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Il futuro vi preoccupa?La Torre di Guardia 1983 | 1° febbraio
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Il futuro vi preoccupa?
Sia che siate ottimisti o che proviate un senso di insicurezza, potete fare un autoesame rispondendo alle domande sotto indicate. Anche se forse alcuni problemi non riguardano attualmente il luogo in cui vivete, altri, come potete notare, interessano tutto il mondo.
SÌ NO
1. SIETE DISOCCUPATI O TEMETE
DI PERDERE IL LAVORO? .... ....
2. IL POTERE D’ACQUISTO DEL VOSTRO
DENARO È DIMINUITO DI MOLTO RISPETTO
A DIECI ANNI FA? .... ....
3. NEL VOSTRO QUARTIERE È PERICOLOSO
CAMMINARE DA SOLI LA SERA? .... ....
4. ABITATE IN UN ALLOGGIO INADEGUATO? .... ....
5. AVERE UN’ALIMENTAZIONE SUFFICIENTE
È UNO DEI VOSTRI PROBLEMI QUOTIDIANI? .... ....
6. IN CASA VOSTRA CI SONO SPESSO
LITIGI? .... ....
7. IL FUTURO DEI VOSTRI FIGLI VI
PREOCCUPA? .... ....
8. SOFFRITE DI DEPRESSIONE O DI CRISI
NERVOSE? .... ....
9. SIETE DIPENDENTI DA QUALCHE TIPO DI
DROGA? (Tabacco, alcool o stupefacenti) .... ....
10. PENSATE CHE UN’ALTRA GRANDE GUERRA
SIA INEVITABILE? .... ....
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Si può essere ottimisti?La Torre di Guardia 1983 | 1° febbraio
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Il futuro vi preoccupa?
Si può essere ottimisti?
AVETE risposto alle domande a pagina 3? Quante risposte affermative avete dato? Se avete risposto “Sì” a una o più domande, non siete affatto gli unici a sentirvi insicuri. La stragrande maggioranza della popolazione del mondo vive in un presente precario e ha un futuro molto incerto.
La breve panoramica che segue può aiutarvi a comprendere la portata mondiale di questi problemi.
DISOCCUPAZIONE: Quasi tutta l’Europa è piagata da una massiccia disoccupazione, il che è fonte di insicurezza per milioni di famiglie. La situazione non è affatto migliore negli Stati Uniti, dove ci sono più di nove milioni di disoccupati. Circa il continuo aumento della disoccupazione, Ivor Richard, membro della Commissione europea per l’occupazione e gli affari sociali, ha avvertito: “Questo non potrà che sottoporre a enormi tensioni il tessuto sociale dei nostri paesi. . . . Potrebbe minacciare le radici stesse delle nostre società libere e democratiche”. Ci si può sentire sicuri se non si ha un lavoro?
INFLAZIONE: Il potere d’acquisto del vostro denaro è diminuito di molto rispetto a dieci anni fa? La crisi petrolifera dell’ultimo decennio ha assicurato l’inflazione a quasi tutti i paesi. In Gran Bretagna ciò che nel 1961 costava una sterlina ora ne costa quasi sei. In molti paesi il tasso d’inflazione è sensibilmente più alto. Forse è il caso del paese in cui vivete. Si può essere ottimisti quando il potere d’acquisto del proprio denaro si assottiglia?
CRIMINALITÀ: Chi non ha paura, per strada, di cadere vittima di qualche delinquente? La criminalità è una piaga internazionale. Recenti titoli di giornali giapponesi indicano qual è la situazione in quel paese: “La delinquenza minorile preoccupa il governo”. “Record di reati commessi da minori”. In molti paesi, giudici indulgenti e una giustizia troppo clemente rimettono i criminali in circolazione. Un giornale spagnolo, in un editoriale, chiedeva sconcertato: “Non c’è più un codice penale?”
