Nota in calce
b La pagina 230, righe 12-14, dice: “Quindi erano lievitati, perché le pubbliche offerte di ringraziamento d’Israele, anche le più sante, sono lievitate dall’imperfezione e dal peccato, e hanno bisogno di un’offerta per il peccato”.
In armonia con quanto sopra, nel libro Biblical Commentary on the Old Testament, di Keil e Delitzsch, (Volume II - Il Pentateuco) e al sottotitolo (pagina 437) “Santificazione del Sabato e delle Feste di Geova. — Cap. XXIII”, e alle righe 16-34 di pagina 443, leggiamo quanto segue:
“‘. . . Vers. 20. Il sacerdote li agiterà (i due agnelli delle offerte di pace), insieme ai pani dei primi frutti, come offerta agitata dinanzi a Geova; con i due agnelli (i due appena menzionati), essi (i pani) saranno santi a Geova per il sacerdote’. . . . L’offerta per il peccato doveva suscitare nella congregazione d’Israele il senso e la consapevolezza del peccato, affinché mentre mangiavano il quotidiano pane lievitato non servissero il lievito della loro vecchia natura, ma cercassero e implorassero dal Signore loro Dio il perdono e la purificazione dei peccati”.