si chieda: ‘Sto edificando solidamente la mia vita cristiana sull’ubbidiente servizio a Dio?’

2 Cosa significa edificare la propria vita sul servizio di Geova? Significa fare di Geova il fulcro della nostra vita. Vuol dire concentrarsi sul Regno quale nostro interesse primario. Comporta ubbidire a Dio in tutto ciò che facciamo nella vita quotidiana. Richiede che prendiamo a cuore lo studio biblico personale, familiare e di congregazione e il ministero di campo, facendone i cardini della nostra vita. (Eccl. 12:13; Matt. 6:33) Questo modo di agire ubbidiente produce una fede solida come la roccia, che non crollerà di fronte a nessuna tempestosa avversità che possa colpirci.

3 È bello vedere milioni di persone che edificano fiduciosamente la loro vita e le loro speranze per il futuro sul servizio di Dio, proprio come fece Gesù. (Giov. 4:34) Si attengono a un regolare programma di attività teocratiche e così ricevono ricche benedizioni. Una madre ha spiegato in che modo lei e il marito sono riusciti ad educare i due figli perché diventassero servitori di Geova: “Abbiamo riempito la nostra vita della verità: abbiamo assistito a tutti i congressi, ci siamo preparati e abbiamo frequentato tutte le adunanze e abbiamo fatto del servizio di campo un aspetto regolare della nostra vita”. Il marito ha aggiunto: “La verità non è semplicemente parte della nostra vita, è la nostra vita. Tutto il resto ruota attorno ad essa”. Anche voi e la vostra famiglia avete messo il servizio di Geova al primo posto?

4 Stabilite un pratico programma settimanale: L’organizzazione di Geova ci aiuta a seguire un buon programma spirituale disponendo cinque adunanze alla settimana. I cristiani che edificano la propria vita sull’adorazione di Geova dispongono le loro attività secolari e familiari in modo da assistere a tutte queste adunanze essenziali. Non permettono che cose meno importanti impediscano loro di frequentarle regolarmente. — Filip. 1:10; Ebr. 10:25.

5 I cristiani maturi riconoscono che come è importante mangiare regolarmente ogni giorno, così è essenziale stabilire un programma ben preciso per lo studio personale e familiare, compresa la preparazione per le adunanze. (Matt. 4:4) Potreste riservare almeno 15 o 20 minuti al giorno per lo studio personale? Tutto sta a non permettere che altre cose invadano il tempo riservato allo studio. Prendete la buona abitudine di studiare regolarmente. Questo può voler dire alzarsi un po’ prima la mattina. I 17.000 membri della famiglia Betel mondiale si alzano presto la mattina per considerare assieme la scrittura del giorno. Naturalmente per alzarsi presto occorre andare a letto la sera a un orario ragionevole, in modo da essere riposati e in forma la mattina dopo.

6 Se siete capifamiglia, prendete l’iniziativa di preparare e organizzare il programma delle attività teocratiche della vostra famiglia. Alcune famiglie leggono insieme la Bibbia, l’Annuario o qualche altra pubblicazione nei momenti di relax dopo cena. Molti genitori che hanno visto i figli diventare cristiani spiritualmente forti dicono che uno dei fattori che vi hanno contribuito è stata l’abitudine di riservare una sera alla settimana per stare insieme facendo qualcosa di spiritualmente edificante. Un padre ha detto: ‘Sono convinto che il progresso spirituale dei nostri figli è dovuto in gran parte al regolare studio familiare del mercoledì sera, che abbiamo cominciato circa 30 anni fa’. Tutti e tre i figli si sono battezzati da giovani e in seguito hanno intrapreso il ministero a tempo pieno. Oltre allo studio familiare, si possono provare presentazioni per il servizio di campo o eventuali parti da svolgere alle adunanze, e fare insieme altre cose piacevoli.

7 Nel vostro programma settimanale, avete ‘riscattato il tempo’ per partecipare alla predicazione del Regno? (Col. 4:5) La maggioranza di noi ha una vita densa di impegni a motivo delle responsabilità familiari e di congregazione. Se non prendiamo precise disposizioni per partecipare ogni settimana all’opera di predicazione e insegnamento, sarà facile che altre cose ci impediscano di partecipare a questa attività essenziale. Un fratello che era proprietario di una grande fattoria per l’allevamento di bestiame disse: “Verso il 1944 mi resi conto che il solo modo per uscire in servizio era di riservare a quest’opera un giorno stabilito. Ancor oggi prendo un giorno libero durante la settimana per il servizio”. Un anziano cristiano riscontra che avere un programma di testimonianza ben preciso gli permette di dedicare in media 15 ore al mese all’attività di predicazione. Se deve sbrigare qualche faccenda di sabato, la rimanda al pomeriggio, dopo aver dedicato la mattina al servizio di campo. Voi e la vostra famiglia potete riservare al servizio almeno un giorno alla settimana, in modo tale da farne una costante della vostra vita spirituale? — Filip. 3:16.

