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CanaanPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
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Ma che vi abbia avuto una parte sembra decisamente indicato dal fatto che, subito prima del riferimento all’ubriacatura di Noè, Canaan viene improvvisamente introdotto nel racconto (Ge 9:18); inoltre, nel descrivere le azioni di Cam, la Bibbia lo menziona come “Cam, padre di Canaan”. (Ge 9:22) È ragionevole concludere che l’espressione “vide la nudità di suo padre” possa indicare qualche abuso o perversione da parte di Canaan. Quando la Bibbia parla di “scoprire la nudità” o ‘vedere la nudità’ di qualcuno si tratta quasi sempre di incesto o di altri peccati sessuali. (Le 18:6-19; 20:17) È dunque possibile che Canaan avesse abusato o tentato di abusare dell’inconscio Noè e che Cam, pur essendone a conoscenza, non l’avesse impedito né avesse preso qualche misura disciplinare contro l’offensore, e avesse aggravato la cosa rendendo nota ai fratelli la vergogna di Noè.
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CanaanPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
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Poiché il racconto menziona solo che “Cam, padre di Canaan, vide la nudità di suo padre e andò a riferirlo fuori ai suoi due fratelli”, è logico chiedersi perché oggetto della maledizione fu Canaan e non Cam.
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