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La lotta contro le malattieSvegliatevi! 1983 | 8 maggio
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La lotta contro le malattie
“LE NAZIONI future apprenderanno solo dalla storia che è esistita una malattia così ripugnante come il vaiolo”, scriveva nel 1806 il terzo presidente americano Thomas Jefferson. Queste parole sono tratte da una lettera di congratulazioni scritta al medico inglese Edward Jenner per la sua scoperta del vaccino.
Ma secondo una stima solo nel 1967 morirono di vaiolo due milioni di persone. Ad ogni modo con una campagna condotta in tutto il mondo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 1979 pare si sia riusciti a debellare la temuta malattia. Finalmente, dopo 173 anni, la previsione di Jefferson sembrò essersi avverata.
Nel 1928 sir Alexander Fleming scoprì il primo antibiotico, la penicillina, che viene usata per combattere l’avvelenamento del sangue, la polmonite, la meningite e molte altre malattie. “Le vicende della penicillina sono drammatiche come poche altre nella storia della medicina”, afferma un dizionario medico (Black’s Medical Dictionary) paragonando tali vicende all’adozione degli anestetici e degli antisettici.
Nel diciannovesimo secolo la principale causa di morte era la tubercolosi. Chopin, Paganini, Rhodes e molti altri uomini famosi erano affetti da questa malattia. Nel 1906 due francesi, Calmette e Guérin, prepararono un prezioso vaccino. E nel 1944 fu scoperta la streptomicina. Con questi e altri mezzi la tubercolosi polmonare, detta anche TBC, è stata quasi debellata nei paesi progrediti.
Ora però la TBC imperversa nelle zone sottosviluppate, e perfino in alcune società in fase di sviluppo. Per esempio nella Repubblica Sudafricana si registrano in media ogni anno 45.000 nuovi casi, di cui migliaia sono mortali. Anche se esistono efficaci vaccini per combattere morbillo, poliomielite, difterite e altre malattie dell’infanzia, nei paesi meno sviluppati milioni di bambini muoiono ogni anno a causa d’esse.
Intanto in alcune società occidentali altre malattie si sono diffuse in modo allarmante. In base al South Africa Medical Post, circa il 70 per cento delle loro popolazioni muore ora di disturbi cardiaci, colpi apoplettici e cancro.
Pur non essendo colpiti mortalmente, molti soffrono di invalidità permanenti. Nel 1981 l’ex segretario generale dell’O.N.U. Kurt Waldheim avvertì che gli attuali 400 milioni di invalidi del mondo potevano diventare 500 milioni entro il Duemila. Vuol dire questo che la scienza, con tutte le sue meravigliose scoperte e il suo progresso, sta effettivamente perdendo la lotta contro le malattie? Cosa mostrano i fatti nel nostro tempo?
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Rumore e stress che effetto hanno su di noi?Svegliatevi! 1983 | 8 maggio
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Rumore e stress che effetto hanno su di noi?
“QUASI tutti i centenari sono stati trovati sulle colline pedemontane o nelle valli di regioni montuose”, osserva lo scrittore scientifico dott. D. Davies. Gli abitanti di questi luoghi “sono calmi per natura, e vivendo di solito in luoghi così isolati hanno meno cause di stress”, afferma.
Queste osservazioni sono state fatte in seguito a uno studio comparato di persone che avevano compiuto i cent’anni. Vi erano inclusi gli abcasi dell’Unione Sovietica e i burishki del Kashmir. Di rado questi tranquilli centenari soffrono di mal di cuore, cancro e altre comuni malattie.
Purtroppo il ventesimo secolo è stato tutt’altro che tranquillo per la maggior parte di noi. Ha visto due guerre mondiali — le più distruttive ed estese della storia — e decine di altre guerre. Il numero dei mutilati e di coloro che hanno subito gravi danni emotivi è enorme. E con il quotidiano aumento della violenza nelle strade e nelle case, nonché del timore di un olocausto nucleare, si è più stressati. Inoltre, avendo più beni materiali e vivendo in un mondo commerciale che continuamente spinge ad andare di qua e di là e a fare questo e quello, molti cercano di fare troppe cose nel tempo che hanno a disposizione, e sono quindi sottoposti a maggiore stress.
