Nota in calce
a Nella Bibbia i termini originali tradotti “riscatto” trasmettono l’idea di pagare un prezzo o qualcosa di valore. Per esempio, il verbo ebraico kafàr significa fondamentalmente “coprire” (Genesi 6:14). In genere, indica l’azione di coprire un peccato (Salmo 65:3). Il sostantivo kòfer si riferisce al prezzo pagato per questo scopo, alla redenzione (Esodo 21:30). In modo simile, la parola greca lỳtron, di solito tradotta “riscatto”, può essere anche resa “prezzo di riscatto” (Matteo 20:28; La Nuova Diodati). Gli scrittori greci usavano questo termine per riferirsi al prezzo pagato per riscattare un prigioniero di guerra o per liberare uno schiavo.