alla classe del santuario e unendosi apertamente agli unti nel campo con la predicazione della buona notizia del regno di Dio, affinché altre “pecore” ancora potessero essere radunate. Essi continuano ad adorare insieme alla classe del santuario, rendono testimonianza con loro e fedelmente soffrono con loro per mano del re del nord ed anche del re del sud, fino alla morte.

42. In che modo molti ‘s’uniscono a loro’ con falsi sembianti?

⁴² Ma molti che ‘s’uniscono a loro’ non lo fanno di tutto cuore o con sincerità, ma solo per ragioni egoistiche, con finti sembianti o con ipocrisia. Alcuni si è scoperto che erano spie del re del nord; altri parlano bene dei testimoni di Geova ma non fanno di più per adorare e servire Geova stesso. Molti ammirano e lodano la fedeltà, la lealtà e l’integrità dei testimoni di Geova ma evitano di dedicarsi personalmente a Lui divenendo così suoi testimoni, attivi nella predicazione. Questo mette in luce il fatto che ora viene messa alla prova la reale devozione al vero Dio da parte di coloro che dicono di essere “altre pecore” o che per qualche tempo studiano la Bibbia con i testimoni di Geova. Questi dovrebbero proporsi di piacere al Creatore, non di lusingare le creature. — Gal. 1:10.

43. Per quale scopo Geova permette che alcuni dei suoi savi siano “abbattuti”, e a che cosa sono essi decisi?

⁴³ Il Dio di salvezza ha permesso tutta questa persecuzione dei suoi testimoni per mettere alla prova quelli che professano di cercarlo e di amarlo. Con la violenta tribolazione provocata da persecutori e oppressori Geova affina quelli che dicono di essere del suo popolo, per poter smascherare ed eliminare quelli che non sono che scorie, e così manifestare, purificare e preservare quelli che sono metallo puro e prezioso. Da quelli che sinceramente adempiono con amore la propria dedicazione a lui, Egli è rivendicato quale eletto Sovrano della loro vita. Così Geova ha permesso che migliaia dei suoi intelligenti testimoni fossero abbattuti per la persecuzione, fino a morire da martiri, per affinare le qualità dei testimoni superstiti e per allontanare quelli che non sono decisi a resistere sino alla fine per essere salvati. (Matt. 24:9-13) Fino all’amara fine del re del nord e degli altri persecutori, i “savi” di Geova, che riconoscono ed apprezzano la suprema contesa della sovranità universale, sono decisi a sottoporsi alla purificazione della persecuzione. Il loro premio non avrà fine, ma al “tempo fissato” il loro nemico persecutore avrà fine.

(Continua)

Guida pericolosa

● “Si deve temere che i mezzi seguiti da alcuni per farsi guidare siano stolti o persino pericolosi”, dice Ernest White in Christian Life and the Unconscious. “Per esempio, alcuni anni fa fu suggerito ad un mio giovane amico di prendere, all’inizio di ogni giorno, carta e matita e quindi di lasciar vagare la mente aspettando qualche idea per l’attività del giorno. Egli doveva scrivere quello che gli veniva in mente e prender ciò come guida per la giornata. Presto scoprì che gli venivano in mente ogni sorta di pensieri assurdi e anche cattivi, e dopo alcune settimane si rese conto della stoltezza e del pericolo di tale metodo, e vi rinunciò. È pericoloso abolire in tal modo ogni pensiero cosciente. Ciò implica la perdita del controllo della mente. . . . Vi sono princìpi basati sulle Scritture e sul buon senso che ci possono guidare, e che ci aiuteranno ad evitare il pericolo dei metodi irrazionali”.

● “Col tuo consiglio tu mi guidi”, disse l’ispirato salmista di Geova Dio. Per aver la giusta guida dobbiamo costantemente esaminare i nostri pensieri alla luce del consiglio che Geova ci dà nella Bibbia. — Sal. 73:24, Na.