nuovo sistema di cose. Allora “nessun residente dirà: ‘Sono malato’”. E ciò sarà possibile perché il loro errore e il loro peccato saranno stati perdonati. (Isaia 33:24) Perciò non preoccupiamoci in maniera irragionevole della nostra salute attuale, come se cercassimo di raggiungere ora la perfezione fisica. Manifestiamo piuttosto saggezza e ragionevolezza concentrandoci sulla nostra salute spirituale.

Gesù indicò su cosa dovrebbe concentrarsi la nostra attenzione: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matteo 24:14) Non dobbiamo lasciarci distogliere da questo incarico divino; i problemi di salute non devono assolutamente farci deviare dal sostenere il Regno con tutta l’anima. ‘Cercare prima il Regno’ è la condotta saggia e ragionevole. Ci dà la “pace di Dio”, cosa che può anche aiutarci ad avere ora una salute migliore. Ma, quel che più conta, ci permetterà di avere il tesoro dell’approvazione di Dio, con tutte le meravigliose prospettive che si realizzeranno solo quando il sacrificio di riscatto di Cristo sarà applicato all’umanità. — Filippesi 3:8-11; 4:6, 7; Matteo 6:33.

Significato delle notizie

“Un agape noncurante”

“Che cosa è successo?” chiede John A. Howard, presidente del “Rockford Institute”, parlando dell’allarmante aumento della criminalità. “Quando dico ai miei figli che ai miei tempi non chiudevamo a chiave la porta di casa né di giorno né di notte, e che non chiudevamo a chiave la macchina quando la parcheggiavamo a Chicago, e questo perché non ce n’era bisogno, sembra loro impossibile. Il cambiamento avvenuto in una sola generazione è tale da far paura”. Indicando il fallimento della religione come una delle principali cause del drastico aumento della criminalità, egli aggiunge: “Le chiese e le sinagoghe . . . aiutavano i giovani a capire che c’è differenza fra il bene e il male. . . . Ma sembra che molti ecclesiastici abbiano dimenticato i Dieci Comandamenti, e predicano dal pulpito quello che un mio amico chiama ‘un agape [parola greca che significa amore] noncurante’, una sorta di bontà indefinita e generica, con gli spigoli — le specifiche esigenze e i sacrifici — ben smussati in modo che vada bene un po’ per tutti”.

Questo non dovrebbe sorprenderci, perché la Bibbia aveva predetto che sarebbe venuto il tempo ‘in cui non avrebbero sopportato il sano insegnamento, ma, secondo i loro propri desideri, si sarebbero accumulati maestri per farsi solleticare gli orecchi; e avrebbero allontanato i loro orecchi dalla verità’. — II Timoteo 4:3, 4.

Non è omicidio?

“L’uomo che ha pugnalato una donna incinta di 29 anni — uccidendo il nascituro — non sarà accusato di omicidio quando verrà arrestato”, afferma il “New York Post”. Perché no? Perché “la legge dello stato — intesa a proteggere da eventuali accuse di omicidio i medici che praticano l’aborto — sostiene che la morte di un feto di meno di sei mesi non è omicidio, anche se i suoi organi vitali e gli arti sono pienamente sviluppati”, risponde il “Post”. Perciò l’assalitore, che ignorò le suppliche della donna di non farle del male poiché era incinta, dovrà rispondere solo delle accuse di violenza carnale e di lesioni alla madre.

Quanto si sono allontanate le leggi dell’uomo da quelle di Dio! Secondo la Bibbia, se un uomo provocava un “incidente mortale” al feto di una donna, si doveva “dare anima per anima”. La Parola di Dio ci assicura che fra breve sarà fatta veramente giustizia e si mostrerà il giusto riguardo per “ogni” vita umana, allorché la volontà di Dio sarà fatta anche sulla terra. — Esodo 21:22, 23; Matteo 6:10.