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Lo scopo della mia vitaLa Torre di Guardia 1962 | 15 gennaio
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SOPPRESSA L’OPERA DI TESTIMONIANZA
Si era nel 1918 e la prima guerra mondiale durava già da quattro anni allorché si addensarono altre nubi. Lungamente irritati dalla nostra opera, alcuni capi religiosi diffusero la falsa notizia che la Società fosse sleale verso il governo. La stessa menzogna era stata detta contro Gesù. Come lui, noi eravamo assolutamente neutrali riguardo ai conflitti mondiali e ci interessavamo solo di ubbidire alla Parola di Dio e di predicare il suo rallegrante messaggio. Falsamente accusati di cospirazione contro il servizio militare, due funzionari della Società e alcuni associati furono con pregiudizio sottoposti a processo e condannati, quando fecero appello fu loro illegalmente negata la libertà provvisoria dietro cauzione e quindi furono mandati alla prigione federale di Atlanta, nella Georgia.
Tutto ciò sbalordì il resto di noi. Anche la Betel fu chiusa per mancanza di carbone. Gli uffici furono nuovamente trasferiti a Pittsburgh, e noi fummo ospitati in case private. Eseguimmo alcune ordinazioni di libri e opuscoli, ma in pratica l’opera era ferma. L’interruzione del lavoro e l’imprigionamento dei nostri fedeli fratelli mi rattristarono grandemente.
Quindi, dopo aver subìto nove mesi di ingiusta punizione, i fratelli furono messi in libertà per ordine di un giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, che dispose di concedere la libertà provvisoria e accogliere l’appello. Nell’aprile del 1919 una corte federale di circoscrizione annullò l’erronea sentenza di colpevolezza e li assolse pienamente. Io me ne rallegrai. Come mediante risurrezione l’opera fu rianimata. Tornai di nuovo alla mia assegnazione, alla Betel, dove v’era molto lavoro nel reparto spedizioni, per avvolgere i pacchi della letteratura e imballarli per la spedizione.
AVVENIMENTI MEMORABILI
La vita alla Betel riserva molte entusiasmanti sorprese. Una fu la nascita di una nuova rivista, L’età d’oro (solo in inglese). Questo avvenne il 1º ottobre 1919. Questo periodico che narra i fatti e offre una speranza fu accolto favorevolmente. Col suo nome attuale di “Svegliatevi!” ne sono state distribuite nel 1961 3.200.000 copie e ciascuna edizione in ventitré lingue. È stato un privilegio lavorare insieme ad altri membri del personale della sede nell’avvolgere questo giornale e la sua più vecchia compagna, La Torre di Guardia, per spedirli. Avrete forse notato che si distribuiscono attualmente 3.800.000 copie di ogni edizione in sessanta lingue. Avvolgere e spedire queste riviste bibliche è sempre stato un lavoro importante per i membri della famiglia Betel, che ne conoscono il grande valore.
Ci vuole determinazione per rimanere in qualunque assegnazione e questa determinazione viene dal dovuto apprezzamento per il proprio tesoro di servizio. Una fonte di vigore e apprezzamento personale sono stati i congressi della Società. Ricordo il congresso del 1922 a Cedar Point, nell’Ohio. Alla fine dello stimolante discorso del fratello Rutherford vi fu più che il solito applauso. Io ero dietro il palco, e non potei vedere il cartellone di dieci metri che quando fu spiegato suscitò tale ovazione. Era scritto in tre colori, v’era un’immagine di Cristo, e il motto “Annunciate il Re e il Regno”.
L’organizzazione cominciò proprio a dare tale annuncio. Si cominciarono a distribuire libri anche la domenica. Ben presto si comprese che occorrevano altri mezzi a Brooklyn. Nel 1927 fu una gioia veder sorgere una nuova stamperia in 117 Adams Street. Naturalmente ci volevano altra manodopera e altri alloggi. Fiduciosi che fratelli dedicati si sarebbero offerti di venire a servire alla Betel, nel 1927 la Società completò una nuova casa Betel. Quindi nuovi membri della famiglia vennero ad unirsi a noi.
