-
Colossesi — Approfondimenti al capitolo 3Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
-
-
fate morire Paolo usa un vivido linguaggio figurato per sottolineare che i desideri carnali sbagliati si possono eliminare solo adottando misure drastiche (Gal 5:24). Il verbo greco reso “fate morire” letteralmente significa “uccidere”. (Confronta Mt 5:29, 30; 18:8, 9; Mr 9:43, 45, 47.)
immoralità sessuale Per come è usato nella Bibbia, il greco pornèia, che compare qui, è un termine generico usato in riferimento a certi atti sessuali proibiti da Dio. Comprende adulterio, rapporti sessuali tra persone non sposate, atti omosessuali e altri gravi peccati di natura sessuale. (Vedi Glossario e approfondimento a Gal 5:19.)
impurità O “depravazione”, “impudicizia”, “sudiciume”. In senso metaforico “impurità” (in greco akatharsìa) include qualsiasi specie di impurità, sia nella sfera sessuale sia nel parlare, nell’agire o nell’ambito spirituale. (Confronta 1Co 7:14; 2Co 6:17; 1Ts 2:3.) Può quindi riferirsi a diversi tipi di trasgressione, che possono essere più o meno gravi. Dà risalto alla natura moralmente ripugnante di una condotta sbagliata o della condizione che ne consegue. (Vedi Glossario, “impuro; impurità”, e approfondimenti a Gal 5:19; Ef 4:19.)
passione sfrenata O “desiderio sessuale sfrenato”. Vedi approfondimento a Ro 1:26; confronta Gen 39:7-12; 2Sa 13:10-14.
avidità, che è idolatria Il sostantivo greco pleonexìa, qui reso “avidità”, denota un insaziabile desiderio di avere di più. (Vedi approfondimento a Ro 1:29.) Paolo spiega che l’avidità è idolatria a tutti gli effetti, perché chi è avido fa della cosa desiderata il proprio dio, mettendola al di sopra dell’adorazione che spetta a Geova. Appagare i propri desideri diventa per lui l’obiettivo principale della vita. (Vedi approfondimento a Ef 5:5.)
-