Nota in calce
a Nel 1844 un ecclesiastico inglese, E. B. Elliott, additò il 1914 come possibile data della fine dei “sette tempi” del capitolo 4 di Daniele. Nel 1849 Robert Seeley, di Londra, trattò l’argomento in modo simile. Joseph Seiss, negli Stati Uniti, indicò il 1914 come data significativa della cronologia biblica in una pubblicazione stampata verso il 1870. Nel 1875 Nelson H. Barbour scrisse nella sua rivista Herald of the Morning (L’Araldo del mattino) che il 1914 segnava la fine di un periodo che Gesù chiamò “i tempi fissati delle nazioni”. — Luca 21:24.