È noto che la quotidiana esposizione a un livello medio di rumore di 90 decibel o più causa danni all’udito e fa aumentare lo stress. In un articolo intitolato “Rumore nel luogo di lavoro” il British Medical Journal esprime preoccupazione per i 600.000 inglesi che “lavorano in ambienti dove i livelli di rumore superano la media di 90 decibel, ambienti così rumorosi che si è costretti a gridare per parlare con qualcuno che sta a un passo di distanza”. Quindi faceva riferimento a studi indicanti che l’inquinamento da rumore causa “ipotensione e ipertensione”. Il frastuono prodotto da fabbriche, aviogetti, traffico e musica moderna con il suo ritmo marcato rende molto stressante l’ambiente in cui viviamo. A sua volta lo stress favorisce vari disturbi nervosi, disturbi cardiaci, paralisi e molti altri mali.
Per allontanarsi da un ambiente rumoroso alcuni cambiano lavoro o si trasferiscono. Per combattere lo stress molti ricorrono a sedativi o tranquillanti. Però si possono anche prendere misure meno drastiche ma pur sempre efficaci. Molti sono stati aiutati a combattere lo stress concedendosi sufficiente riposo, facendo regolarmente dell’esercizio e alternando il lavoro e sani svaghi. Ma a prescindere da quello che si può fare individualmente per combatterlo, il fatto è che lo stress aumenta ovunque.
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Lo stress aumenta ovunque
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Radiazioni e inquinamento chimico: Quali sono i danni?Svegliatevi! 1983 | 8 maggio
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Radiazioni e inquinamento chimico: Quali sono i danni?
“ABITO a Mosca non lontano dall’Istituto per l’Energia Atomica. Dicono che c’è un alto livello di radioattività. Forse questo spiega perché spesso mi ammalo. Ditemi, le radiazioni costituiscono una minaccia?”
Questa lettera, pubblicata dal giornale sovietico Trud, illustra la crescente preoccupazione condivisa da molti sin da che fu sganciata una bomba atomica su Hiroshima. Le radiazioni industriali e altre forme di inquinamento hanno seriamente compromesso la nostra salute.
Anche le scorie radioattive provenienti da centrali nucleari e da altre fonti sono pericolose. “Il plutonio è fortemente tossico e conserva un grado di pericolosità per periodi incredibilmente lunghi, nell’ordine di 100.000 anni”, scrive il fisico Ian Barbour. Come sbarazzarsi senza pericolo di tali rifiuti nessuno lo sa!
La rivista Time inoltre ha recentemente riferito che solo in un paese ci sono circa duemila scarichi chimici e oltre centottantamila depositi di rifiuti chimici liquidi. Circa metà della popolazione di quel paese usa le acque sotterranee per il proprio approvvigionamento idrico, per cui si teme che tali rifiuti uniti agli insetticidi usati in agricoltura contaminino le acque sotterranee. Di conseguenza alcuni, se trovano una sorgente di acqua non contaminata, ne fanno una provvista e se la portano a casa da bere.
In ogni parte del mondo le industrie hanno rovinato fiumi, laghi e mari. I frutti di mare inquinati hanno causato molte sofferenze. Per esempio a Minamata, un villaggio di pescatori giapponese dove alcuni anni fa l’avvelenamento da mercurio colpì molte persone, causando morte o invalidità permanente, le vittime hanno superato le millequattrocento unità.
La situazione peggiora quando si introducono nel proprio corpo sostanze chimiche nocive. È il caso del fumo e delle molte forme di abuso di droga.
Il dott. Higginson, direttore dell’Ente Internazionale per le Ricerche sul Cancro, afferma addirittura: “Vi sono buone prove indiziarie in base alle quali si può dire che l’80-90% di tutti i tumori sono dovuti, direttamente o indirettamente, a fattori ambientali . . . e almeno il 90% di questi fattori sono di natura chimica”.
Oltre a togliersi abitudini nocive, l’individuo può fare poco per migliorare la situazione a livello mondiale. Ma non disperate! Ci sono buone ragioni per confidare che la lotta contro le malattie sarà senz’altro vinta!
