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La “rivoluzione verde” sarà sufficiente?Svegliatevi! 1973 | 8 gennaio
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essere eliminati così che si possano debitamente sfruttare le risorse della terra.
Come Dio farà questo? Intervenendo direttamente nelle attività umane. La sua Parola promette che eliminerà con la forza tutte le disposizioni governative ed economiche di questo presente sistema di cose. Ciò preparerà il terreno a un ordine interamente nuovo qui sulla terra. Quel nuovo ordine sarà amministrato dal celeste governo per cui Gesù Cristo insegnò ai suoi seguaci a pregare, il regno di Dio. Infatti, quel regno celeste è ciò che Dio impiegherà per ‘stritolare e far finire tutti questi regni’ esistenti oggi. — Dan. 2:44; Matt. 6:9, 10.
Sotto il dominio del Regno di Dio, è promesso ai popoli allora viventi sulla terra “un banchetto di piatti ben oliati” in un’èra in cui “nazione non alzerà la spada contro nazione né impareranno più la guerra”. Questo celeste governo di Dio assicura la giusta distribuzione della ricchezza della terra. — Isa. 25:6; 2:4.
Perciò, non vi fate ingannare dai suggerimenti che gli uomini risolveranno l’odierno enorme problema alimentare. Non lo risolveranno. Non gli scienziati e la loro “rivoluzione verde”, ma il “Fattore del cielo e della terra” è Colui che soddisferà i bisogni di tutto il genere umano. (Sal. 146:6, 7) Quando? La sua Parola promette: presto! In realtà, entro questa stessa generazione il regno di Dio dominerà senza rivali, per l’eterna benedizione di tutti quelli che adorano il vero Dio. — Matt. 24:34.
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Il contributo di ColomboSvegliatevi! 1973 | 8 gennaio
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Il contributo di Colombo
◆ Cristoforo Colombo (1451-1506) è famoso quale navigatore ed esploratore che come si riferisce “scoprì l’America”. Comunque, il libro Environment—Resources, Pollution & Society (1971) osserva:
“Quando nel 1492 Colombo attraversò l’Atlantico e stabilì il legame fra il Vecchio Mondo e il Nuovo, mise in moto uno scambio di messi fra i due mondi, alcune delle quali trovarono un posto ecologico molto migliore nel mondo in cui furono introdotte che non in quello da cui originalmente venivano. Mentre questo scambio di messi progrediva, la proprietà della terra di sostenere la popolazione si espandeva grandemente”.
Questo è illustrato con le patate, che gli esploratori spagnoli introdussero in Europa dopo averle portate dall’America Meridionale dal 1500 in poi. Esse divennero in molte parti d’Europa un alimento fondamentale. “La popolazione irlandese crebbe rapidamente per parecchi decenni in base all’accresciuta provvista alimentare che le patate . . . resero disponibile”.
Il granoturco una messe cerealicola indigena delle Americhe, è ora prodotto in tutta la terra. È l’alimento principale del Kenya ed è anche esportato dalla Thailandia. D’altra parte, grano, avena, orzo, e segale furono portati nelle Americhe e vi crebbero benissimo in notevole parte delle Grandi Pianure dove l’umidità è generalmente insufficiente per la coltivazione del granoturco.
In quanto al bestiame, lo scambio è avvenuto per lo più in un solo senso. Leggiamo: “Il Nuovo Mondo è in debito verso il Vecchio per tutto il suo bestiame, eccetto il lama e l’alpaca, e, per tutto il suo pollame, salvo il tacchino e la cairina moscata”.
Così alcuni dei grandi vantaggi dell’agricoltura e della proprietà della terra di sostenere la popolazione vengono dagli scambi messi in moto da Colombo. “Non è consueto associare Colombo con il maggiore progresso tecnologico nella proprietà della terra di sostenere la popolazione, ma il suo contributo fu profondo”. — Pagine 54, 55.
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