Nota in calce
a Il verbo filèo, che significa “avere affetto”, “voler bene” o “avere simpatia” (ad esempio nei confronti di un amico intimo o di un fratello), ricorre spesso nelle Scritture Greche Cristiane. Un termine derivato da storgè, che indica l’amore per i familiari, è usato in 2 Timoteo 3:3, dove si dice che questo amore sarebbe stato estremamente carente negli ultimi giorni. Il termine èros, che indica l’amore passionale fra uomo e donna, non è presente nelle Scritture Greche Cristiane, anche se nella Bibbia si parla di questo tipo di amore (Proverbi 5:15-20).