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L’inquinamento chimico, radioattivo e d’altro genere causa danni e morte
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Alimentazione errataSvegliatevi! 1983 | 8 maggio
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Alimentazione errata
LE COMUNITÀ dove molti arrivano a cent’anni hanno diverse cose in comune. Una è l’alimentazione, definita “frugale, a basso contenuto calorico e strettamente legata alla terra, da cui viene tratto direttamente quasi tutto il cibo consumato”, scrive il dottor Davies.
Dato che la loro alimentazione è ricca di vitamine e povera di zucchero, fra loro l’obesità è rara. Mangiano pochissima carne, traendo le proteine più che altro da latticini, fagioli e lenticchie. “La cosa sorprendente riguardo alla salute dei centenari è che non soffrono quasi mai di malattie letali”, fa notare il dottor Davies.
Non consumando una sufficiente quantità di cibi nutrienti molte famiglie sono più soggette ad ammalarsi. Questo provoca ogni anno la morte prematura di milioni di persone. Oltre a ciò, abitudini sbagliate, avidità commerciale, disinformazione del pubblico e indifferenza hanno creato una situazione vergognosa. Molti alimenti ad esempio, per evitare che si deteriorino e per farli durare più a lungo, sono così raffinati che il loro valore nutritivo è piuttosto discutibile.
Anche il ritmo frenetico della vita moderna incoraggia a mangiare in fretta un boccone, senza preparare quel tipo di alimenti, come verdura e frutta fresca, di cui il corpo ha bisogno per stare bene. Spesso i morsi della fame sono placati con dolci e salatini che hanno pochissima sostanza. Il consumo di bibite e birra, in cui vitamine e proteine sono praticamente assenti, supera di gran lunga quello di latte o minestre.
Una dieta poco equilibrata o l’abitudine di mangiare troppo causa obesità. Oltre a favorire altre malattie, il grasso in eccesso affretta l’insorgenza di disturbi cardiaci e si crede contribuisca al cancro dell’intestino e ad altre forme di cancro.
Bisogna riconoscere che neppure un’ottima dieta garantisce la buona salute, perché anche i patiti di alimenti dietetici si ammalano. Può essere utile imparare qualcosa di più sulla corretta nutrizione. Ad ogni modo, gran parte della famiglia umana soffre per scarsa alimentazione non avendo abbastanza da mangiare, e gli organismi costituiti dall’uomo non hanno la soluzione del problema.
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Il pericoloso clima moraleSvegliatevi! 1983 | 8 maggio
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Il pericoloso clima morale
“IL SESSO è continuamente spiattellato sotto gli occhi del pubblico in riviste, manifesti pubblicitari, libri, film, teatro e televisione . . . Praticare l’amore libero non è più considerato una cosa vergognosa. È diventato normale. I giovani . . . desiderosi di farsi benvolere si adeguano, facendo esperienze sessuali con più partner. A questo aumento di attività sessuale si deve l’accresciuto numero di casi di malattie veneree”. — Dal libro Venereal Disease di E. R. Young.
Quanto sono estese e gravi le malattie veneree? Hanno assunto proporzioni pandemiche. L’importante periodico inglese The Lancet riferisce che, stando a una stima dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ogni anno nel mondo si registrano circa cinquanta milioni di nuovi casi di sifilide, che può provocare pazzia e morte. La gonorrea, che può causare sterilità e invalidità fisica, è sempre più diffusa, e l’OMS calcola che ci siano ogni anno duecentocinquanta milioni di nuovi casi.
Una nuova malattia venerea, l’herpes genitale, si va anch’essa diffondendo con rapidità, e a quanto si dice solo negli Stati Uniti ne sono state colpite circa venti milioni di persone. Oltre a essere dolorosa, può causare la morte o lesioni cerebrali ai neonati. A quanto si afferma, le donne colpite da questa infezione hanno cinque volte più probabilità di contrarre il cancro del collo dell’utero.
Chi evita l’immoralità sessuale contrae di rado malattie veneree. È possibile prendere la sifilide anche solo baciando sulle labbra una persona infetta. Riguardo ai germi della sifilide, il libro Venereal Disease avverte: “Possono essere anche trasmessi da una bocca all’altra e dall’organo genitale alla bocca”. Con il diffondersi del sesso orale, ulcere sifilitiche compaiono “molto spesso nella gola dei giovani . . . Se si bacia qualcuno . . . che ha ulcere sifilitiche in bocca, si può prendere questa infezione”.
