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Atti 13:9Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture
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9 Allora Sàulo, chiamato anche Paolo, pieno di spirito santo, lo guardò fisso
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Atti — Approfondimenti al capitolo 13Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
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Saulo, chiamato anche Paolo Da questo momento in poi Saulo viene chiamato Paolo. L’apostolo era ebreo, ma aveva fin dalla nascita la cittadinanza romana (At 22:27, 28; Flp 3:5). Quindi è probabile che sin da piccolo avesse sia il nome ebraico Saulo sia il nome romano Paolo. Non era insolito che gli ebrei di quel tempo, soprattutto quelli che non vivevano in Israele, avessero due nomi (At 12:12; 13:1). Anche alcuni parenti di Paolo avevano nomi romani o greci (Ro 16:7, 21). Essendo “apostolo delle nazioni”, Paolo ricevette l’incarico di dichiarare la buona notizia ai non ebrei (Ro 11:13). A quanto pare decise di usare il suo nome romano; avrà forse pensato che fosse più adatto (At 9:15; Gal 2:7, 8). Qualcuno ha avanzato l’ipotesi che avesse scelto il nome romano in onore di Sergio Paolo, il che sembra improbabile dato che continuò a farsi chiamare Paolo anche dopo aver lasciato Cipro. Altri hanno ipotizzato che Paolo avesse evitato il suo nome ebraico perché in greco si pronunciava in modo simile a un termine greco che si riferiva a una persona (o un animale) che si pavoneggia mentre cammina. (Vedi approfondimento ad At 7:58.)
Paolo Nel testo originale delle Scritture Greche Cristiane il nome Pàulos (dal latino Paulus), che significa “piccolo”, ricorre 157 volte in riferimento all’apostolo e una volta in riferimento al proconsole di Cipro Sergio Paolo (At 13:7).
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