Nota in calce
O, “i santi dell’Altissimo”. Aram. qaddishèh ʽElyohnìn (pl. di ʽElyòhn), che forma con la parola aram. per “santi” una seconda parola pl., oppure pl. per attrazione (a motivo della stretta vicinanza con la parola “santi” nel periodo). Evidentemente non si intende dire che i “santi” siano altissimi. “Altissimo” è sing. in LXXSyVg e in molti mss. ebr.