le istruzioni della Parola di Dio? Hanno soddisfatto le necessità spirituali del popolo? No!

Benché le famiglie si sentano abbandonate dalle chiese, esse non sono state abbandonate da Dio o dal vero cristianesimo. La Parola di Dio ha aiutato centinaia di migliaia di famiglie a trovare vera felicità, come apprenderete dall’articolo che segue.

Provare vera felicità nella vita familiare

Vi è possibile?

VOLETE avere vera felicità nella vita familiare? Non sarebbe quindi saggio rivolgersi a Colui che creò l’uomo e la donna e che formò la prima famiglia umana?

La Parola di Dio la Bibbia stabilisce princìpi normativi per risolvere sia i problemi maggiori che quelli minori che sorgono in ogni aspetto della vita familiare.

Considerate, dunque, alcuni consigli biblici che provvedono la base per la felicità familiare. Ed essi offrono miglioramento e felicità ora.

La Bibbia indica che quando Dio creò il primo uomo e la prima donna stabilì la base della vita familiare, dicendo: “perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e dovrà tenersi stretto alla sua moglie e dovranno divenire una sola carne”. — Gen. 2:24.

Marito e moglie non devono dunque essere competitori. Né devono essere semplicemente conoscenti che abbiano la stessa abitazione. No, devono essere “una sola carne”. Ciò significa che dovrebbero coltivare profondo amore l’uno per l’altro, e, come Gesù Cristo dichiarò, devono tenersi stretti insieme. — Matt. 19:4-6.

I LORO RISPETTIVI POSTI

Una delle principali ragioni per cui molti mariti e mogli non si tengono stretti insieme e non trovano la felicità è la mancanza d’apprezzare i loro rispettivi posti.

Il Creatore del matrimonio e della famiglia ha senz’altro una migliore conoscenza di come la famiglia dovrebbe funzionare per conseguire la felicità. Che cosa dice dunque la Bibbia circa i rispettivi posti dei mariti e delle mogli?

La Parola di Dio assegna l’autorità al marito. Ma la Bibbia mostra anche che la moglie condivide con lui dinanzi a Dio un posto di privilegio. Esprimendo la formula basilare della felicità della famiglia, la Bibbia dice:

“Le mogli siano sottoposte ai loro mariti come al Signore. . . . i mariti devono amare le loro mogli come i propri corpi . . . poiché nessun uomo odiò mai la propria carne; ma la nutre e ne ha tenera cura . . . d’altra parte, la moglie abbia profondo rispetto per il marito”. — Efes. 5:22-33.

Il marito deve quindi prendere la direttiva nella casa, assolvendo la responsabilità di prendere le decisioni finali. Ma egli non dev’essere un capo severo della sua casa. Deve amare la moglie, non essendo troppo esigente verso di lei. La moglie, d’altra parte, deve avere “profondo rispetto per il marito”. Quanti problemi si possono superare mediante la manifestazione d’affetto del marito e la condotta rispettosa della moglie!

Siccome molti si sono allontanati da questi princìpi divini, i loro matrimoni fanno naufragio. Ma quando questi e altri princìpi della Bibbia sono seguìti, le persone sposate possono tenersi strette insieme nella felicità. Questa non è semplice teoria. Accade in migliaia di famiglie in tutto il mondo. Le famiglie che studiano la Bibbia con i testimoni di Geova imparano ad applicarne i princìpi nella loro vita. Eccone un esempio:

Un Testimone cominciò uno studio biblico con una donna la quale spiegò che il suo matrimonio era fallito. La coppia aveva deciso di separarsi e di andarsene ciascuno per la sua strada. Il Testimone diede l’incoraggiamento di cercar di salvare il matrimonio applicando i princìpi biblici. Il marito non credeva in Dio, ma gli fece molta impressione il fatto che la Bibbia rispondeva a molte domande. Fu iniziato uno studio biblico con l’intera famiglia, compresi tre figli. Entro il primo mese il marito si convinse pienamente che Geova Dio vive. In breve tempo il matrimonio cominciò a migliorare e la coppia decise di tenersi stretta insieme, come disse Gesù, preservando la loro vita familiare. Ora sono felicissimi.