Mentre aumentavano i mezzi a nostra disposizione, cresceva pure costantemente la luce della Parola e dei propositi di Geova. L’avvenimento più importante del 1931 si ebbe quando fu preso il nome di “testimoni di Geova”. Quattro anni dopo comprendemmo per la prima volta che la “gran folla” di Apocalisse 7:9 è una classe terrena composta di uomini e donne che vivranno per sempre sulla terra nel nuovo mondo di Dio. Per portare il messaggio a queste persone assetate, nel 1937 la Società cominciò a servirsi dei fonografi portatili. Questi erano fabbricati nella stamperia. Alcuni ne parlano ancora.
La seconda guerra mondiale non arrestò l’opera di testimonianza, benché in molti paesi fosse ostacolata. Si combatteva ancora la guerra quando la Società inaugurò la Scuola di Galaad, nella parte settentrionale dello stato di New York. Questo condusse alla Betel molti nuovi visi, che andavano e venivano nella scuola. Nel 1950 furono inaugurate una nuova stamperia e un’aggiunta alla Betel. Quell’anno vennero a visitarci migliaia di delegati che parteciparono al primo congresso tenuto nello Yankee Stadium.
Naturalmente, qui alla sede centrale i mesi che precedono le grandi assemblee sono pieni d’attività e vi è molta aspettativa. La preparazione delle pubblicazioni da presentare ai futuri congressi è uno dei tanti privilegi della Betel, ma i rispettivi reparti mantengono il segreto, affinché solo coloro che sono direttamente interessati siano a conoscenza di ciò che viene stampato. Non è insolito che le pubblicazioni presentate alle assemblee siano un’assoluta sorpresa per i membri della famiglia Betel, tanto ciascuno ‘cerca di viver tranquillo, pensando ai fatti suoi’.
Nel 1956 assistemmo al completamento del nuovo edificio di tredici piani dove si stampano La Torre di Guardia e Svegliatevi! Dalla mia stanza piena di sole si poteva vedere fino a poco tempo fa il nuovo edificio. Ora, dall’altra parte della strada, di fronte a 124 Columbia Heights, vi è il magnifico edificio di dodici piani della Società, con un bel verde giardino. In questo edificio sono stanze per dormire, la scuola e gli uffici. Per il giardino passano i membri della famiglia e gli studenti di Galaad che vanno e vengono frettolosamente nelle loro assegnazioni e nei loro studi. Ora che Galaad è stato trasferito a Brooklyn e i membri della famiglia accompagnano gli studenti a vedere la città, noi che siamo alla sede centrale abbiamo ulteriori gioie e privilegi. Ora la nostra famiglia si compone di oltre settecento persone.
Vivendo alla Betel si hanno molte ricompense. Le mie assegnazioni non sono mai state nulla di straordinario. Ma è stata sicuramente una gioia vivere per quarantasette anni insieme a dedicati cristiani ed avere una parte nell’opera. Come si espresse Davide, vorrei piuttosto stare alla porta della casa di Geova che abitare nelle tende degli empi e sostenere questo morente sistema di cose. La Betel è una “casa di Dio”. Non ho dubbi al riguardo. Ora ho ottantasette anni. Qui lavorano mani più giovani, ma ringrazio Geova d’essere unito con loro nella gioiosa opera di servire il Sovrano dell’universo e attendere l’eterna felicità nel nuovo mondo di Dio.
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Il miglioreLa Torre di Guardia 1962 | 15 gennaio
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Il migliore
● “Senza parlare della sua santità o autorità, la Bibbia contiene più esempi di talento di qualunque altro libro esistente”. — Walter Savage Landor, autore inglese (1775-1864).
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