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Che fare degli idoli?Svegliatevi! 1977 | 22 febbraio
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non è come fu impiegato in passato quell’oro, ma com’è impiegato ora.
A questo riguardo, però, c’è una cosa da considerare. Per esempio, chi fa fondere un idolo d’oro e poi ne fa fare un anello, in seguito metterà sempre in relazione quell’anello con l’idolo? Ogni volta che metterà l’anello sarà un po’ turbato pensando a quello che era prima? Qualcuno potrebbe anche essere portato a pensare che l’anello ha maggior valore o importanza perché l’oro di cui è fatto proviene da un idolo. Comprenderete che la legge di Dio esposta in Deuteronomio 7:25, 26, secondo cui gli Israeliti avevano il comando di non tenere e di non usare di nuovo l’oro degli idoli, faceva evitare tali possibilità. È vero che i cristiani non sono sotto la legge mosaica. (Rom. 6:14) Ma si può tener conto, del buon effetto che avrebbe la completa distruzione di idoli anche preziosi. Sarebbe un fattore da soppesare nel decidere cosa fare di oggetti religiosi d’oro o d’argento.
Alcuni hanno preferito demolire un idolo e poi vendere l’oro o l’argento, come semplice materia prima, a un gioielliere o a chi commercia in metalli preziosi usati. Se l’idolo fosse demolito prima d’essere venduto, il compratore o chiunque lo ricevesse da lui non lo metterebbe in relazione con l’adorazione, né lo userebbe a tale scopo, come potrebbe accadere qualora l’idolo fosse venduto intatto. Si tratterebbe solo di vendere oro o argento.
Naturalmente, chi si allontana dagli idoli per servire il Creatore può decidere personalmente come disfarsi degli idoli che usava nell’adorazione. Dovrebbe senz’altro disfarsene in modo da non favorire o incoraggiare altri a praticare l’idolatria. (1 Giov. 5:21) E, come fu consigliato a questa donna spagnola che aveva chiesto cosa farne, si deve scegliere la condotta che lascerà con la coscienza a posto. — 1 Tim. 1:5, 19.
In questo modo si potrà essere come gli antichi cristiani di Tessalonica a cui Paolo scrisse: “Vi volgeste dai vostri idoli a Dio per essere schiavi di un Dio vivente e vero, e per aspettare [così] dai cieli il suo Figlio . . . che ci libera dall’ira avvenire”. — 1 Tess. 1:9, 10.
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Uno sguardo al mondoSvegliatevi! 1977 | 22 febbraio
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Uno sguardo al mondo
Luce su Venere
◆ Le immagini del paesaggio venusiano riprese dagli strumenti dei veicoli spaziali Venera 9 e Venera 10 hanno sbalordito il mondo per la loro chiarezza. Alcuni pensavano che gli strumenti avessero impiegato la propria luce per fare fotografie, in quanto l’atmosfera era considerata troppo densa perché potesse penetrarvi molta luce solare. Ma non è così: “Le nubi di Venere si sono rivelate più rarefatte di quanto non si pensasse”, riferisce Science News. “In effetti somigliano più a foschia che a dense nubi”. La luce solare che ha illuminato le immagini sovietiche era “più forte del previsto”, essendo simile pressappoco alla “luce diurna [sulla terra] quando il cielo è coperto”.
Abitano nei cimiteri
◆ La penuria di alloggi al Cairo ha spinto alcuni ingegnosi Egiziani a mettere su casa in luoghi insoliti. “I cimiteri
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