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Atti dei Testimoni di Geova nei tempi moderniAnnuario dei Testimoni di Geova del 1973
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Atti dei Testimoni di Geova nei tempi moderni
Leggiamo sempre con piacere gli Atti degli Apostoli contenuti nella scritta Parola di Dio. Perché non osservare ciò che avviene ora?
Quando Gesù disse: “Andate dunque e fate discepoli delle persone di tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo”, assegnava ai suoi fedeli seguaci un enorme lavoro. (Matt. 28:19) Ma nei giorni dopo la morte di Cristo Gesù essi si applicarono a quest’opera. La predicazione di questa buona notizia del Regno in tutto il mondo in testimonianza a tutte le nazioni deve compiersi anche in questi “ultimi giorni”, prima che venga la “fine”. Il cuore del cristiano si rallegra vedendo come i fedeli servitori di Geova hanno intrapreso l’opera in diversi paesi, proprio come fecero l’apostolo Paolo, Barnaba, Sila e molti altri i cui atti sono stati narrati nella Bibbia. Quest’anno abbiamo scelto sette paesi, che rappresentano gli emisferi orientale e occidentale, il nord e il sud e alcune isole del mare. Ciò che leggerete di questi sette paesi dovrebbe darvi un’idea della meravigliosa opera che i testimoni di Geova hanno compiuta fino agli stessi confini della terra dal loro medesimo primo inizio a ora.
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ArgentinaAnnuario dei Testimoni di Geova del 1973
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Argentina
NON è difficile trovare l’Argentina su una carta delle Americhe. Condivide col suo vicino occidentale, il Cile, la distinzione d’essere uno dei due paesi americani che arriva più a sud verso l’Antartico. Si estende per oltre 3.694 chilometri (quasi 2.300 miglia) da nord a sud, e ha entro i suoi confini una notevole varietà di climi, topografia e vegetazione.
Le praterie, chiamate “pampas”, prevalgono al centro dell’Argentina. È qui che i “gauchos” fecero mostra per molto tempo della loro abilità di andare a cavallo mentre custodivano vaste mandre di bovini. Nella più estrema parte nordoccidentale c’è il desertico altipiano roccioso. A nord-est, dove i visitatori contemplano con stupore la grandiosità delle cascate dell’Iguassú, vi è l’umida giungla. Andando verso sud si passa per i bassopiani dell’Entre Rìos (letteralmente, “fra i fiumi” Paraná e Uruguay) agli ondulati e fertili poderi agricoli. E a sud delle pampas l’arida terra chiamata Patagonia si estende dal fiume Colorado allo stretto di Magellano, zona che è risultata molto adatta all’allevamento delle pecore.
Verso nord lungo la cordigliera si trovano molti laghi. Qui è anche San Carlos de Bariloche, centro della regione che è stata chiamata “la Svizzera dell’America del Sud”. Molto più a nord è Mendoza e la sua provincia limitrofa di San Juan, il paese di frutta e vino dell’Argentina.
Tale paese, con tutta la sua varia bellezza, poteva attrarre, come infatti avvenne, una moltitudine di immigranti da numerosi paesi d’Europa, tanto che nel 1970 l’Argentina era divenuta la dimora di 23.364.431 persone. Da tale fiorente popolazione Geova Dio non avrebbe trattenuto e non trattenne la sua proclamazione di pace, la buona notizia del suo regno mediante Cristo Gesù. Nel 1924 la Sua novella delle buone cose che erano in serbo cominciò a esser predicata in questo vasto territorio nazionale.
PICCOLI INIZI
Juan Muñiz, leale cristiano e attivo Testimone, ebbe molto a che fare con quegli inizi e fu strettamente associato con gli interessi del Regno in Argentina fino al giorno della sua morte, il 10 settembre 1967. In tutti quei quarantatré anni egli dedicò il suo tempo, le sue energie e i suoi mezzi alla divulgazione della vera adorazione. Secondo il suo proprio racconto (si veda La Torre di Guardia del 1966, pagine 539-542), cominciò ad acquistare apprezzamento della verità biblica a Filadelfia, in Pennsylvania, dove aveva un negozio. Questo avvenne nel 1916. L’anno dopo cominciò a dichiarare la “buona notizia” e fu battezzato. Nel 1920 vendette il suo negozio per poter dedicare tutto il proprio tempo alla predicazione.
J. F. Rutherford, allora presidente della Società Torre di Guardia, gli chiese di andare in Spagna per occuparvisi della predicazione. Poiché era di continuo seguìto dalla polizia, non poteva fare molto in Spagna, quindi nel 1924 il fratello Rutherford lo incaricò d’aver cura dell’opera del Regno in Argentina. In Argentina c’era già un uomo che aveva ricevuto letteratura dagli Stati Uniti, quindi il fratello Muñiz si mise in contatto con lui e lo iniziò nell’opera del Regno nel territorio di Misiones nell’estremo settentrione. (Si veda la cartina a pagina 37). Quest’uomo era il fratello Kammerman.
C’era già nel paese una notevole popolazione di lingua tedesca. Questo spinse il fratello Muñiz a chiedere al presidente Rutherford l’aiuto di fratelli che sapevano parlare il tedesco. Così accadde che nel 1925 vi fu assegnato Carlos Ott, un pioniere tedesco.
Il fratello Eduardo Adamson, che per molti anni lavorò accanto al fratello Muñiz nel ministero di campo e nella sede filiale della Società Torre di Guardia, narra
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