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Dipende solo dalla mente?Svegliatevi! 1982 | 8 febbraio
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a un redattore di Svegliatevi! “Un buon pasto, una bella serata di luna o qualcos’altro può dare un certo sollievo. Quando la depressione è grave, non c’è sollievo. Si potrebbe vincere del denaro o essere eletti presidenti; non darebbe nessun particolare piacere. Il futuro appare disperato”.
Quali sono i sintomi della psicosi maniaco-depressiva? Il dott. Ronald Fieve (professore di psichiatria clinica presso il College of Physicians and Surgeons della Columbia University) ha detto a Svegliatevi!: “I periodi di sovreccitazione si alternano a quelli di malinconia. Il soggetto è in uno stato di anormale ottimismo: è iperattivo, troppo loquace, dorme di meno e ha un’enorme quantità di energia che non ha mai avuto. Questa condizione, che si verifica all’improvviso, può durare di solito da due settimane a uno o due mesi. Poi la persona cade di colpo in una profonda depressione”.
Ora molti scienziati credono che specifici cambiamenti chimici nel cervello accompagnino alcune forme di grave depressione e possano causarla. (Vedere la spiegazione nei prospetti qui sopra). È un processo complicato e i pareri degli esperti in proposito sono discordi. Ma che cosa può causare questo scombussolamento chimico? Molti diversi fattori.
Il legame fra malattia e depressione
“La depressione può avere origine da problemi organici ben definiti”, dichiara Lawrence Galton, scrittore di articoli medici. “Sono incluse infezioni come epatite, mononucleosi e influenza; disturbi ormonali (ghiandolari) come quelli della tiroide, della paratiroide e delle surrenali; tumori maligni, stati carenti, anemie e altre affezioni del sangue”. — You May Not Need a Psychiatrist (1979).
Per esempio, una donna era stata curata per 15 anni per una grave forma di depressione, che a volte le aveva fatto pensare al suicidio. Le avevano somministrato dei farmaci antidepressivi e l’avevano anche sottoposta a elettroshock, ma nulla le aveva recato un sollievo duraturo. Infine si scoprì che il problema era causato da una ghiandola della paratiroide malata. Curata e guarita da questo disturbo, essa migliorò. Il suo problema era stato basilarmente di natura fisica.
Stress
L’esaurimento nervoso causato da stress può anch’esso dare luogo a depressione. Alcune situazioni stressanti elencate dagli specialisti sono: ‘un matrimonio non riuscito, vivere in un quartiere povero e malfamato, un principale poco gentile, prolungato stato di guerra’, e cercare di seguire un programma quotidiano “che è chiaramente al di là delle proprie risorse mentali, emotive e fisiche”. Anche un ambiente privo d’amore, in cui ci si sente soli, abbattuti e disperati, può causare depressione. Molti si trovano in situazioni simili.
Un particolare avvenimento stressante, come la perdita di una persona cara o un divorzio, può causare profonda depressione. Ma in un recente studio è stato scoperto che, su 185 individui depressi, solo un quarto poteva additare un avvenimento stressante precedente al loro stato di depressione. Lo psichiatra dott. Fieve ritiene che l’avvenimento stressante “sia semplicemente la parte emersa dell’iceberg”.
Paragonando l’individuo depresso a un’automobile che si guasta mentre si arrampica su una ripida salita, il dott. Kline esprime così la sua convinzione: “In un certo senso è stato il fatto che salivate sul colle. D’altra parte, se il motore fosse stato in buone condizioni, il guasto non ci sarebbe stato. Quindi lo stress causato dall’ambiente può affrettare la rottura, ma tanto per cominciare deve esistere una carenza biologica, o un difetto nel motore”.
Ad ogni modo, potrebbe la mente stessa creare questo squilibrio chimico senza che ci fosse in precedenza qualche difetto fisico?
La funzione della mente
Ci sono valide prove indicanti che molti riescono a uscire anche da un grave stato di depressione cambiando il proprio modo di pensare con l’aiuto di esperti. Questo mostrerebbe che in alcuni tipi di grave depressione il modo di pensare dell’individuo o ciò che mette nella mente, non qualche difetto fisico, ha un ruolo essenziale.
Recenti ricerche mostrano che il nostro modo di pensare può influire sul funzionamento chimico del cervello. Per esempio, in uno studio effettuato nel 1979 su alcuni pazienti a cui era stato appena estratto il dente del giudizio furono somministrate iniezioni di una soluzione salina, un placebo, e fu detto loro che questo avrebbe alleviato il dolore. Nonostante il fatto che questa iniezione non avesse nessuna proprietà sedativa, un terzo dei pazienti “riscontrò subito che il dolore era sensibilmente diminuito”. Si ritenne che i pensieri del paziente avevano fatto entrare in funzione alcuni “sedativi” chimici (endorfine) che si trovano nel cervello. La cosa fu confermata quando venne somministrato un altro farmaco che blocca gli effetti dei “sedativi” naturali del cervello. Il dolore tornò.
In numerosi casi si è riscontrato che la mente è in grado di reagire all’amore. Al contrario, si è pure riscontrato che ira, odio, gelosia e altre emozioni negative producono cambiamenti biochimici nel corpo.
