Nota in calce
c L’etimologia di questo nome è una questione dibattuta tra gli studiosi. In ebraico Mosè significa “tratto fuori; salvato dall’acqua”. Lo storico Giuseppe Flavio sosteneva che il nome Mosè derivasse da due termini egizi che significavano rispettivamente “acqua” e “salvato”. Oggi alcuni studiosi sono anch’essi del parere che il nome sia di origine egizia, ma ritengono che con tutta probabilità significasse “Figlio”. Questo argomento, tuttavia, si basa sul fatto che la parola “Mosè” ha un suono simile ad alcuni nomi egizi. Dal momento che in realtà nessuno può dire con certezza come si pronunciassero nell’antichità i nomi ebraici o egizi, queste teorie sono semplici congetture.