Chi cerca di evitare l’ambiente immorale di questo mondo non solo può salvaguardare la propria dignità, ma può anche difendere la propria salute da malattie ripugnanti. Comprende il valore del consiglio biblico: “Fuggite la fornicazione. . . . Chi pratica la fornicazione pecca contro il proprio corpo”, ‘ricevendo in se stesso la piena ricompensa, dovuta al suo errore’. — I Corinti 6:18; Romani 1:27.
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Le malattie saranno debellate per sempreSvegliatevi! 1983 | 8 maggio
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Le malattie saranno debellate per sempre
NON si può negare che si sono fatti alcuni passi avanti nella lotta contro certe malattie; ma altre hanno preso il loro posto e vecchie malattie si sono aggravate. Purtroppo, nonostante il migliore ambiente possibile, un’alimentazione corretta e una vita virtuosa continuiamo ad ammalarci e a morire.
Neppure i medici o gli scienziati meglio intenzionati, o gli ospedali migliori, possono fare qualcosa per cambiare questa triste realtà. Ma vuol dire questo che gli uomini continueranno sempre ad ammalarsi e a morire? Si andrà sempre avanti così?
La garanzia che le malattie spariranno
Gli uomini non sanno come porre fine alle malattie e alla morte, ma c’è qualcuno che lo sa. Quel qualcuno è il più bravo Medico dell’universo. È Colui che in primo luogo fece le creature umane, Geova Dio. Egli è nella posizione migliore per sapere cos’è che non va nell’uomo, e quali sono i giusti rimedi.
Nella sua Parola ispirata, la Bibbia, Dio dichiara: “[Io asciugherò] ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. Questa promessa sarà sicuramente adempiuta, poiché la Bibbia aggiunge: “Queste parole sono fedeli e veraci”. — Rivelazione 21:4, 5.
Dove avrà luogo questa guarigione? In cielo? No, poiché il versetto 3 del ventunesimo capitolo di Rivelazione dice che Dio sarà “col genere umano” allorché questo accadrà. Verrà il tempo in cui gli uomini saranno sanati da tutte le loro infermità; e anche la morte sarà vinta, per sempre! Analogamente, Isaia 33:24 predice: “Nessun residente dirà: ‘Sono malato’. Il popolo che dimora nel paese sarà quello perdonato del suo errore”.
Non solo Dio sa molto bene cos’è che non va nell’uomo, ma sa anche cosa fare per porvi rimedio. Avendo creato il corpo e la mente dell’uomo, certo ha la sapienza e la potenza necessarie per ridare a ciascuno salute perfetta. E le promesse che ha fatto scrivere nella Bibbia sono una garanzia che al tempo fissato lo farà. Quando Gesù Cristo, il principale portavoce di Dio, fu sulla terra, venne data una pratica dimostrazione del potere sanatore di Dio. Tale dimostrazione fu data con le molte guarigioni miracolose che Gesù poté effettuare quale rappresentante di Dio. — Matteo 15:30, 31.
Fatto interessante, perfino alcuni oppositori di Gesù dovettero riconoscere che compiva opere miracolose. In un’occasione i capi religiosi del suo giorno esclamarono: “Che faremo, poiché quest’uomo compie molti segni?” (Giovanni 11:47) Le prove erano tante che non si potevano negare. Quali furono alcune infermità che Gesù guarì?
Le guarigioni che compì
Una delle guarigioni compiute da Gesù riguardò un uomo che era nato cieco. Immaginate, non aveva mai potuto vedere! Che pena! Ma servendosi del potere che Dio gli aveva dato Gesù sanò quell’uomo, che “tornò vedendo”. In seguito, parlando della cosa ai capi religiosi, quest’uomo che era stato cieco disse: “Dai tempi antichi non si è mai udito che alcuno abbia aperto gli occhi a uno nato cieco. Se quest’uomo [Gesù] non fosse da Dio, non potrebbe fare proprio niente”. — Giovanni 9:1-7, 32, 33.