MANTENETE IL LETTO MATRIMONIALE INCONTAMINATO

Molto rifiutano oggi le norme morali della Bibbia. Ma questo non ha recato felicità. Che cosa è più assennato: alcuni minuti d’illecita eccitazione sessuale o avere una coscienza pura col rispetto di sé un anno dopo l’altro? La Bibbia consiglia:

“Poiché le labbra della donna estranea continuano a stillare come un favo di miele . . . Ma poi l’effetto che produce è più amaro dell’assenzio . . . non t’avvicinare all’ingresso della sua casa, per non dare ad altri la tua dignità, . . . [né dover] gemere nel tuo futuro quando la tua carne e il tuo organismo pervengono alla fine. . . . rallegrati con la moglie della tua giovinezza”. — Prov. 5:3-11, 18.

Gli interessi sessuali fuori del legame matrimoniale minano la sicurezza e la felicità della casa. Ma quelli che vivono secondo la Bibbia hanno la loro felicità protetta. La Parola di Dio dice: “Il matrimonio sia onorevole fra tutti, e il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri”. (Ebr. 13:4) Per la vera felicità familiare le persone sposate devono dunque limitare i loro interessi sessuali al proprio coniuge legale. — Prov. 5:15-21.

PROBLEMI ECONOMICI

I problemi economici sono oggi in aumento, con molte famiglie che vivono oltre i propri mezzi. Ma il consiglio della Bibbia aiuta a proteggere la famiglia dalle spese eccessive e dal dare troppa enfasi alle cose materiali, con risultanti difficoltà. Per esempio, Paolo, apostolo di Gesù Cristo, disse: “Avendo nutrimento e di che coprirci, di queste cose saremo contenti. . . . Poiché l’amore del denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose, e correndo dietro a questo amore alcuni sono stati sviati dalla fede e si sono del tutto feriti con molte pene”. — 1 Tim. 6:8-10.

Gesù Cristo stesso consigliò di “cercare prima” il regno di Dio. Egli disse che quindi “tutte queste altre cose”, per le vostre necessità materiali, “vi saranno aggiunte”. — Matt. 6:31-33.

Applicando sia questi che altri princìpi biblici menzionati molti han salvato il loro matrimonio. Per esempio, una famiglia con tre figli spendevano oltre i loro mezzi. La loro situazione economica era piena di difficoltà. Per giunta, gli allettamenti della “libera morale” di questo mondo portò il loro matrimonio sull’orlo della rovina. Il marito dichiarò:

“Circa un anno fa fummo visitati dai testimoni di Geova. Mia moglie li accolse perché furono in grado di rispondere a parecchie sue domande e le fu offerto uno studio biblico. Io acconsentii di prendere parte allo studio per rafforzare la fede di mia moglie e per vedere se potevamo in questo modo salvare il nostro matrimonio”.

Qual è stato il risultato? Egli continua:

“Ora siamo felicissimi che accettammo l’offerta dello studio biblico. Ci ha aperto gli occhi, facendoci vedere i veri valori della vita. Ora abbiamo un matrimonio armonioso e siamo felici d’esserci associati ai nostri fratelli cristiani. Siamo grati a Geova”.

SORVEGLIANZA DEI GENITORI SUI FIGLI

Molta infelicità nella vita familiare è da attribuire alle difficoltà che si procurano i componenti giovani della famiglia. Ma perché? Insieme all’aumento della delinquenza, vediamo che i genitori la permettono. Ma la Bibbia avverte che un figlio “lasciato senza freno” fa vergogna, che “la stoltezza è legata al cuore del ragazzo; la verga della disciplina e ciò che la rimuoverà lungi da lui”. — Prov. 29:15; 22:15.

Ma le semplici severità e punizioni correggeranno le cose? No, e ai genitori viene dato dunque il consiglio: “Padri, non esasperate i vostri figli, onde non siano scoraggiati”. (Col. 3:21) Acquistando fermezza e affetto insieme, i genitori potranno avere il rispetto e l’amore dei loro figli.

Quando entrambi i genitori applicano questi consigli biblici, c’è un grande beneficio per la famiglia. Ma supponete che uno dei coniugi non sia credente nella Parola di Dio? Ebbene, anche se un solo coniuge, il credente, applica i princìpi biblici, i risultati possono essere di massimo beneficio. Un uomo che non è Testimone scrive:

“Mia moglie è stata testimone di Geova dal 1952, e abbiamo quattro figli. Desidero dire che è stato un grande vantaggio per l’intera famiglia che mia moglie sia stata una Testimone. Le giuste inclinazioni dei figli verso onestà, rettitudine morale e il loro equilibrio mentale sono da attribuire in non piccola misura alla buona influenza della religione di mia moglie”.

