BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • ‘Scegli uomini capaci, che temano Dio’
    La Torre di Guardia 1984 | 15 febbraio
    • non accusati di dissolutezza né di insubordinazione. Poiché il sorvegliante [greco: epìskopon] dev’esser libero da accusa quale economo di Dio, non caparbio, non incline all’ira, non ebbro schiamazzatore, non percotitore, non avido di guadagno disonesto, ma ospitale, amante della bontà, sano di mente, giusto, leale, padrone di sé, che si attenga fermamente alla fedele parola in quanto alla sua arte d’insegnare, affinché sia in grado di esortare mediante l’insegnamento che è sano e di riprendere quelli che contraddicono”. (Tito 1:5-9, NW)

      Un attento esame di questi requisiti ci aiuta a capire che nella congregazione cristiana un “anziano” doveva soddisfare un’alta norma di condotta e spiritualità.

      16. Come sappiamo che nel primo secolo E.V. gli anziani erano anche sorveglianti?

      16 È anche interessante notare l’uso che Paolo fa dei termini greci presbỳteros ed epìskopos, “anziano” e “sorvegliante”. Da questo deduciamo che gli anziani qualificati assolvevano nelle congregazioni i compiti di un sorvegliante. Altre scritture mostrano che nella stessa congregazione potevano esserci diversi anziani o sorveglianti. — Atti 14:23; 20:28; Filippesi 1:1.

      17. (a) Quali requisiti dei sorveglianti Paolo indicò a Timoteo? (b) Perché un anziano deve anche essere attivo nell’opera di predicazione?

      17 Anche scrivendo a Timoteo Paolo elencò i requisiti dei sorveglianti, ma in termini leggermente diversi, forse in considerazione di circostanze diverse. (I Timoteo 3:1-7) Dato che la primitiva congregazione cristiana era per sua natura un’organizzazione di evangelizzatori, si dava per scontato che quegli anziani fossero anche zelanti nel proclamare la buona notizia. Non c’era posto per l’indolenza. — Luca 24:46-48; I Corinti 9:16; confronta Matteo 25:24-27.

      Subentra l’apostasia

      18. Come influì l’apostasia sull’incarico di sorvegliante?

      18 Mentre la congregazione entrava nel secondo e nel terzo secolo, le cose cominciarono a cambiare. L’apostasia predetta mise radici. (Atti 20:29, 30; II Pietro 2:1) Nelle congregazioni sorsero uomini ambiziosi fra gli stessi anziani. Mossi da errati motivi, cominciarono a considerare il loro incarico di sorveglianti come una posizione di potere e prestigio. Certi sorveglianti di congregazione divennero addirittura “vescovi” che governavano su una diocesi o gruppo di chiese. Col tempo questi vescovi furono eletti dai laici, alcuni dei quali erano influenti governanti. Così, come scrive uno storico cattolico, “questo costituì un serio pericolo, specialmente per il fatto che il prestigio dell’episcopato aumentava e che queste cariche comportavano notevoli introiti e interessi materiali . . . [per cui] le sedi più influenti [i vescovadi] vennero occupate da uomini politici”.

      19. Quale fu il risultato finale dell’apostasia?

      19 Sì, ogni vescovo fu innalzato come un potente monarca. Questo a sua volta favorì le divisioni e gli scismi della cristianità, che da tempo aveva cessato di rappresentare il vero cristianesimo. La disposizione teocratica che prevedeva anziani-sorveglianti capaci, onesti, di mente spirituale, degenerò in una gerarchia ecclesiastica. Il servizio volontario reso alla congregazione si trasformò in una professione retribuita che richiedeva anni di istruzione superiore in teologia, filosofia e diritto canonico.

      20. A quali domande si dovrà rispondere?

      20 Significava questo che il vero cristianesimo, con la sua originale struttura teocratica seguita in ogni congregazione, non sarebbe più stato ristabilito? Significava che la sana semplicità del servizio reso da “anziani” o “sorveglianti” era andata perduta per sempre? E che dire della profezia di Isaia, che additava un raffinamento dell’organizzazione teocratica? Essa diceva: “Invece del rame farò venire l’oro, invece del ferro farò venire l’argento, e invece del legno, il rame, e invece delle pietre, il ferro; e per certo nominerò la pace tuoi sorveglianti e la giustizia tuoi soprintendenti”. (Isaia 60:17) Il seguente articolo risponderà a queste importanti domande.

  • “Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi”
    La Torre di Guardia 1984 | 15 febbraio
    • “Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi”

      “Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi, i quali vi han dichiarato la parola di Dio, e mentre contemplate come va a finire la loro condotta imitate la loro fede”. — EBREI 13:7.

      1. Per quanto riguarda la vera adorazione, quali cambiamenti ebbero luogo verso la fine del XIX secolo, ma come venivano scelti gli anziani cristiani?

      NELL’ULTIMO quarto del XIX secolo la vera adorazione cominciò ad essere ristabilita tramite un piccolo gruppo di studenti biblici dedicati che si associavano con Charles Taze Russell a Pittsburgh, in Pennsylvania. Innanzi tutto cercarono di ristabilire le vere dottrine bibliche, affinché fossero pure dalla contaminazione delle tradizioni e delle filosofie babiloniche. Comunque, all’inizio il processo di restaurazione fu più lento per quanto riguarda l’organizzazione della congregazione. Gli Studenti Biblici avevano anziani e diaconi (servitori di ministero), ma sotto certi aspetti prevalevano ancora falsi concetti religiosi. Così, all’inizio del XX secolo, gli anziani venivano ancora scelti dalle congregazioni con un sistema di votazioni democratiche, effettuate per alzata di mano.

      2. Nonostante ciò, quale alta norma fu stabilita per gli anziani fra il popolo di Geova?

      2 Comunque, si richiedeva ugualmente il rispetto di un’alta norma, come si nota dalla Torre di Guardia inglese del 1º novembre 1909, che, a pagina 325, dice: “Nella scelta degli Anziani, i consacrati dovrebbero ricordare la propria responsabilità; non si dovrebbe dare alcun voto senza considerare attentamente la volontà divina e senza aver chiesto in preghiera l’aiuto di Dio”. L’articolo proseguiva indicando tre caratteristiche di un buon anziano: (1) essere un esperto insegnante;

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi