trovano pesci gustosi come triglie di scoglio, pagelli, sogliole, sgombri, sardine, polpi, seppie e altre varietà. Ma purtroppo, l’inquinamento dovuto a Osaka, Okayama e Niihama sta facendo le sue vittime. Recentemente il pesce è diminuito. Si crede che molte di queste creature marine abbiano cercato acque più pulite a maggiori profondità. Poiché il pesce occupa una parte importante nell’alimentazione giapponese, la cosa è motivo di seria preoccupazione.

Sta tramontando il sole quando ormeggiamo la lancia su una spiaggia della costa di Kyushu. Seduti insieme ad ascoltare le onde che lambiscono dolcemente le sabbie bianche, osserviamo il sole che incendia il cielo e il mare color smeraldo dandogli la sfumatura del rame. Tuttavia, abbiamo dato solo un breve sguardo alla bellezza del Mare Interno. Ci sono tante altre cose da vedere, luoghi accessibili solo a pescherecci dal fondo piatto. Poiché non ci sono due isole esattamente uguali, pare che qui la varietà non finisca mai. In realtà, per conoscere il Mare Interno ci vorrebbero parecchi mesi. Ma speriamo che questo breve giro vi sia piaciuto.

Il gigantesco granchio giapponese

Immaginate un granchio alto un metro! Sì, tale creatura esiste, e a zampe tese supera i tre metri. Si tratta di un granchio giapponese, il Macrocheira kaempferi, il granchio più grosso che si conosca. Questa creatura vive solo nelle vicinanze del Giappone a profondità variabili fra i 240 e i 600 metri. Era una delle molte creature acquatiche viventi esposte e viste dai visitatori all’Esposizione Oceanografica Internazionale, all’Expo ’75 di Okinawa.

Come “un granello di sabbia”

● Sebbene l’atomo sia infinitamente piccolo, consiste essenzialmente di spazio vuoto. Il dott. Heinz Haber scrisse: “Tutte le cose intorno a noi — la robusta sedia su cui siete seduti, la vostra casa, l’intera terra — praticamente è tutto spazio vuoto, con i nuclei e gli elettroni sparsi qua e là. Se si potesse eliminare dal corpo umano tutto lo spazio vuoto, se tutti i nuclei e gli elettroni si potessero raccogliere insieme in una solida massa, il corpo si ridurrebbe alle dimensioni di un minuscolo granello di sabbia che si può a malapena sentire con la punta delle dita”. — The Walt Disney Story of Our Friend the Atom.

Sebbene l’uomo non sia in grado di far questo, ciò fa capire quanto è piccola una persona in paragone con il Creatore. E il lettore della Bibbia rammenterà che presso Geova Dio “le nazioni sono come una goccia dal secchio; e sono state considerate come il velo di polvere sulla bilancia”. (Isa. 40:15) Le nazioni sono effettivamente insignificanti dal punto di vista di Dio. Tuttavia, “come il padre mostra misericordia ai suoi figli, Geova ha mostrato misericordia a quelli che lo temono. Poiché egli stesso conosce bene come siamo formati, ricordando che siamo polvere”. — Sal. 103:13, 14; Gen. 2:7.