Nota in calce
b I due paragrafi sotto l’intestazione “Il denaro” dicevano: “Spiegando la parabola del Denaro (Matt. 20:1-16), il fratello Russell dichiarò in Studi sulle Scritture, Vol. III, pagina 223, che il Denaro è ‘gli onori del Regno’. In Salmo 149:5-9 leggiamo: ‘I santi gioiscano in gloria; cantino ad alta voce sui loro letti; siano le alte lodi di Dio nella loro bocca e una spada a due tagli nella loro mano; per eseguir vendetta sui pagani e punizione sul popolo; per legare i loro re con catene e i loro nobili con ceppi di ferro; per eseguire su loro il giudizio scritto; tutti i santi hanno questo onore’. Commentando questo Salmo, il fratello Russell dichiarò che l’‘onore’ a cui si fa qui riferimento sarebbe stato conferito ai santi da questa parte del velo; che la spada, similmente, sarebbe stata usata dai santi da questa parte del velo. È un grande e meraviglioso onore partecipare a maneggiare ora la spada (il messaggio di verità) che lega i re, i governanti, i nobili e i sistemi di questo mondo. Chiunque riceva con gioia e usi la ‘punta’ della spada, cioè il Settimo Volume (Ezech. 21:14, 15), riceve così gli ‘Onori del Regno’ — Il denaro.
“Per molti anni ci è stato promesso il Settimo Volume. Lo attendevano tutti, aspettandosi che gli ultimi venuti nella verità fossero classificati ugualmente con i primi nel riceverlo. La parabola mostra che alcuni avrebbero mormorato e si sarebbero lamentati. In armonia con questa parabola vediamo che alcuni mormorano e rigettano il Settimo Volume. Quindi non sono soddisfatti del denaro, l’onore che il Signore ha offerto loro di partecipare a questa meravigliosa opera conclusiva della mietitura. Costoro non sono ora impegnati nella mietitura, ma sono più particolarmente impegnati a mormorare, trovare da ridire e cercare di ostacolare l’opera”.