ALLOGGI INADEGUATI: Milioni di famiglie in tutto il mondo vivono ancora in abitazioni infestate da topi e scarafaggi e prive di acqua corrente. Non ci riferiamo alla solita immagine delle strade di Bombay o agli abitanti dei cimiteri del Cairo. Che dire infatti dei ghetti e delle bidonvilles presenti in molte importanti città delle “progredite” nazioni occidentali? Una notizia sul complesso edilizio Cabrini-Green di Chicago, negli U.S.A., dice: “Una volta entrati nell’appartamento, gli occupanti si trovano a dover lottare con la popolazione di roditori e scarafaggi che infesta la maggior parte degli edifici”. Per molte persone povere non c’è via d’uscita. Il futuro è squallido.
FAME: Una fonte di notizie afferma che due terzi degli affamati del mondo vivono in nove paesi che rappresentano il 27 per cento della popolazione mondiale. Il Financial Times di Londra, in un articolo intitolato “I poveri diventano ancora più poveri”, commentava: “Quello che forse è il problema più critico è che da tempo la capacità dell’Africa di sfamare la sua popolazione, che cresce a dismisura, perde terreno rispetto alle esigenze alimentari, e il baratro aumenta sempre più”. Anche nelle nazioni sviluppate, dove sembra esserci abbondanza, può esistere la fame a causa di disparità economiche e povertà. Il pane quotidiano è per voi anche il problema quotidiano?
LITI IN FAMIGLIA: Secondo le notizie, negli Stati Uniti oltre il 40 per cento dei matrimoni naufragano. Nello stesso paese circa dodici milioni di bambini e ragazzi al di sotto dei diciott’anni hanno genitori divorziati. In molte parti del mondo milioni di adulti convivono senza essere sposati. Lì il segno della disgregazione della famiglia è costituito dal gran numero di donne abbandonate e di figli illegittimi. Adulti e ragazzi possono sentirsi sicuri quando il tessuto familiare viene lacerato?
PREOCCUPAZIONE PER I FIGLI: La violenza nelle scuole è un malessere che si estende. Per la prima volta a New York, nel 1981, si sono dovute impiegare nelle scuole inferiori 420 guardie per cercare di ridurre il numero di aggressioni a insegnanti e studenti. Anche nelle scuole inglesi e in quelle giapponesi si registra un’ondata di violenza. Con tale indisciplina, si può non essere preoccupati dell’istruzione dei figli?
DEPRESSIONE: Lo Star di Toronto, in Canada, ha scritto: “Milioni di nordamericani sopportano in silenzio una sofferenza che costa matrimoni, posti di lavoro e anche vite umane. . . . La depressione è un’epidemia che comporta un enorme costo sociale”. Lo stesso giornale citava queste parole dello psichiatra Emmanuel Persad: “Molti ricercatori ritengono che in anni recenti la depressione si sia maggiormente diffusa a causa del tracollo economico, della disgregazione della famiglia e dell’isolamento sociale”. La diffusa depressione non indica che c’è una crisi di fiducia?
DROGA: Milioni di persone non sanno vivere senza qualche tipo di droga. Ogni giorno si sperperano ingenti risorse per il tabacco, la droga e l’abuso di alcolici. Questo è indice di sicurezza?
UN’ALTRA GRANDE GUERRA È POSSIBILE, PROBABILE O INEVITABILE? Alcuni capi del mondo si stanno convincendo che una guerra nucleare si può combattere e vincere, mentre prima si puntava sull’equilibrio del terrore basato sulla teoria del reciproco olocausto. Siete sicuri che non ci sarà un’altra grande guerra?
Cosa indica questo panorama negativo? Si può davvero essere ottimisti sul proprio futuro e su quello dei propri familiari? C’è un’alternativa diversa dal confidare nei capi politici e militari e nei confortatori clericali? C’è una via che porta alla sicurezza? I prossimi articoli contengono la risposta della Bibbia.
