Nota in calce
a Stando al Grande Lessico del Nuovo Testamento, la parola originale resa qui “rifiuti” ha anche il senso di “ciò che si butta ai cani”, “sterco”, “escrementi”. Il fatto che Paolo usi questo termine denota un “deciso distacco da una causa senza valore e ripugnante, con la quale non si vuole più avere nulla a che fare”. — G. Kittel, continuato da G. Friedrich, ed. italiana a cura di F. Montagnini, G. Scarpat e O. Soffritti, Paideia, Brescia, 1979, vol. XII, coll. 645-647, 650.