Nota in calce
a Lo scrittore James Parkes spiega: “Gli ebrei [...] avevano il diritto di mantenere le loro usanze religiose. Non c’era nulla di eccezionale nel fatto che i romani concedessero privilegi del genere: stavano semplicemente seguendo la loro consuetudine di garantire la maggior autonomia locale possibile alle varie parti dell’impero” (The Conflict of the Church and the Synagogue).