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Siete ottimisti circa il futuro dei vostri figli, il loro pane quotidiano, la loro istruzione, la loro stessa sopravvivenza?
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Cosa si può fare ora?La Torre di Guardia 1983 | 1° febbraio
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Il futuro vi preoccupa?
Cosa si può fare ora?
FINO a che punto ci si può sentire sicuri se si tiene conto dei problemi menzionati a pagina 3? Il re e poeta Davide indicò una formula che aiuta a sentirsi più sicuri anche ora. Egli scrisse: “Ho posto Geova continuamente di fronte a me. Perché egli è alla mia destra, non mi si farà vacillare. . . . La mia propria carne risiederà in sicurtà”. — Salmo 16:8, 9.
In che modo ‘porre Geova di fronte a noi stessi’ può influire sui problemi e sui timori che ci assalgono? Esaminiamo brevemente le domande poste all’inizio e vediamo come possono essere utili i consigli di Geova.
Mettere quotidianamente in pratica i princìpi biblici può senz’altro influire sulle opportunità di trovare lavoro. Applicandoli si diventa lavoratori coscienziosi, onesti e operosi, perché la Parola di Dio esorta: “Il ladro non rubi più, ma piuttosto fatichi, facendo con le sue mani ciò che è buon lavoro”. (Efesini 4:28) Normalmente i datori di lavoro ragionevoli cercano dipendenti fidati. Perciò il problema della disoccupazione, per quanto innegabile, dovrebbe risultare meno grave per il vero lavoratore cristiano.
Il modo di vivere del cristiano può anche ridurre gli effetti dell’inflazione. Perché? Perché il cristiano usa saggiamente le sue limitate risorse. Nessuna fetta del suo reddito va sprecata in gioco d’azzardo, fumo o abuso di alcool e droga. Egli evita la costosa ostentazione, che è una forma di vanità, “perché tutto ciò che è nel mondo — il desiderio della carne e il desiderio degli occhi e la vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento — non ha origine dal Padre [Dio], ma ha origine dal mondo”. — I Giovanni 2:16, 17.
Di che aiuto può essere il corretto punto di vista cristiano nell’affrontare l’onnipresente problema della criminalità? La Bibbia consiglia: “Non entrare nel sentiero dei malvagi e non ti inoltrare nella via dei cattivi. Evitala, non vi passare”. (Proverbi 4:14, 15) Seguendo questo consiglio, il cristiano prende le dovute precauzioni in quelle zone e situazioni in cui la criminalità costituisce un rischio. Evita di frequentare persone che hanno tendenze criminali.
Anche se molti cristiani, per ragioni economiche, devono vivere in alloggi inadeguati, i princìpi biblici da cui si fanno guidare li aiutano ad avere abitazioni pulite e piacevoli al di sopra della media del quartiere. Sanno che la pulizia fisica fa parte della vera adorazione dell’Iddio santo, Geova. Il profeta Isaia esortò: “Mantenetevi puri”. — Isaia 52:11.
Ai cristiani vien detto di pregare: “Dacci oggi il nostro pane per questo giorno”. (Matteo 6:11) Questa richiesta sottintende che, per quanto riguarda l’esigenza del cibo quotidiano, si accetti il necessario per ciascun giorno senza preoccuparsi troppo di quello che servirà domani. Se il credente fa la sua parte, sa che non sarà lasciato senza il necessario per la vita quotidiana, come scrisse il salmista Davide: “Fui giovane, sono anche invecchiato, eppure non ho visto nessun giusto lasciato interamente, né la sua progenie cercare il pane”. — Salmo 37:25.
È possibile evitare o ridurre le liti in famiglia? La Bibbia dà questi consigli: “Chi è lento all’ira acquieta la lite”. (Proverbi 15:18) “Ogni acrimoniosa amarezza e rancore e ira e clamore e parola ingiuriosa sia tolta via da voi con ogni malizia. Ma siate benigni gli uni verso gli altri, . . . perdonandovi liberamente gli uni gli altri”. (Efesini 4:31, 32) Non trarrebbero beneficio tutti i matrimoni da questo spirito cristiano?
