Nota in calce
b La versione “testimoni” in Ebrei 12:1 si basa sulla parola greca màrtys. Secondo un libro, questo termine indica “uno che attesta, o può attestare, ciò che ha visto o udito o di cui è venuto in qualsiasi altro modo a conoscenza”. (Wuest’s Word Studies From the Greek New Testament) Un’altra pubblicazione, a cura di Nigel Turner, dice che il termine si riferisce a uno che parla “per esperienza personale . . ., e per convinzione in merito a verità e punti di vista”. — Christian Words.