Nota in calce
c Il toro selvaggio di cui parla la Bibbia era probabilmente l’uro. Duemila anni fa questi animali pascolavano anche in Gallia (l’odierna Francia) e Giulio Cesare parlò dei “cosiddetti uri, un po’ inferiori in grandezza agli elefanti, e in aspetto, colore e sagoma simili ai tori. La loro forza e velocità sono straordinarie e non risparmiano né uomini né fiere che appena avvistano”. — Le guerre in Gallia, VI, 28, a cura di C. Carena, Mondadori, Milano, 1987.