8 Analizzate il vostro programma di attività: Ci sono cose che ostacolano il desiderio di edificare la nostra vita sul servizio di Geova. Gli imprevisti possono interferire col nostro prestabilito programma di studio, adunanze e servizio. E il nostro Avversario, Satana, farà tutto il possibile per ‘intralciarci il cammino’ e mandare all’aria i nostri piani. (1 Tess. 2:18; Efes. 6:12, 13) Non lasciatevi scoraggiare da questi ostacoli al punto di arrendervi. Fate qualsiasi cambiamento necessario per attenervi al vostro programma di attività teocratiche. Per portare a termine qualsiasi cosa veramente meritoria ci vogliono determinazione e tenacia.

9 Non dobbiamo permettere che le influenze negative esercitate dal mondo e dalla nostra carne imperfetta ci spingano a intraprendere attività non spirituali che potrebbero assorbire una parte sempre più consistente del nostro tempo e della nostra attenzione. Dobbiamo analizzarci, facendoci domande come queste: ‘Sto gradualmente perdendo l’equilibrio nella mia vita, lasciandomi prendere dalle distrazioni? Sto cominciando a edificare la mia vita su cose di questo mondo destinato a scomparire? (1 Giov. 2:15-17) Quanto tempo dedico ai miei interessi personali, a viaggi di piacere, ad attività sportive o ad altre forme di svago, compreso guardare la televisione o navigare in Internet, in paragone con il tempo che dedico alle attività spirituali?’

10 Se vi rendete conto che la vostra vita è sempre più presa da attività non essenziali, cosa dovete fare? Paolo pregò che i suoi fratelli fossero “ristabiliti” o “corretti”: allo stesso modo, perché non supplicare Geova affinché vi aiuti a incentrare di nuovo la vostra vita sul suo servizio? (2 Cor. 13:9, 11, nt.) Siate quindi determinati a tener fede al vostro proponimento e fate i cambiamenti necessari. (1 Cor. 9:26, 27) Geova vi aiuterà a non deviare né a destra né a sinistra rispetto al vostro desiderio di servirlo ubbidientemente. — Confronta Isaia 30:20, 21.

11 Tenetevi impegnati nel gioioso servizio che rendete a Dio: Milioni di persone inseguono disperatamente la felicità solo per scoprire al termine della loro vita che le cose materiali tanto agognate non hanno procurato loro una felicità duratura. È stato “un correr dietro al vento”. (Eccl. 2:11) Invece quando la nostra vita è incentrata su Geova, quando ‘lo poniamo di continuo dinanzi a noi’, proviamo una profonda soddisfazione. (Sal. 16:8, 11) Questo perché Geova è la ragione stessa della nostra esistenza. (Riv. 4:11) Senza di lui e al di fuori del suo proposito la vita non ha alcun senso. Servire Geova riempie la nostra vita di attività degne e meritorie che recano beneficio sia a noi che ad altri in maniera permanente, sì, eterna.

12 È importante non assumere un atteggiamento compiaciuto e non perdere il senso di urgenza in relazione alla fine del mondo di Satana che si avvicina rapidamente. Il nostro modo di vivere quotidiano è influenzato dal punto di vista che abbiamo circa il futuro. I contemporanei di Noè, non credendo che sarebbe venuto un diluvio universale, “non si avvidero di nulla” e incentrarono la vita di ogni giorno sulle loro attività personali — mangiare, bere e sposarsi — finché il diluvio “li spazzò via tutti”. (Matt. 24:37-39) Oggi quelli che imperniano la loro vita su questo mondo vedranno le loro prospettive per il futuro svanire nella più grande distruzione che l’umanità abbia mai conosciuto, “il giorno di Geova”. — 2 Piet. 3:10-12.

13 Continuate dunque a edificare la vostra vita sull’Iddio vivente, Geova, e sul compiere la sua volontà. Non esiste un altro investimento che possiate fare in questa vita che abbia l’appoggio di un Sostenitore così fidato come Geova. Egli non può mentire: manterrà le sue promesse. (Tito 1:2) Non può morire: nulla che riponiamo nelle sue mani può andare perduto. (Abac. 1:12; 2 Tim. 1:12) La vita di ubbidienza e di fede che stiamo ora edificando è soltanto l’inizio di una vita che durerà in eterno, una vita al gioioso servizio del nostro felice Dio! — 1 Tim. 1:11; 6:19.

[Testo in evidenza a pagina 3]

“La verità non è semplicemente parte della nostra vita, è la nostra vita. Tutto il resto ruota attorno ad essa”.

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