La Bibbia riconosce l’importante funzione dei nostri più profondi sentimenti e pensieri. Essa dice: “Lo spirito di un uomo [ciò che prova e pensa nel suo intimo] può sostenere la sua malattia, ma in quanto a uno spirito abbattuto, chi lo può sollevare?” (Prov. 18:14) Se lo “spirito di un uomo” è “abbattuto” a causa di un modo di pensare errato (considerato alle pagine 8-10), se è affranto a causa di gelosia, risentimento o coscienza colpevole, allora la brutta situazione diventa insostenibile. Ne può conseguire una forte depressione.
E se un individuo nutre la propria mente con pensieri deprimenti — forse attraverso televisione, cinema o letteratura pornografica — questo accentuerà il suo cattivo umore e alimenterà la depressione. Specie quando si passa regolarmente molto tempo davanti al televisore il proprio modo di vedere le cose può esserne influenzato in modo negativo. Nel caso di altri la radice del problema può essere diversa.
Altre possibili cause
“Il cervello è molto più sensibile, rispetto ad altri organi, a cambiamenti nelle concentrazioni di certe sostanze nutritive nel plasma [sanguigno]”, affermano due ricercatori dell’Istituto di Tecnologia del Massachusetts. In Nutrition and the Brain (La nutrizione e il cervello) (Vol. 3, 1979), questi medici, Wortman e Wortman, hanno pubblicato alcune informazioni che mostrano l’effetto di ciò che mangiamo sul nostro umore e come certe carenze nutritive possono alterare l’equilibrio chimico nel cervello e produrre depressione.
Anche quando si fanno pasti regolari ed equilibrati, limitando al massimo i cibi con scarso valore nutritivo, si possono ugualmente avere carenze che causano depressione. Certi medicinali, contraccettivi orali, sforzi a cui il corpo è sottoposto come gravidanza, inquinamento ed eccezionale stress sono tutte cose che possono generare carenze nutritive.
L’allergia a certi alimenti o a esalazioni chimiche e i cambiamenti ormonali che avvengono nella donna sono tutte cause di depressione. Inoltre, dallo studio effettuato su 1.100 pazienti curati per ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) si è riscontrato che il 77 per cento di essi soffrivano di depressione.
Oltre all’errato modo di pensare, ci sono dunque molte cause di depressione. Un individuo fortemente depresso può soffrire a causa di svariati fattori o insieme di fattori. Anche l’ereditarietà e le esperienze dell’infanzia hanno il loro peso. Tutte queste cose possono determinare il modo in cui si reagisce a un avvenimento o a un ambiente stressante.
È utile cercare di capire le possibili cause della depressione. Ma una domanda che viene fatta sempre più insistentemente dalle persone depresse è questa: Cosa posso fare per vincerla?
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Cosa si può fare per combattere la depressioneSvegliatevi! 1982 | 8 febbraio
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Cosa si può fare per combattere la depressione
“SE SI potessero convincere tutte le persone depresse a fare dell’esercizio fisico”, ha detto Armand DiMele del Centro DiMele per la Psicoterapia, “tre quarti d’esse vedrebbero il loro morale sollevato”. Altri sono d’accordo, purché si tratti di una leggera forma di depressione e non di forte depressione.a Pure essenziali sono il debito riposo e sufficienti ore di sonno.
Alcuni che soffrono di leggera depressione traggono beneficio dal dedicare un po’ di tempo ad attività in cui provano particolare piacere. Una donna che ama cucire ha detto: “È difficile essere depressi quando si è creativi”. A volte tutto ciò che occorre è un cambiamento di ritmo: forse andare a cena fuori una sera o fare una breve vacanza.
È di grande aiuto aprire il proprio cuore a un amico fidato. Ma bisogna stare attenti alle persone che si frequentano, sia direttamente che attraverso la televisione o il cinema. Evitate come la peste i lamentatori deprimenti e gli spettacoli che possono corrompere la morale o contaminare la coscienza. — Prov. 17:17; I Cor. 15:33.
Ma che fare se la depressione continua?
Può dipendere dal cibo?
Osservate attentamente il vostro regime alimentare. Barbara Reed, giudice di sorveglianza di Cuyahoga Falls (Ohio, U.S.A.), ha spiegato a un redattore di Svegliatevi! che molti dei condannati in libertà vigilata assegnati al suo ufficio accusavano sintomi di depressione. Dopo aver preso in esame il loro tipo di alimentazione ha notato che molti mangiavano cibi poco nutrienti e non facevano colazione, e alcuni andavano avanti settimane senza mai consumare verdura. Con un’alimentazione migliore — pasti regolari ed equilibrati — e facendo dell’esercizio fisico molti sono stati aiutati a liberarsi della depressione. “Un ventenne depresso che soffriva di complessi di inferiorità, arrestato per danneggiamenti criminali, si alimentava di cibi poco nutrienti”, ha dichiarato la Reed. Ma migliorando il regime alimentare e seguendo appropriati consigli, il suo morale si è risollevato e il suo comportamento è migliorato.
Certi esperti non sono d’accordo sul fatto che l’alimentazione causi depressione. Anche con i cibi migliori alcuni si sentono ugualmente depressi. Altri non traggono beneficio da un regime alimentare più equilibrato. Ognuno di noi è diverso, e alcuni sono più sensibili di altri a sostanze come zucchero e caffeina. Ma facendo pasti equilibrati, ed essendo moderati nel consumo di torte, paste, cioccolato, caramelle e bibite gassate, i depressi ne vedranno spesso i frutti.
Dato che la forte depressione può essere un sintomo di disturbi organici è pure importante sottoporsi ad approfonditi esami clinici.
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