In un’altra occasione Gesù incontrò un uomo afflitto dalla ripugnante malattia della lebbra. Il lebbroso supplicò Gesù: “Se tu vuoi, mi puoi rendere puro”. Mosso a pietà, Gesù lo toccò e disse: “Lo voglio. Sii reso puro”. La lebbra svanì! La notizia del fatto si propagò tanto che alla fine era difficile per Gesù entrare apertamente in una città. — Matteo 8:1-3.
C’era poi un uomo che era malato da trentotto anni! Era immobilizzato su un letto e non poteva alzarsi. Vedutolo, Gesù gli chiese: “Vuoi essere sanato?” Sì, certo che lo voleva! Allora Gesù disse: “Alzati, prendi la tua branda e cammina”. Dopo di che “l’uomo fu immediatamente sanato, e, presa la sua branda, camminava”. — Giovanni 5:5-9.
In tali occasioni la folla era spesso sopraffatta da un timore reverenziale. Di un caso leggiamo: “Alla vista di ciò le folle furon prese da timore, e glorificarono Dio, che aveva dato agli uomini tale autorità”. Ma ancor più intimoriti si sentirono vedendo Gesù destare i morti! Per esempio, allorché Gesù riportò in vita una ragazzina che era morta, gli astanti “furon presi da grande estasi”. — Matteo 9:8; Marco 5:42.
Non v’è dubbio, Dio il Creatore può guarire i malati e destare i morti! E conferì a Gesù, mentre era sulla terra, il potere di dimostrare in piccolo ciò che sarebbe stato fatto nel tempo stabilito da Dio per realizzare fra l’umanità il Suo grande programma di guarigione. Ma quando avverrà questo, e come?
La guarigione avrà luogo sotto il Regno
Il veritiero storico Matteo narrò quanto segue riguardo a Gesù: “Andò quindi per tutta la Galilea . . . predicando la buona notizia del regno e guarendo fra il popolo ogni sorta di malattia e ogni sorta d’infermità”. — Matteo 4:23.
Secondo le parole di Matteo, le guarigioni miracolose compiute da Gesù erano secondarie rispetto all’importante messaggio relativo alla “buona notizia del regno”. Gesù si servì dei suoi miracoli per dimostrare ciò che il futuro Regno di Dio avrebbe fatto per l’umanità. È questo Regno, o governo, con Gesù stesso come Re celeste, che eserciterà il dominio dal cielo riversando tali benedizioni sull’umanità. Perciò Gesù insegnò ai suoi discepoli a pregare: “Venga il tuo regno. Si compia la tua volontà, come in cielo, anche sulla terra”. — Matteo 6:9, 10.
Allorché il celeste governo di Dio verrà e strapperà il controllo di questa terra a tutte le nazioni che attualmente lo esercitano, avrà inizio il divino programma di guarigione. Ma quando avverrà questo? — Daniele 2:44.
Quando verrà?
Gesù stesso predisse come avremmo saputo che eravamo vicini alla fine dell’attuale corrotto sistema di cose e alla totale presa di potere da parte del regno di Dio. Predisse proprio quello che ha visto questa generazione: guerre mondiali, penurie di viveri, malattie epidemiche, accresciuta violenza. Queste, e molte altre cose, fanno parte del grande segno profetico enunciato da Gesù e da altri scrittori della Bibbia, segno che addita chiaramente il nostro tempo come quello predetto.
Dopo avere esposto alcuni di questi segni, Gesù disse inoltre: “Quando vedrete avvenire queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino”. Vicino quanto? Egli aggiunse: “Veramente vi dico: Questa generazione non passerà affatto finché tutte le cose non siano avvenute”. — Luca 21:10-32; Matteo 24:3-34; II Timoteo 3:1-13.
Dopo avere attentamente considerato le prove dell’adempimento della profezia biblica, non si può trarre altra conclusione che questa: Prima che passi questa generazione, le malattie saranno debellate per sempre! Il Regno di Dio assumerà il controllo di questa terra e sarà stabilito un Nuovo Ordine per dare inizio al grande programma di guarigione che Dio ha in mente. Allora si adempiranno in modo straordinario le succitate profezie: “Nessun residente dirà: ‘Sono malato’”, e “la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena”. Un’epoca meravigliosa è prossima!
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