Molti genitori sono vivamente preoccupati per i loro figli e specialmente per le pressioni immorali a cui sono sottoposti a scuola da parte dei compagni. Nelle famiglie cristiane si deve inculcare profonda lealtà ai giusti princìpi e alla famiglia per poter aiutare i giovani a resistere alle tentazioni moderne. La Bibbia consiglia ai genitori di stringere un’intima amicizia con i figli, equilibrando l’amore con la disciplina. La disciplina richiede compagnia, istruzione, ragionamento e correzione. — Efesini 6:4; Proverbi 1:8.
Il cristiano che ha una sicura speranza per il futuro risentirà meno di quelle circostanze che causano depressione e crisi nervose. Nella vita quotidiana non cercherà di evadere dalla realtà prendendo droghe o farmaci che danno assuefazione. Il salmista disse: “In pace per certo giacerò e anche dormirò, poiché solo tu stesso, o Geova, mi fai dimorare in sicurtà”. — Salmo 4:8.
Pur sapendo che un’altra guerra fra le nazioni è possibile, i cristiani sanno anche che il proprietario della terra è Dio, non l’uomo. Sanno che Dio non permetterà all’uomo di distruggere la terra né tutta la famiglia umana con qualche guerra mondiale nucleare, perché Dio è “il Formatore della terra e il suo Fattore . . . che la formò pure per essere abitata”. (Isaia 45:18) Per questo egli ha promesso e garantito “nuovi cieli e nuova terra” per l’umanità ubbidiente. Non si tratta di un nuovo pianeta e di un nuovo firmamento, ma di un sistema di cose completamente nuovo sulla terra, basato su un’istruzione di carattere spirituale per tutti. Questo è in armonia con l’ispirata profezia di Isaia che dice: “La terra sarà per certo piena della conoscenza di Geova come le acque coprono il medesimo mare”. — Isaia 65:17; 11:9.
Come e quando avverrà questo cambiamento? Si servirà Dio dei capi mondiali per portare sicurezza? Avrete un futuro sicuro? L’ultimo articolo di questa serie risponderà a tali domande.
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Applicando i consigli biblici si può avere una casa pulita pur abitando in un brutto quartiere
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Un futuro sicuro in vista!La Torre di Guardia 1983 | 1° febbraio
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Un futuro sicuro in vista!
“NON confidate nei nobili, né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene nessuna salvezza”. (Salmo 146:3) Questo appropriato consiglio dato più di duemila anni fa vale ancor più oggi, quando uomini politici, scienziati, ecclesiastici e capi militari propongono ogni sorta di panacea per i problemi dell’umanità.
Perché non dovremmo confidare nei “nobili”, cioè negli uomini al potere? Perché, anche se forse essi sono convinti del contrario, il destino della terra e dell’umanità non è nelle loro mani. La Bibbia afferma chiaramente: “A Geova appartiene la terra e tutto ciò che la riempie, il paese produttivo e quelli che vi dimorano”. (Salmo 24:1) Sì, la terra è proprietà di Geova, è lo sgabello dei suoi piedi, anche se è stata concessa in uso all’umanità riconoscente. — Genesi 1:28; Isaia 66:1.
L’uomo ha avuto la debita cura e attenzione della proprietà che occupa a titolo fiduciario? Si è mostrato degno di continuare a vivere come inquilino in questo gioiello dell’universo? La contaminazione e l’inquinamento di cui l’uomo ha ricoperto la terra sono un’eloquente testimonianza del suo fallimento. Le immondizie e i rifiuti abbandonati per le strade delle città, riversati nei fiumi e disseminati lungo le spiagge dei mari sono la prova visibile che molti abitanti della terra non meritano di esserne inquilini. Il loro comportamento egoistico minaccia il futuro e la sicurezza di quelli che vogliono vivere su una terra pulita.
