Nota in calce
c Si paragoni La Torre di Guardia del 15 giugno 1971, pagine 374, 375, paragrafi 30, 31. In quanto Gesù disse, nella stessa profezia in Matteo 24:36, che nessuna creatura conosceva “quel giorno e quell’ora” quando sarebbe venuto a distruggere questo sistema di cose, nessuno era in grado di dire quanto presto dopo la distruzione di Gerusalemme significava l’espressione “immediatamente dopo”. Noi, che viviamo diciannove secoli dopo, possiamo capire come quella breve espressione abbracciasse un tale lungo periodo di tempo. Notiamo che il versetto parallelo nel racconto di Marco non usa l’avverbio “immediatamente” prima della preposizione “dopo”. — Marco 13:24.