-
“Circoncidere nostro figlio?”Svegliatevi! 1980 | 8 marzo
-
-
Anche solo un decesso su oltre mezzo milione è una terribile perdita; ma ci chiediamo se anche questi casi rari non si potrebbero eliminare eseguendo l’operazione nel giorno scientificamente più appropriato. Dopo attenta riflessione, decidemmo che la circoncisione, eseguita l’ottavo giorno da un medico esperto, era probabilmente uno dei rischi più piccoli che i nostri figli avrebbero corso, e che i possibili rischi erano minimizzati dai probabili vantaggi.
Vantaggi previsti
Dato che la circoncisione obbligatoria fu abolita per comando divino nel primo secolo, era chiaro che i nostri figli non potevano vantare nessun merito religioso attraverso la circoncisione. (Atti 15:1-29; I Cor. 7:19) Era pure chiaro che il prepuzio fa parte della creazione di Geova, il quale non richiese dai suoi servitori prima di Abraamo di farselo togliere, né lo richiede dai suoi adoratori cristiani. Sapevamo che le speranze dei nostri figli come servitori dell’Altissimo dipendevano dalla più importante ‘circoncisione del cuore’: eliminare dal cuore ciò che è superfluo e che contribuirebbe a far nascere impurità. — Rom. 2:29; Col. 3:5-11.
Tuttavia, il fatto che la circoncisione sia di valore pratico è spiegato in Science News Letter del 31 ottobre 1964: “La circoncisione viene effettuata per motivi igienici, per impedire l’accumulo di un irritante materiale detto smegma nel ristretto spazio fra il glande e il prepuzio che lo ricopre”. Un articolo di Today’s Health spiega che lo “smegma . . . se non è eliminato . . . diventa un maleodorante focolaio di riproduzione di batteri, causa di irritazioni e infezione”.
Coloro che sono contrari alla circoncisione abituale affermano che “se si può insegnare a un bambino a legarsi i lacci delle scarpe o lavarsi i denti o dietro le orecchie, gli si può insegnare anche a lavarsi sotto il prepuzio”. Questo vale senz’altro per molti bambini. Ma purtroppo i nostri ragazzi non sono mai stati diligenti o accurati in nessuna di queste cose! E mentre il peggio che ci si può attendere a causa di denti mal lavati è la carie, nel caso di un prepuzio sporco le conseguenze possono essere molto più gravi.
Studi effettuati in America, Europa e Asia rivelano che l’incidenza del cancro del pene è molto più alta fra gli uomini non circoncisi che fra quelli circoncisi. Infatti, il dott. M. S. Eiger osserva: “Il cancro del pene non ricorre praticamente mai nell’uomo circonciso nell’infanzia”. Questi studi sono così determinanti che perfino un dichiarato avversario della circoncisione praticata d’abitudine negli U.S.A. ammette: “Scarsa igiene intima, impianti igienici insufficienti e malattie veneree tendono ad accrescere l’incidenza del cancro delle vie genitourinarie nei gruppi etnici o nelle popolazioni che non praticano la circoncisione. In questi gruppi, quindi, la circoncisione parrebbe indicata”.
Questo stesso medico, tuttavia, non ritiene che sia necessario praticare abitualmente la circoncisione in America, dove (la maggioranza delle persone) può permettersi un alto grado di igiene personale. Un articolo di Woman’s Day afferma che “un’igiene adeguata offre quasi la stessa protezione contro il cancro del pene offerta dalla circoncisione”.
Ad ogni modo, il cancro del collo dell’utero, al terzo posto fra i tumori a esito mortale che colpiscono le donne americane, è praticamente sconosciuto fra le donne ebree. Molti esperti ritengono vi contribuisca il fatto che gli uomini ebrei sono circoncisi.
In uno studio effettuato in Iugoslavia viene fatto un confronto tra i musulmani emancipati circoncisi e i non musulmani non circoncisi. Tra le mogli dei non musulmani non circoncisi c’era un numero doppio di lesioni precancerose del collo dell’utero rispetto alle mogli dei musulmani emancipati circoncisi (11 per 1.000 fra le prime, 5,5 per 1.000 fra le seconde). Fatto interessante, si è riscontrato che fra i musulmani ortodossi (che praticano la circoncisione da adolescenti oltre ad altre forme di igiene intima) l’incidenza di questo male era zero.
