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Luca — Approfondimenti al capitolo 22Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
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cena Evidentemente qui “cena” fa riferimento alla cena pasquale che Gesù consumò con i suoi discepoli prima di istituire la Cena del Signore. Gesù osservò la celebrazione della Pasqua secondo la consuetudine del suo tempo. Non la alterò né la interruppe introducendo qualche novità. In questo modo osservò la Legge a cui anche lui, essendo ebreo di nascita, era sottoposto. Comunque, dopo aver osservato la Pasqua secondo la Legge mosaica, Gesù fu libero di istituire la nuova cena come commemorazione della sua imminente morte, che sarebbe avvenuta in quello stesso giorno di Pasqua.
il nuovo patto basato sul mio sangue Luca è l’unico evangelista a riportare il fatto che in questa occasione Gesù, alludendo a Ger 31:31, menzioni un “nuovo patto”. Il nuovo patto, patto tra Geova e i cristiani unti, fu reso operativo dal sacrificio di Gesù (Eb 8:10). Qui Gesù usa i termini “patto” e “sangue” in un modo simile a quello in cui li usò Mosè quando, in qualità di mediatore, inaugurò il patto della Legge con Israele presso il monte Sinai (Eso 24:8; Eb 9:19-21). Proprio come il patto della Legge tra Dio e la nazione d’Israele era stato convalidato con il sangue di tori e di capri, il nuovo patto tra Geova e l’Israele spirituale sarebbe stato convalidato dal sangue di Gesù. Questo patto entrò in vigore alla Pentecoste del 33 (Eb 9:14, 15).
... versato in vostro favore Le parole che si trovano da metà del v. 19 (“che dev’essere dato...”) alla fine del v. 20 sono assenti in alcuni manoscritti. Questo passo è comunque ben attestato in manoscritti antichi e autorevoli. (Per ulteriori informazioni su come vengono usati i manoscritti antichi per determinare qual è il testo originale, vedi App. A3.)
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