Ebbene, cosa si fa quando gli inquilini rovinano un’abitazione e non pagano l’affitto? Si intraprende un’azione legale per sfrattarli con l’intervento delle autorità. Il Sovrano Signore Geova non ha il diritto di sfrattare quelli che minacciano il futuro della terra? Sì, ne ha senz’altro il diritto, perché è “il Formatore della terra e il suo Fattore . . . che non la creò semplicemente per nulla”. — Isaia 45:18.
C’è un precedente
Quando 3.500 anni fa Geova cedette a Israele i diritti sulla Terra Promessa, stabilì anche delle chiare norme: “Non dovete contaminare il paese nel quale siete; perché il sangue contamina il paese . . . E non dovete contaminare il paese in cui dimorate”. (Numeri 35:33, 34 ) A parte l’antico Israele, la storia umana, sotto questo aspetto, è poco invidiabile. Nel corso dei secoli la terra è stata contaminata dal sangue di milioni di vittime della guerra e di purghe politiche o religiose, a cui si è aggiunto in questo XX secolo anche il gran numero di vittime dell’aborto e della criminalità.
Col tempo l’antico Israele non tenne più conto delle leggi di Geova e ne pagò le conseguenze: fu espulso dal suo territorio. Il regno delle due tribù di Giuda agì allo stesso modo e si meritò il seguente rimprovero: “Il paese medesimo si è contaminato sotto i suoi abitanti, poiché han trasgredito le leggi, cambiato il regolamento, infranto il patto di durata indefinita”. (Isaia 24:5) Come conseguenza, finirono in esilio per settant’anni. Geova agirà alla stessa maniera in questa generazione che è prossima a sparire. — Luca 21:25-36.
Quale azione compirà Geova? Secondo le profezie della Bibbia è imminente una pulizia generale comandata da Dio. Sarà la guerra di Armaghedon, predetta molto tempo fa. Non si tratterà di un conflitto fra capitalismo e comunismo. La contesa suprema dal punto di vista di Dio è molto al di sopra della sordida politica umana. La contesa riguarda il legittimo esercizio della sovranità di Geova sulla terra. I suoi oppositori, “malvage forze spirituali” e i loro collaboratori umani, pensano di poter perpetuare la loro occupazione della terra, e non prendono sul serio un intervento divino. (Efesini 6:12; Salmo 14:1-3) Armaghedon, il giudizio con cui Geova darà lo “sfratto”, ripulirà la terra da tutti gli uomini che contaminano e inquinano questo splendido pianeta. Il lavoro di pulizia compiuto da Geova rimuoverà e neutralizzerà anche le “malvage forze spirituali” che da tempo esercitano la loro influenza su uomini egoisti e avidi di potere. — Rivelazione 16:14, 16; 20:1-3.
Cosa seguirà l’epurazione che avrà luogo ad Armaghedon? Geova promette: “Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra”. Pur avendo avuto un adempimento in piccola scala nel 537 a.E.V. al ritorno dei giudei a Gerusalemme dopo la cattività babilonese, questa profezia deve ancora avere un finale e completo adempimento. L’apostolo Pietro diede risalto a questa sicura speranza per il futuro quando scrisse: “Secondo la sua promessa noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, e in questi dimorerà la giustizia”. Quel nuovo sistema istituito da Dio garantirà un futuro sicuro sulla terra all’umanità leale e ubbidiente. — Isaia 65:17; II Pietro 3:13; Tito 1:2.
Se desiderate saperne di più su questo futuro sicuro sotto il dominio del regno di Dio retto da Cristo, sentitevi liberi di mettervi in contatto con i testimoni di Geova della vostra zona o di scrivere agli editori di questa rivista.
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