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Com’è fatta una spiaggia?Svegliatevi! 1972 | 22 agosto
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fiumi e dai torrenti viene distribuita lungo le coste.
Mentre questo processo del trasporto della sabbia si compie di continuo, vi è in corso un altro processo ancora. Questo è il processo che cambia l’aspetto della spiaggia da un stagione all’altra. Nella maggior parte del mondo le onde in arrivo sono più piccole e più lievi nei mesi estivi, più grosse e più potenti nei mesi invernali. Le onde più lievi tendono a spingere la sabbia sulla spiaggia, mentre le onde tempestose dell’inverno trascinano la sabbia dalla spiaggia andando a depositarla in lunghi mucchi paralleli alla spiaggia. Noi chiamiamo questi mucchi di sabbia “secche”. Quando tornano le più lievi onde estive, le secche tendono a scomparire mentre la sabbia è di nuovo spinta sulla spiaggia,
Se tutta la sabbia che i fiumi han portata all’oceano rimanesse sulle spiagge, avremmo infine ampie spiagge sabbiose intorno a tutti i nostri continenti. Ma, come avviene, la maggior parte della sabbia si perde ogni anno al largo dalla spiaggia, oltre il punto dove le onde possono influire su di essa.
L’uomo sconvolge l’equilibrio
La mano dell’uomo, in particolar modo in questo ventesimo secolo, ha influito in molti luoghi sull’equilibrio naturale. La costruzione di porti e frangiflutti ha recato spesso grandi cambiamenti nelle coste vicine. Fra gli altri effetti si possono notare l’accumulo di sabbia da una parte di un porto, costose operazioni di dragaggio entro il porto stesso ed erosione della spiaggia dalla parte opposta. È vero che questo non è che uno dei costi del progresso come lo considera l’uomo, ma c’è un altro problema ancora che va creando complicazioni sempre maggiori.
Il controllo delle maree, la conservazione dell’acqua e l’installazione di centrali idroelettriche hanno dato luogo alle costruzioni di sempre più dighe in ogni parte del mondo. Queste dighe riducono grandemente la proprietà di trasportare sedimenti dei fiumi e dei torrenti, riducendo così seriamente la provvista di sabbia destinata alla costruzione delle spiagge. Quando il delta dei fiumi non provvederà più sufficienti quantità di sabbia, le spiagge immediatamente lungo la costa cominceranno a erodersi. L’eccellente equilibrio fra guadagno e perdita di sabbia è stato alterato.
Portando sabbia da altre zone e scaricandola in una spiaggia che ne è priva si prende solo una misura temporanea, poiché il processo di erosione continuerà a portare la sabbia al largo nel mare. Il costo della sostituzione artificiale della sabbia potrebbe divenire proibitivo.
Un altro metodo di mantenimento delle spiagge richiede la costruzione di strutture costiere, la più comune delle quali è quella di tipo lungo e stretto costruita ad angoli retti rispetto alla spiaggia e che si proietta fin dove si frangono le onde. Questi “frangiflutti”, come sono chiamati, possono essere formati da grosse pietre o da costruzioni in legno. L’idea è di intrappolare la sabbia mentre viene portata via dalla spiaggia in modo da evitare l’ulteriore erosione.
L’erosione delle spiagge è davvero un problema crescente, in ispecial modo nelle zone più densamente popolate del mondo. Le proprietà lungo le spiagge, valutate in miliardi di lire, vengono messe in serio pericolo. Gli uomini di breve vita, con la loro limitatissima veduta del futuro, hanno attuato piani per la realizzazione di guadagni immediati, finanziari e d’altro genere, piani che si ritorcono contro di loro con risultati inaspettatamente disastrosi. Così mentre grandi segmenti della popolazione hanno finalmente più tempo libero per la ricreazione, sempre più zone per la ricreazione naturale scompaiono lungo le coste della terra.
La formazione di una spiaggia davvero bella e naturale supera l’ingegnosità dell’uomo. In contrasto, per lunghi secoli le forze creative e di mantenimento di Dio han fatto delle spiagge del mondo luoghi di riposo e ricreazione.
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Come percorrere più chilometri con i vostri pneumaticiSvegliatevi! 1972 | 22 agosto
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Come percorrere più chilometri con i vostri pneumatici
Sapete che cosa fa consumare i vostri pneumatici? Vorreste farli durare più a lungo? Certo, tutti lo vorremmo. Ci sono tipi di pneumatici che in effetti percorrono più chilometri, ma più importante è la maniera in cui usate e mantenete essi e la vostra auto. L’indebito impiego darà luogo a un consumo anticipato dei pneumatici e a una spesa indesiderata e non necessaria.
Abbastanza spesso un proprietario di auto si rende conto ad un tratto che i suoi pneumatici sono lisci ed esprimerà la propria insoddisfazione per la marca dei pneumatici che ha. Egli può perfino asserire che siano difettosi. Questo è sempre possibile dal momento che son fatti da uomini imperfetti. Realisticamente, comunque, questo accade a una piccolissima percentuale dei pneumatici prodotti, senza tener conto della fabbrica; se no fallirebbe presto. Perciò, supponiamo che i pneumatici che avete sian fatti dovutamente.
Questo ci riporta alla situazione che i vostri pneumatici si sono consumati assai più presto di quelli del vostro vicino che ha auto e pneumatici uguali o simili ai vostri. Quali sono i fattori che hanno causato questo?
Quando un pneumatico ruota, il modello del battistrada si deforma e striscia sulla sua impronta. Questa impronta è simile all’orma del vostro piede, salvo che cambia di continuo mentre il pneumatico ruota. La deformazione e lo strisciamento degli elementi del battistrada causano un attrito che consuma la gomma. Lo potreste paragonare all’attrito che consuma la vostra gomma per cancellare lo scritto a matita.
Non potete cambiare questa normale deformazione ma potete ridurre al minimo l’attrito generato da fattori esterni. Quali sono questi fattori? Basilarmente sono quelli di arresto, avviamento e svolte, su cui influiscono ulteriormente la maniera in cui guidate e la condizione meccanica della vostra auto.
Effetto dell’auto
La convergenza delle ruote anteriori ha un ruolo importante. Questa fu correttamente stabilita dalla fabbrica quando l’auto era nuova. Comunque, mediante il normale uso, le articolazioni meccaniche si allentano e le ruote perdono infine la convergenza. I fortuiti urti contro i rialzi dei marciapiedi hanno per certo il loro effetto.
Se la convergenza è molto difettosa si può consumare una notevole quantità di battistrada in un percorso di solo alcune centinaia di chilometri. La superficie del battistrada avrà gli orli molto sottili o se passate la mano avanti e indietro sul
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