ASSOCIATEVI CON PERSONE FELICI

Perché tutta la famiglia abbia vera felicità, i suoi componenti devono seguire i consigli della Bibbia, associandosi con quelli che amano Dio e la sua Parola: “Persegui giustizia, fede, amore, pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro”. (2 Tim. 2:22; Ebr. 10:24, 25) Poiché quelli che fanno questo servono il “felice Iddio”, Geova, sono un popolo felice. (1 Tim. 1:11) Il risultato che si ottiene stando in compagnia del felice popolo di Dio si comprende dalla seguente esperienza di un giovane che si trasferì a Copenaghen per godere i piaceri della vita. Egli scrive:

“Cominciai a riunirmi con gli ‘intellettuali’ e i gruppi ‘Dio e morto’. Andai in un campo di obiettori di coscienza e vissi con tossicomani e studenti. I miei capelli e la mia barba si allungarono, mentre cercavo di vivere secondo gli esempi di Marx e di Engels. Quindi ebbi disturbi nervosi e andai in un ospedale per malattie mentali. Le notti erano insopportabili. Un paziente era disturbato dai demoni e disse che le voci erano piene di menzogne e lo costringevano a fare cose indicibili. Cominciai a capire che se c’erano realmente spiriti malvagi, ci doveva pure essere un Dio vero e amorevole.

“Il giorno dopo dissi al mio psichiatra che quando sarei uscito avrei studiato la Bibbia con i testimoni di Geova. Nell’agosto del 1969 assistei al congresso dei testimoni di Geova a Copenaghen. La felicità di queste persone mi diede una vera spinta nella giusta direzione. Accettai uno studio biblico a domicilio. I passati cinque mesi sono stati il tempo più felice della mia vita”.

Com’è vero ciò che dichiarò il salmista biblico: “Felice è il popolo il cui Dio è Geova!” (Sal. 144:15) Questo implica che si impari intorno a Dio per mezzo della sua Parola, la Bibbia, e che ci si raduni con il suo felice popolo.

I testimoni di Geova sono ansiosi d’aiutarvi ad acquistare maggior felicità mediante lo studio della Bibbia. Perché non accettare la loro offerta di un gratuito studio biblico la prossima volta che verranno a casa vostra? Oppure potete scrivere agli editori di questa rivista e un Testimone sarà mandato a studiare con voi senza alcuna spesa. Potrete anche frequentare le adunanze in una Sala del Regno e vedere persone felici e famiglie felici. Questa felicità può essere vostra.

Come unire la casa divisa

“Moglie, che ne sai tu se non salverai tuo marito? O, marito, che ne sai tu se non salverai tua moglie?” — 1 Cor. 7:16.

1. Che cosa predisse Gesù Cristo riguardo alle case, e perché?

CASE divise: come può avvenire una cosa simile? Questo può avvenire quando uno o più componenti della casa imparano la verità di Dio, la verità riguardo ai propositi di Dio, come viene rivelata dalla Sacra Bibbia. Sì, questo è ciò che Gesù Cristo predisse in Luca 12:51-53: “Immaginate voi che io sia venuto a dar pace sulla terra? In realtà, no, vi dico, ma piuttosto divisione. Poiché da ora in poi cinque saranno divisi in una casa, tre contro due e due contro tre. Essi saranno divisi, il padre contro il figlio e il figlio contro il padre, la madre contro la figlia e la figlia contro la madre, la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera”. Non tutte le persone di una famiglia, mostra Gesù, riconosceranno o apprezzeranno prontamente la verità che viene da Dio.

2, 3. Poiché Gesù non rovina i matrimoni, qual è il modo saggio di agire nella casa divisa?

² Poiché la verità di Dio non è popolare in questo mondo, molti le sono contrari e ne risentono specialmente quando i componenti della loro propria casa si schierano dalla parte di Dio e del suo regno. Le case divise, come indica la profezia di Gesù, dovevano certamente esserci. Ma significa questo che nella casa divisa la situazione sia disperata? che non si possa fare nulla per aiutare a superarla? No! Il miglioramento è possibile. Gesù non rovina i matrimoni, quindi imparare la verità di Dio non significa far naufragare il matrimonio. Il modo saggio e ottimista di agire nella casa divisa è esposto dall’apostolo Paolo in I Corinti 7:12-16:

³ “Se un fratello ha la moglie incredula ed ella acconsente di dimorare con lui, non la lasci; e se una donna ha il marito