Nota in calce
“Canto funebre”: ebr. shiggayòhn. Il significato è incerto, ma può riferirsi a un canto altamente emotivo, con rapidi cambiamenti di ritmo. Se lo si fa derivare dal verbo shaʼàgh, shiggayòhn può significare un ruggito, un grido dovuto a gioia o pericolo. In Aba 3:1 è pl. LXXVg, “Un salmo”.