Nota in calce
a Si veda “Adversus Praxean” di Tertulliano. Ivi, nel capitolo 7, egli dice: “Il Figlio riconosce similmente il Padre, parlando nella sua propria persona, sotto il nome di Sapienza: ‘Il SIGNORE mi formò come il principio delle sue vie’”. Si vedano pure i commenti su Proverbi 8:22 di Giustino Martire, Ireneo, Atenagora, Teofilo di Antiochia, Clemente di Alessandria, Cipriano (I trattati di), “De Principiis” di Origene, Dionisio e Lattanzio.