Ma è la circoncisione una crudeltà? A nostro parere, la protezione offerta dalla circoncisione compensa più che largamente del dolore passeggero. Ricordiamo che, in molti dei migliori investimenti della vita, “è meglio la fine di poi d’una faccenda che il suo principio”. (Eccl. 7:8) Non abbiamo avuto timore di rovinare la personalità dei nostri figli, poiché conosciamo l’amabile personalità di molti che sono circoncisi.
La NOSTRA decisione
Sappiamo che non tutti i genitori sono d’accordo sulla nostra decisione. Che i genitori optino o meno per la circoncisione, la loro decisione merita rispetto. In particolare se sono cristiani, possiamo essere certi che non hanno preso alla leggera nessuna decisione relativa ai figli. Un padre cristiano spiega in questo modo la decisione che hanno preso: “Gabriele è nato prematuramente, e non abbiamo voluto accrescere le sue difficoltà con la circoncisione. Certo, gli scritti di Geova ci ricordano l’importanza dell’igiene intima; quindi gli abbiamo dato scrupolose istruzioni a questo riguardo”.
Altri genitori ritengono di non potersi permettere la spesa di questa operazione, o forse sul posto non è effettuata di frequente. Infine, alcuni possono ragionare che se Geova avesse ritenuto indispensabile la circoncisione, non avrebbe abolito questo antico comando.
Ora che abbiamo discusso la cosa sotto tutti gli aspetti, la decisione spetta a chi ne ha il diritto, a voi genitori.
-
-
Risposte al quiz biblicoSvegliatevi! 1980 | 8 marzo
-
-
Risposte al quiz biblico
Vedere pagina 32.
● “IL CUORE CALMO”
L’espressione ‘Ero arrabbiato da morire’ ha un serio significato letterale, secondo uno psichiatra che ritiene che l’‘ira’ possa essere spesso causa di morte. Attacchi cardiaci e colpi apoplettici sono spesso preceduti da un episodio di forte tensione emotiva. — “Svegliatevi!”, 22/2/79, p. 4.
● ‘DOVETE ESSER PERFETTI’
Con questo non si comanda agli uomini di divenire fisicamente e moralmente senza difetto, poiché al presente questo sarebbe impossibile a causa del peccato ereditato. (Rom. 3:23; 5:12) Queste parole incoraggiano piuttosto a imitare il ‘Padre Celeste’, Geova, perfezionando il proprio amore, rendendolo pieno e completo con l’includere nel suo abbraccio i propri nemici. — “La Torre di Guardia”, 15/12/78, p. 7.
● IL CERVELLO UMANO
A nessuna delle cose menzionate. Quattromila studiosi del cervello hanno detto che il paragone con una rete telefonica, una stazione radio o anche un computer non è durato molto, come riporta il “Times” di New York, “perché il cervello si è dimostrato molto più complesso delle più recenti macchine fabbricate dall’uomo. Ora si pensa che nella tecnologia non ci sia nulla che si possa paragonare al cervello sia pure metaforicamente”. — “La Torre di Guardia”, 1/9/78, p. 15.
● PAROLE PRONUNCIATE CON LE LABBRA
Anziché proclamare la verità di Dio, i “falsi profeti” dell’antico Israele dichiaravano quello che il popolo voleva udire, e il popolo lo amava così. “Guai” a noi se parlassero bene di noi, come fecero coi falsi profeti. Ma Geova approva solo coloro che parlano e agiscono conforme alla sua Parola. — “La Torre di Guardia”, 15/8/78, p. 11.
● LA TUA DESTRA
Se la destra (intendendo ciò che si fa, come ad esempio con le mani) facesse “inciampare” qualcuno, cioè lo facesse smettere di seguire la via dell’ubbidienza, egli dovrebbe compiere un’azione simile a tagliarsi una mano. Dovrebbe ‘far morire’ le membra del corpo per evitare fornicazione, impurità, desideri dannosi e concupiscenza. — “La Torre di Guardia”, 1/11/78, pp. 8, 9.
● CIÒ CHE OCCHIO NON HA VEDUTO
Qui l’apostolo Paolo non si riferiva alle cose meravigliose del Nuovo Ordine che un giorno si potranno percepire con gli occhi e gli orecchi. Piuttosto, richiamava l’attenzione sui tesori di sapienza spirituale relativi al ‘sacro segreto del seme’ che andavano oltre la capacità percettiva degli occhi e degli orecchi del mondo non illuminato. — “Svegliatevi!”, 22/12/78, p. 28.
-